Tra le novità della stagione NBA 2023-24 spicca l’esordio del fantasy game ufficiale. Un FantaNBA, per semplificare il termine, che permette agli appassionati di tutto il mondo di sfidarsi e giocare seguendo le partite del campionato di pallacanestro più conosciuto. Come avviene ormai ovunque, anche qui ci sarà la possibilità di partecipare a un torneo globale, ma anche di creare delle piccole leghe tra amici. Andiamo a scoprire funziona il FantaNBA – Salary Cap Edition.

  

Come funziona il FantaNBA ufficiale: modalità per partecipare

  

L’accesso al FantaNBA è gratuito. Per potervi partecipare basta creare un NBA ID, lo stesso che deve fare chi vuole acquistare il League Pass, sul sito ufficiale e da lì accedere alla pagina del Fantasy, anche attraverso l’App ufficiale. Una volta avuto l’accesso, si viene inseriti all’interno delle Leghe globali (anche con classifiche settimanali, per chi si registra a campionato iniziato), ma si può iscrivere la squadra anche a un massimo di 25 leghe private e 5 leghe pubbliche.  

  

Le regole del FantaNBA  

  

La composizione della rosa: ciascun utente del Fantasy NBA - Salary Cup Edition, potrà creare una squadra composta da 10 giocatori, spendendo un massimo di 100 fantamilioni. Il tetto salariale non è l’unico limite: non si potranno avere più di due cestisti della stessa franchigia NBA e, a loro volta, saranno divisi in due ruoli, Back Court e Front Court. Per completare l’organico bisognerà, quindi, avere cinque elementi per ciascun ruolo.   

 

 

Schierare la formazione: si possono selezionare cinque giocatori prima del tempo limite del Gameday che andranno a comporre il quintetto titolare. Si possono scegliere due moduli: 2 Back Court – 3 Front Court o viceversa. Se qualcuno di loro non giocherà, sarà effettuata una sostituzione automatica.   

 

 

Capitano e vicecapitano: ogni fantallenatore potrà nominare un capitano, che avrà punteggio raddoppiato, e un vicecapitano tra i 5 titolari. Naturalmente il vice entrerà in azione qualora l’altro giocatore non dovesse giocare, o raggiungere il minuto di impiego.   

 

 

Il mercato, le plus valenze, il jolly e i gettoni: l’aspetto più interessante del gioco è legato alla gestione della rosa e dei giocatori. Il calendario fitto della NBA, unito al rischio infortuni, rende sempre molto difficile avere una rosa al completo. Di conseguenza ogni settimana i fantamanager potranno effettuare due trasferimenti, con la possibilità di fare delle plus-valenze, giocando con la variazione del valore di un giocatore. Per trasferimenti extra ci sarà un costo pari a 100 fantapunti, mentre se dovesse ‘avanzare’ un transfer, resta come bonus per le settimane successive. Ogni fantallenatore avrà tre gettoni jolly da utilizzare nel corso della stagione, che permetterà di avere una giornata di scambi illimitati. Altri gettoni che verranno distribuiti serviranno da moltiplicatore dei punteggi dei giocatori schierati (si può usare un solo gettone per Gameday).  

 

 

I punteggi: una volta allestito il roster, si passa alle partite. Il punteggio delle squadre sarà dato dalle prestazioni dei giocatori, così ripartiti:

 

  • Punti segnati: 1 punti  
  • Rimbalzi: 1.2 punti  
  • Assist: 1.5 punti  
  • Stoppata: 3 punti  
  • Palla rubata: 3 punti  
  • Palla persa: - 1 punti 

  

I migliori giocatori per il FantaNBA  

  

Come si può dedurre dal regolamento, i giocatori più importanti per il FantaNBA sono quelli con statistiche elevate in più settori. Non è un caso che Nikola Jokic abbia solitamente il miglior rendimento e una buonissima media. Il giocatore dei Denver Nuggets, per questo, è il più richiesto dai fantallenatori: il 42,5% delle squadre lo hanno in organico. Il costo di Jokic, 17,7 milioni, è il più alto assieme a quello di Luka Doncic. La stella dei Dallas Mavericks resta uno dei più ambiti per il Back Court e il 22,5% degli allenatori lo ha ingaggiato. Non gettonatissimo, ma altrettanto performante, è Joel Embiid. Costa 17,6 milioni e viaggia a 59,3 fantapunti di media. Il costo elevato, tuttavia, rende pressoché impossibile la convivenza in squadra con Jokic. E la maggior parte degli utenti ha preferito il serbo all’alfiere dei Philadelphia76ers.  

  

Nomi fantasquadre NBA 

  

Tra gli aspetti più divertenti di ogni Fantasy Game, c’è quello legato alla scelta del nome della squadra. I fantallenatori si scervellano per trovare un marchio originale, attingendo a giochi di parole, ma anche a gusti personali.  

 

Per il FantaNBA in molti hanno optato per uno stile americano, con il nome di una località, unita al simbolo. Scorrendo i piani alti della classifica globale, troviamo gli Ascoli Woodpeckers, i Sardinia Red Rocks, i Cagliari Flamingos, Canavese Brickets e i Rome Winedrinker. Scorrendo la graduatoria appaiono scelte ben più originali, da chi modifica franchigie esistenti, come nel caso dei Denver Muppets o i Los Angeles Pippers, a chi si lancia in richiami gastronomici con AC Ciughina e PastaColTonno. Uno dei più originali, ai piani alti del ranking globale, è Kimi Prende Più, ma non possiamo non citare gli SlamDrunk e i Par A Noia.