Che fine ha fatto il Catania Calcio?
Abbiamo ancora tutti negli occhi le gesta di quel Catania lì, che in campionato faceva paura più o meno a tutti, che spaventava le big col bel gioco degli argentini. Forgiata (anche) dal primissimo Cholo Simeone, quella squadra sapeva far divertire eccome. Dal Papu Gomez a Barrientos, nella stagione 2011-2012 erano in totale 11 gli argentini in rosa, l’anno dopo addirittura 14, mentre nell’annata 2013-2014 il Catania schierò ben 10 argentini titolari, con il solo Capuano in rappresentanza dell’Italia.
Dagli argentini alle serie minori: che fine ha fatto il Catania?
Che fine ha fatto quel Catania mitologico, che aveva addirittura sfiorato l’Europa nella stagione 2012-2013 con Maran in panchina (56 punti e ottavo posto in classifica)? La parabola discendente inizia nel 2013-2014, stagione al termine della quale il Catania termina al diciottesimo posto e retrocede quindi in Serie B. Da quel momento in poi, la squadra siciliana non metterà più piede nella massima Serie.
Lo scandalo calcioscommesse ha poi relegato la squadra in Lega Pro nel 2015. Da allora la squadra non è più riuscita a risalire la china: da anni lotta per tornare almeno in Serie B, ma non ci è mai riuscita. Più volte il Catania è stato fermato ai play-off, ed è prevedibile che continuerà a provarci, sperando in maggiore fortuna: dopotutto, è la squadra di una delle città più importanti del Sud italia, che per tanti anni ha militato nel campionato maggiore.
Dove gioca oggi il Catania
Per adesso, dunque, il Catania oggi nel 2021/2022 continua a giocare e a lottare in Serie C (che è tornata a chiamarsi così dopo la parentesi Lega Pro). Nella stagione 2019-2020 il Catania ha addirittura rischiato il fallimento: a salvarla ci ha pensato una cordata imprenditoriale (SIGI) che ancora oggi è a capo della società.
Nota finale: di quel Catania che fu, oggi resta solo un giocatore. Si tratta di Mariano Izco, tornato “a casa” nel 2020 e ancora presente tra le fila della squadra siciliana.