Le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina sono l’appuntamento segnato in rosso sul calendario di sportivi e appassionati. I Giochi invernali nel 2026 sbarcheranno infatti in Italia, fornendo al Paese un’occasione di rinnovarsi e superarsi, rappresentando un vero e proprio volano attrattivo che potrebbe dare una spinta decisiva sia allo sviluppo di sport meno conosciuti ai più, almeno in Italia, quanto all’economia. Nelle ultime Olimpiadi invernali, quelle andate in scena a Pechino nel 2022, l’Italia raccolse 17 medaglie: due ori, sette argenti e otto bronzi.

 

Fare meglio si può, ed è uno degli obiettivi dichiarati dal Coni, ma il medagliere non è tutto ciò che conta: “Siamo consci delle responsabilità che abbiamo per rispettare e anzi migliorare le enormi aspettative. Il nostro obiettivo è che l'Italia esca in modo meraviglioso agli occhi del mondo”, ha detto il presidente Giovanni Malagò durante le cerimonia tenutasi a un anno esatto dall’inizio dei Giochi, “e lo sport è il modo migliore per fare tutto questo. Solo dopo la fine delle Paralimpiadi ci sarà il giudizio del mondo, ma siamo sicuro che tutti saremo orgogliosi di essere italiani”. L’appuntamento è fissato per il 6 febbraio 2026, con le Olimpiadi invernali che dureranno fino al 22 dello stesso mese. Ma quali sport saranno protagonisti a Milano-Cortina?

 

Tutti gli sport di Milano-Cortina 2026: il debutto dello sci alpinismo

 

In totale, gli sport che saranno protagonisti e assegneranno una medaglia alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 saranno 16. A quelli più tradizionali si è aggiunta una novità: lo sci alpinismo. Alla prima apparizione ai Giochi, le gare si divideranno in tre: sprint maschile, sprint femminile e staffetta mista. Le gare sprint si articolano in una salita e una discesa, e proprio durante la risalita ci sono tre fasi cosiddette “cambio”.

 

Nella prima gli atleti devono togliere pelli e sci per continuare a piedi muniti di scalini, dopodiché rimettono le pelli fino alla cima, e così anche per la discesa fino al traguardo. La staffetta mista invece si articola in due salite più un tratto a piedi.

 

Tutti gli sport di Milano Cortina 2026: dal biathlon al curling

 

Se da una parte per qualcuno Milano-Cortina rappresenterà una prima volta, ci sono sport che sono ormai radicati nella tradizione delle Olimpiadi invernali. Il biathlon è una disciplina che comprende due gare: tiro a segno con carabina e sci di fondo. Le gare di sci di fondo, a tecnica libera, si svolgono su anelli da percorrere a seconda della lunghezza della gara. Ogni volta che un’atleta completa il giro effettua una prova al poligono sparando cinque colpi, con bersagli che si trovano a 50 metri. Per ogni bersaglio mancato, una penalità. Il bob invece è una slitta che articola le sue gare in singola, a 2 o a 4 posti. I quattro pattini sono disposti a due a due, la prima coppia è mobile e dà la direzione al veicolo che viene comandato da un pilota attraverso delle corde, la seconda coppia invece è fissa. Per frenare si utilizza una leva che aziona un freno posizionato sulla parte posteriore.

 

Uno degli sport più tradizionali e caratteristici è sicuramente il curling. Le gare a Milano-Cortina si articoleranno in curling maschile, femminile e doppio misto. Ogni squadra ha a disposizione otto stone (pietre), con il punteggio finale che viene calcolato dopo l’ultima stone. L’obiettivo è averne una o più vicine al centro della pista, anche detta “casa”, e segnare quindi uno o più punti per ogni manche. Vince la squadra che realizza più punti al termine dei dieci “end”. In caso di parità è previsto un ultimo e decisivo “extra end”.

 

Le discipline olimpiche di Milano Cortina 2026: gli sci

 

Ai Giochi 2026 gli sci saranno i grandi protagonisti. Lo sci di fondo, ovvero la modalità più antica di sci, si svolge in due tecniche: classico e libero. In quello classico l’atleta scivola in dei solchi tracciati sulla neve, mentre in quello libero avanza con movimenti laterali rispetto al senso di marcia. A Milano-Cortina le gare di sci di fondo saranno ben dodici e per la prima volta nella storia uomini e donne gareggeranno sulle stesse distanze. Il salto con gli sci è una delle discipline più spettacolari dei Giochi. L’atleta percorre una rampa, anche chiamata pista di lancio, e poi si stacca in volo con l’obiettivo di atterrare più distante possibile. La combinata nordica unisce proprio sci di fondo e salto con gli sci. A Milano-Cortina si articolerà in tre competizioni: inseguimento individuale trampolino piccolo/10 km fondo; inseguimento individuale trampolino grande/10 km fondo; team spint trampolino grande/2x7,5 km fondo.

 

Uno degli sport più attesi sarà senza dubbio lo sci alpino. L’Italia è fresca della vittoria di Federica Brignone, oggi alle prese con un duro infortunio, in Coppa del Mondo e arriva con grandi speranze. Le competizioni si articoleranno in: discesa, Super G, slalom, slalom gigante e combinata a squadre. Tutte saranno praticate sia dagli uomini che dalle donne. Grande attesa anche per un’altra disciplina che promette spettacolo: lo sci acrobatico, dove gli atleti combinano velocità, coordinazione e tecnica e che si articola in ben 15 gare.

 

Gli altri sport di Milano-Cortina 2026: dall’hockey allo slittino

 

L’elenco degli sport che animeranno le Olimpiadi di Milano-Cortina è ancora lungo. Nel 2026 vedremo il già famoso hockey su ghiaccio, sport di squadra ad alta velocità e altissimo livello di agonismo in cui gareggeranno sia uomini che donne, e il meno noto skeleton. Si tratta di uno sport simile al bob ma soprattutto allo slittino, altro grande protagonista dei prossimi Giochi, in cui però l’atleta è rivolto a faccia in giù. Si parte in piedi, proprio come nel bob, e poi ci si lancia sulla pista scendendo fino al traguardo e guidando la slitta con il proprio corpo.

 

Lo snowboard sarà presente alle prossime Olimpiadi con ben undici competizioni, mentre il pattinaggio si articolerà in diverse discipline: pattinaggio di figura, dove gli atleti, soli o in coppia, realizzano esercizi e acrobazie tecniche a tempo di musica; pattinaggio di velocità, che si divide a seconda delle distanze da percorrere: da 500 a 5000 metri per le donne, fino a 10mila per gli uomini; short track, dove gli atleti gareggiano non contro il tempo, come succede nella velocità, ma direttamente gli uni contro gli altri, con gare chi si svolgono su una pista più corta (111,12 metri) e con le competizioni che si divideranno in nove eventi.