Giocatori di Rugby italiani più forti: chi sono e dove giocano
La vittoria nell’ultimo match del Sei Nazioni ha parzialmente risollevato il rugby italiano. Un successo, maturato nel finale della partita contro il Galles, che ha dato nuova linfa al movimento, in una fase di transizione e rinnovamento. Molti giocatori di rugby dell’Italia di riferimento sono a fine carriera, ma una nuova generazione di talenti sta cercando di farsi largo, nel tentativo di affermarsi in una disciplina che ha spesso visto gli azzurri far fatica al cospetto delle superpotenze mondiali.
Dove giocano i giocatori di rugby dell’Italia più forti
Tra atleti che vanno verso la fine della loro carriera e nuove leve che si stanno affermando a livello nazionale e internazionale, andiamo a vedere quali sono i giocatori italiani di rugby più rappresentativi in questo periodo.
• Sergio Parisse
• Ange Capuozzo
• Paolo Garbisi
• Michele Lamaro
• Federico Ruzza
Sergio Parisse
Nato in Argentina da padre abruzzese e madre calabrese, è un simbolo del rugby italiano. Classe 1983, sta vivendo le fasi finali della carriera e ha già annunciato l'addio alla Nazionale, della quale è stato anche capitano, giocando 142 partite tra il 2002 e il 2019. Nel ruolo di Terza linea centro, ha dimostrato fin dalla giovane età di poter giocare ai massimi livelli. Dopo gli esordi da professionista con la maglia della Benetton, ha militato dal 2005 al 2019 nello Stade Français, la squadra di Parigi con cui ha vinto due edizioni della Top 14 e una Challenge Cup. Nel 2019 passa al Tolone, compagine con cui conclude la propria carriera: in una recente intervista ha annunciato che la stagione 2022/23 sarà l’ultima tra i professionisti.
Ange Capuozzo
Di Ange Capuozzo ricordiamo la cavalcata trionfale contro il Galles. La sua percussione è stata decisiva per aprire la strada alla meta di Edoardo Padovani che ha permesso all'Italia di evitare il cucchiaio di legno e ritrovare una vittoria che mancava dal 2015. Classe 1999 di ruolo esterno, Capuozzo è nato in Francia alla periferia di Grenoble, ma ha scelto la nazionalità sportiva italiana. Dopo una lunga militanza nel Grenoble, si trasferisce in estate a Tolosa, una delle squadre più vincenti della top 14 francese.
Paolo Garbisi
Tra i giocatori italiani di rugby più talentuosi troviamo Paolo Garbisi. Classe 2000, nativo di Venezia, è riuscito rapidamente a farsi largo a livello europeo sia con la maglia della Nazionale, che a livello di club prima con la Benetton Treviso e poi in Francia, con il Montpellier. Mediano di apertura, si è ritagliato uno spazio da titolare, malgrado la presenza del sudafricano André Pollard, uno dei migliori nel suo ruolo. Questo gli ha permesso di dare un contributo fondamentale alla conquista del titolo nel campionato delle Top 14. Una curiosità: lo scorso primo luglio è stato convocato in Nazionale anche suo fratello Alessandro, riportando una coppia di fratelli in azzurro dai tempi di Mauro e Mirco Bergamasco.
Michele Lamaro
Capitano della Nazionale di rugby dalla fine del 2021, Michele Lamaro è uno dei giocatori più rappresentativi del movimento italiano. Romano, classe 1998, gioca nel ruolo di terza linea ala ed è ormai uno dei punti di riferimento della Benetton Treviso. Vanta già 18 presenze in nazionale in poco più di due anni di convocazioni e, malgrado la giovane età, ha dimostrato interessanti doti di leadership.
Federico Ruzza
Assieme a Michele Lamaro, Federico Ruzza è un punto fermo della Nazionale di Kieran Crowley. Il padovano classe 1994 non ha saltato neanche un match nel corso di questa stagione in azzurro, confermando di essere un punto di riferimento tra i giocatori di rugby italiani. Nel ruolo di seconda linea ha esordito a livello professionistico con le Zebre di Parma e attualmente milita nella Benetton Treviso.