Il basket è uno di quegli sport, come il football e il baseball, che viene automatico associare agli Stati Uniti d’America. Quando si parla di pallacanestro, le prime immagini che si creano nella mente sono la maglia numero 23 di Michael Jordan ai Chicago Bulls, la potenza della schiacciata di Lebron James, lo sguardo “Mamba mentality” di Kobe Bryant, il tiro da 3 di Stephen Curry, la classe di Magic Johnson… Difficile figurarsi istintivamente un giocatore europeo. Nell’immaginario collettivo, il basket è l’NBA, il basket è americano.

 

Ultimamente, però, sono arrivati giocatori come Luka Doncic, Giannis Antetokounmpo, Nikola Jovic e, più recentemente, Victor Wembanyama a ricordare al basket a stelle e strisce che la pallacanestro europea è tutto meno che inferiore.

 

Sebbene il basket nel Vecchio Continente sia, a livello di numeri, appannaggio delle squadre spagnole, greche e dell’est Europa, anche l’Italia può contare su una grande tradizione cestistica e su giocatori che hanno fatto la storia, anche recente, di questo sport.

 

I 10 giocatori di basket più forti di sempre

 

Vediamo dunque la classifica dei 10 giocatori italiani di basket più forti di sempre:

 

1.      Dino Meneghin

2.      Pierluigi Marzorati

3.      Danilo Gallinari

4.      Nando Gentile

5.      Marco Bellinelli

6.      Antonello Riva

7.      Carlton Myers

8.      Andrea Meneghin

9.      Gianluca Basile

10. Gregor Fucka

 

#1 Dino Meneghin

 

Passano gli anni, cambiano le generazioni, ma il più forte giocatore italiano di basket della storia è sicuramente lui: Dino Meneghin. Dal 1966 al 1994 ha calcato i palazzetti italiani mostrando la sua classe. Dino Meneghin è stato una leggenda per Varese, Milano e Trieste e il numero di trofei conquistati con queste squadre è impressionante: 12 Scudetti, 6 Coppe Italia, 7 Coppe dei Campioni, 2 Coppe delle Coppe, 1 Korac, 3 Intercontinentali. Leggenda nei club, ma leggenda anche in Nazionale, con la quale ha trionfato ai Campionati europei in Francia nel 1983, ha conquistato il bronzo a quelli in Germania Ovest (1971) e Jugoslavia (1975) e la medaglia d’argento olimpica a Mosca (1980).

 

Nel 1970 diventa il primo italiano nella storia a essere draftato in NBA, anche se non vi ha mai giocato. All’epoca, la sua chiamata è stata un evento, dato che i giocatori europei non si affacciavano facilmente oltreoceano. È stato inoltre il primo e unico giocatore italiano a essere inserito nella Naismith Memorial Basketball Hall of Fame, uno dei massimi riconoscimenti della pallacanestro internazionale.

 

#2 Pierluigi Marzorati

 

Pierluigi Marzorati è stato probabilmente il playmaker italiano più forte della storia, tanto da limitare lo spazio in Nazionale a un altro grandissimo, Aldo Ossola, al quale va una menzione speciale. Parlare di Marzorati è come parlare di Cantù, la squadra a cui è stato legato per tutta la sua carriera cestistica. Con il team lombardo, Marzorati ha conquistato 2 Coppe Intercontinentali, 2 Coppe dei Campioni (memorabile la finale di Grenoble con Milano), 4 Coppe delle Coppe, 4 Coppe Korac e 2 Scudetti. Faro a Cantù, ma anche faro in Nazionale, con cui è stato Campione europeo in Francia (1983) e argento olimpico a Mosca, nel 1980. Con gli azzurri ha conquistato anche tre medaglie di bronzo agli Europei: Germania Ovest (1971), Jugoslavia (1975) e Germania Ovest (1985). Insomma, se per quindici anni, tra gli anni ’70 e gli anni ’80, l’Italia è stata tra le grandi del mondo, è stato anche merito suo.

 

#3 Danilo Gallinari

 

Senza alcun dubbio il più grande talento del basket italiano di inizio millennio e, a livello di numeri, il giocatore che porterà a termine la carriera più brillante in NBA. Danilo Gallinari, nonostante i numerosi infortuni, ha dimostrato di essere protagonista nel basket che conta, diventando uno dei leader quasi in ogni squadra in cui ha militato, e sono tante: New York Knicks, Denver Nuggets, Los Angeles Clippers, Oklahoma City Thunders, Atlanta Hawks, Boston Celtics, Washington Wizards e Detroit Pistons.

 

Prototipo del giocatore moderno grazie alla sua versatilità, Gallinari è diventato MVP della Seria A a soli 20 anni (quando giocava nell’Olimpia Milano), con tanto di EuroLeague Rising Star. In carriera viaggia a 16.2 punti con 4.9 rimbalzi e 2 assist, con il 43% dal campo e il 38% da 3: al Gallo manca solo un trofeo.

 

#4 Ferdinando “Nando” Gentile

 

Le geometrie e la sapienza tattica hanno reso Nando Gentile indispensabile per tutte le squadre in cui ha giocato, compresa la nazionale vice-campione d’Europa nel 1991. La sua impresa più grande, anche a livello simbolico, è stato il campionato vinto con la Juvecaserta nella stagione 1990-1991: scontrarsi e sconfiggere le grandi squadre del nord, come l’Olimpia Milano, e vincere uno scudetto con una squadra del sud è stata un’impresa rimasta negli annali del basket italiano. Nando Gentile può contare nel suo palmares in tutto nove trofei: 2 Campionati italiani (Juvecaserta e Olimpia Milano), 2 Coppe Italia, 3 Campionati greci (Panathinaikos), una Coppa dei Campioni (Panathinaikos) e una medaglia d’argento ai Campionati europei in Italia, nel 1991.

 

#5 Marco Bellinelli

 

L’unico giocatore di basket italiano ad aver mai vinto un titolo NBA, nel 2014 con i San Antonio Spurs. Solo per questo, Marco Bellinelli entra di diritto nella storia della pallacanestro azzurra.  Grandissimo tiratore, Bellinelli è anche l’unico italiano nella storia ad aver trionfato, sempre nel 2014, nell’NBA Three-point Shootout, la gara di tiri da 3 che si tiene ogni anno durante l’NBA All-Star Weekend.

 

Tanta NBA nella carriera di Marco Bellinelli, che però da giovanissimo ha avuto anche tempo di vincere un Campionato e una Supercoppa italiana con la Fortitudo Bologna.

 

#6 Antonello Riva

 

Come per Pierluigi Marzorati, la carriera di Antonello Riva, detto Nembo Kid, è indissolubilmente legata a Cantù, con la quale ha conquistato uno scudetto, tre coppe delle Coppe, due coppe dei Campioni e una coppa Intercontinentale. Riva detiene il record per numero di punti realizzati nella lega italiana (14.397) e con la maglia della Nazionale (3.784), con cui ha vinto l’oro agli Europei 1983 e la medaglia d’argento a quelli del 1991.+

 

#7 Carlton Myers

 

Guardia con una grande inventiva e una mobilità invidiabile, Carlton Myers è uno dei più forti giocatori della storia Fortitudo Bologna, con cui ha vinto un Campionato, una Coppa Italia e due Supercoppe italiane. Un grande atleta con un carattere difficile (celebri i suoi scontri con Boscia Tanjevic), Myers è stato capitano della Nazionale che ha conquistato l’argento ai Campinati Europei di Spagna ’97 e l’oro a quelli di Francia ’99.

 

#8 Andrea Meneghin

 

Un cognome e un’eredità importante per Andrea Meneghin, figlio di Dino Meneghin. Quando era in serata diventava ingiocabile, grazie alle sue doti atletiche e all’ottima tecnica. La sua storia sportiva è legata ai colori del Varese, squadra con cui ha vinto un Campionato e una Supercoppa italiana. Una carriera chiusa troppo presto a causa di numerosi problemi fisici, nella quale il suo anno migliore resta sicuramente il 1999, quando era il numero uno in Europa e quando ha conquistato l’oro ai Campionati europei.

 

#9 Gianluca Basile

 

Gianluca “Baso” Basile è sicuramente la figura più importante, a livello di Nazionale, di questo millennio: oro a Parigi nel 1999, bronzo in Svezia nel 2003 e argento olimpico ad Atene. Per quanto riguarda le squadre di club, i più grandi successi di Basile sono arrivati con la Fortitudo Bologna e il Barcellona, squadre con cui ha vinto 2 Campionati italiani, 2 Campionati spagnoli, 3 Copa del Rey, 2 Supercoppe spagnole e un’Eurolega.

 

#10 Gregor Fucka

 

Fosse nato 15 anni dopo, Gregor Fucka sarebbe stato un prospetto Nba, ma negli anni ’90 per gli europei l’America non era la prima scelta. Alto 2.15 ma con una mobilità fuori dal comune per atleti di quella stazza, è stato sempre considerato un lungo atipico. In Italia, il nome di Gregor Fucka è legato soprattutto alla Fortitudo e all’Olimpia, con le quali ha conquistato 2 Campionati italiani, due Coppe Italia e una Supercoppa italiana. Con la maglia del Barcellona, invece, ha collezionato 2 Campionati spagnoli, una Supercoppa spagnola e un’Eurolega. Con la Nazionale, ha conquistato l’Europeo del 1999 (Mvp del torneo) e l’argento europeo nel 1997.