All-Star Game 2024: regolamento, come funziona e dove vederlo
Domenica 18 febbraio andrà in scena l’All-Star Game 2024. Una delle partite più rappresentative della NBA, con i migliori cestisti della lega che saranno chiamati a confrontarsi in una sfida sempre molto sentita.
Per l’edizione 2024, che si disputerà al Gainbridge Fieldhouse di Indianapolis, il campo degli Indiana Pacers, sono state introdotte delle novità per rilanciare un evento che, negli ultimi anni, sembrava aver perso di interesse per il grande pubblico.
Come funziona l’All-Star Game 2024 – Il programma
Come da tradizione, l’All-Star Game si inserisce all’interno di un week-end ricco di appuntamenti. La Regular Season NBA viene fermata per far largo a sfide spettacolari come la gara del tiro da tre punti e lo Slam Dunk Contest, la gara di schiacciate.
Il programma sarà suddiviso in tre giornate. Si parte il venerdì 16 febbraio con il Celebrity Game che vedrà alcuni personaggi illustri del mondo dello sport e dello spettacolo darsi battaglia e, a seguire, ci sarà la partita tra le ‘Rising Star’ della NBA, con tutti i giovani più talentuosi della lega statunitense.
Sabato 17 spazio al patron Adam Silver, che farà una conferenza stampa in cui potrebbe annunciare importanti novità per gli anni a venire. In serata poi toccherà ai giocatori dar sfoggio delle loro doti con lo Skills Challenge, che vedrà terzetti cimentarsi in prove di abilità, la gara del tiro da tre punti, vinta lo scorso anno da Damian Lillard, e lo Slam Dunk Contest che, nella passata edizione, vide la sorprendente affermazione di MacMcClung.
Domenica 18 febbraio il gran finale, con la sfida delle stelle NBA.
Il regolamento e le novità dell’All-Star Game 2024
Storicamente l’All-Star Game vedeva a confronto i migliori giocatori della Eastern e della Western Conference. Una tradizione rotta nel 2018 quando, per cercare di rilanciare il format, si è deciso di scegliere due capitani tra i giocatori più rappresentativi, e delegare a loro la formazione degli organici, senza restrizioni territoriali. Nelle sei edizioni in cui si è scelta questa modalità, LeBron James è stato sempre uno dei capitani e si è trovato a sfidare per tre volte Giannis Antetokounmpo, due volte Kevin Durant e una volta Stephen Curry. Per cinque volte su sei edizioni, la squadra del Prescelto ha vinto.
Dopo l’iniziale entusiasmo, il format dei capitani ha iniziato a suscitare perplessità e gli appassionati hanno iniziato a invocare il ritorno al classico match Est contro Ovest. Per la selezione delle squadre, spazio agli appassionati che dallo scorso 19 dicembre hanno la possibilità di votare sul sito ufficiale della NBA i giocatori che vogliono vedere in campo all’All Star Game. Da questa votazione, che terminerà il prossimo 20 gennaio, usciranno i roster delle due squadre che si sfideranno il 18 febbraio a Indianapolis.
Il roster dell'NBA All-Star Game 2024: le rose weast vs east
Sono state annunciate ufficialmente le rose che faranno parte dell'NBA All-Star Game 2024. Qui di seguito il roster di giocatori che vedremo scendere in campo nella partita più spettacolare dell'anno tra le due squadre capitanate da LeBron James e Giannis Antetokounmpo.
La sfida da tre punti del secolo: Curry vs Ionescu
Gli All-Star Game della NBA 2024, però, verranno caratterizzati anche da un'altra incredibile sfida: quella dei tre punti tra i detentori dei migliori record in questo tiro. Stephen Curry affrontera Sabrina Ionescu in una three point challenge unica: il primo è il miglior tiratore della storia NBA, con il maggior numero di triple segnate in assoluto; la seconda è la detentrice del record di triple realizzate in una sola stagione della WNBA e detentrice del miglior punteggio mai ottenuto nella sfida da tre punti agli All-Star Game.
Curry e Ionescu si sfideranno ognuno seguendo i criteri del proprio campionato: la stella dei Golden State Warriors utilizzerà le misure e il pallone della NBA, così come la guardia tiratrice della New York Liberty seguirà quelle della WNBA. Ci sarà da divertirsi. Il premio ottenuto da chi vincerà verrà donato in beneficenza.
Controversie e discussioni sull’All-Star Game
L’All-Star Game rappresenta uno dei momenti cruciali della stagione NBA. Per la sua collocazione in calendario, a due mesi dalla conclusione della Regular Season e una settimana dopo la trade deadline che chiude il mercato, segna l’inizio del rush finale verso i play-off.
In tre giorni si cerca di dar sfoggio al bello della pallacanestro americana, dando la possibilità ai giocatori di mettere in luce tutte le loro doti tecniche. Tuttavia, negli ultimi anni l’agonismo attorno a questo evento è andato affievolendosi: molti giocatori danno forfait per evitare di incappare in infortuni e l’intensità della partita è tutt’altro che elevata. Spesso i match si concludono su punteggio che sfiorano i 200 punti per parte, complici delle difese tutt’altro che impenetrabili.
Anche le prove che gravitano attorno alla partita conclusiva fanno fatica. Nell’albo d’oro dello Slam Dunk Contest, ad esempio, brillano i nomi di leggende come Kobe Bryant e Michael Jordan. Negli ultimi anni, invece, sono spesso le seconde linee a sfidarsi. Mac McClung, vincitore della passata edizione, al momento non gioca in nessuna squadra NBA.
Questo scenario è naturalmente oggetto di discussione oltreoceano e non è da escludere che, negli anni a venire, possano essere adottati ulteriori accorgimenti.
LeBron James e il record di partecipazioni all’All-Star Game
Il 2024 potrebbe essere un anno importante per la storia dell’All-Star Game. LeBron James, qualora dovesse essere selezionato (e non abbiamo dubbi che ciò accadrà), raggiungerebbe quota 20 partecipazioni al match delle stelle. In questo modo supererebbe Kareem Abdul-Jabbar fermo a quota 19, diventando il giocatore con più presenze nella storia della NBA. L’ennesimo record per la stella dei Los Angeles Lakers, che già detiene il primato dei punti realizzati (426) e di minuti giocati (522) e non perderà l’occasione di rimpinguare il bottino il prossimo 18 febbraio.
Il record di vittorie del premio MVP della partita delle stelle appartiene invece a Kobe Bryant con quattro riconoscimenti, al pari di Bob Pettit. Il record di punti in una singola partita è stato fatto segnare da Jayson Tatum lo scorso anno, che chiuse a quota 55.
Attualmente il bilancio delle partite è di 37 – 29 in favore della Eastern Conference. Una tendenza che sembrava destinata a cambiare, poiché prima del cambio format, la Western Conference aveva vinto sei degli ultimi sette All-Star Game.
Dove vedere l’All-Star Game 2024
L’All-Star Game 2024 sarà disponibile in Italia sui canali di SkySport che detiene i diritti di trasmissione dell’evento. Si potrà inoltre fruire del servizio streaming con il pacchetto sport di Now TV. Coloro che sono abbonati con l’NBA League Pass, avranno la possibilità di vedere il match live e on-demand, nei vari formati disponibili sull’App.