Tra i tanti gesti tecnici che quotidianamente ci ricordano la bellezza del calcio, il tiro da fuori area mantiene un posto speciale. Non si tratta soltanto di una conclusione “disperata”, da eseguire quando la partita è ancora in bilico e gli avversari sono chiusi in difesa. Se sfruttato a dovere, allenato e migliorato, il tiro dalla distanza può essere un’arma a tutti gli effetti. Ci sono calciatori che sulle proprie conclusioni hanno costruito una carriera, creando così un immaginario collettivo che li ha elevati a specialisti.  

 

Ci sono giocatori leggendari come, per esempio, Juninho Pernambucano, bandiera del Lione le cui punizioni risuonano ancora nel Parc OL. Ma se il brasiliano cercava la precisione, una traiettoria a giro che cambiava direzione all’ultimo ingannando il portiere, la versione verdeoro della “maledetta”, insomma, nella memoria collettiva rimangono anche quei calciatori che al posto del piede avevano dinamite. Uomini capaci di calciare il pallone a quasi 200 km/h, imprimendogli una forza disumana. Beh, nel corso della centenaria storia calcistica sono numerosi i giocatori che si sono superati a vicenda nella speciale classifica dei tiri più potenti di sempre. Andiamo a vedere chi sono.

 

La classifica dei tiri più potenti della storia del calcio

 

  1. Ronny Heberson, 221 km/h vs Naval
  2. Arjen Robbe, 189,9 km/h vs Borussia Dortmund
  3. Ronald Koeman, 188 km/h vs Sampdoria
  4. Carlos Tévez, 163 km/h vs Genoa
  5. David Trezeguet, 154,4 km/h vs Manchester United
  6. Zlatan Ibrahimovic, 149,7 km/h vs Anderlecht
  7. Adriano, 140 km/h vs Palermo
  8. Roberto Carlos, 137 km/h vs Francia
  9. Jay-Jay Okocha, 119 km/h vs Aston Villa
  10. Cristiano Ronaldo, 117,39 km/h vs Ghana

 

Da Ronaldo a Roberto Carlos: ecco alcuni tra i tiri più forti di sempre

 

Scorrendo l’elenco ci si rende conto come alcuni dei calciatori presenti siano tra i più forti e influenti della storia del calcio. Personaggi che, dentro e fuori dal campo, hanno cambiato le regole stesse del gioco. Al decimo posto si trova infatti l’uomo che più di tutti ha elevato la sua figura di giocatore, il cui nome è diventato brand e che è al primo posto tra gli sportivi più pagati di sempre: Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese, ora all’Al Nassr in Arabia Saudita, si è reso protagonista, con la sua nazionale, del decimo tiro più potente della storia. Il suo Portogallo giocava contro il Ghana e lui realizzò una rete con un missile da 117.39 km/h che non lasciò scampo al portiere avversario. Al nono posto troviamo un’altra vecchia conoscenza del calcio italiano, complici i Mondiali del 1994: Jay-Jay Okocha, leggenda del calcio nigeriano e più di cento presenze in Premier League con la maglia del Bolton. Ed è proprio nel massimo campionato inglese, con la maglia dei Wanderers contro l’Aston Villa, che nel 2004 trova un gol su punizione spedendo in rete un pallone a 119 km/h.

 

Segue poi uno dei calci di punizione più famosi e iconici della storia del calcio. La Federazione francese organizzò nel 1996/97 un torneo internazionale che voleva essere una prova generale per il Mondiale dell’anno successivo. Tra gli invitati ci fu anche il Brasile, che sfidò proprio la Francia, match in cui Roberto Carlos divenne protagonista assoluto. L’ex terzino del Real Madrid lasciò partire una punizione potentissima, con il pallone che ruotò a metà traiettoria e si infilò all’incrocio dei pali, con Barthez immobile e incredulo. “Pensavo che quel pallone sarebbe finito sulla luna” disse lui a fine partita, in realtà finì in rete a 137 km/h.

 

La Top 5 dei tiri più forti di sempre  

 

La nostra Top 5 si apre con un altro giocatore ex Serie A: David Trezeguet, un attaccante d’area di rigore, un centravanti puro, che è stato capace però anche di segnare gol meravigliosi. Nel 1998, con la maglia del Monaco, l’ex Juventus segnò nei quarti di finale di Champions all’Old Trafford, contribuendo all’eliminazione dei Red Devils (che quella coppa la vinceranno l’anno successivo): Il suo destro si insaccò in rete a 154,4 km/h. Il quarto posto va a un altro ex Juve come Carlos Tévez che, proprio in Serie A, con la maglia bianconera, rifilò una rete con un colpo potentissimo al Genoa. In quell'occasione, il pallone toccò i 163 km/h.

 

 

Il podio

 

E ora, il podio. Sul gradino più basso c’è Ronald Koeman, eroe della finale di Champions del 1992. L’olandese regalò al Barcellona la sua prima Coppa dei Campioni infilando la leggendaria Sampdoria di Boskov nella finale di Londra: la partita venne infatti decisa ai supplementari proprio dalla punizione di Koeman, un siluro da 188 km/h. L’argento va ad Arjen Robben, che ricordiamo sempre con la maglia del Bayern Monaco a realizzare gol con il suo mancino a giro. Ma invece, a Dortmund nel 2009 indossava ancora la divisa del Real Madrid e siglò una reteo con un tiro da circa 190 km/h.

 

Il tiro più forte di sempre: Heberson da record

 

Il record assoluto però, da molti anni imbattuto e forse per molti altri imbattibile, appartiene a Ronny Heberson, calciatore brasiliano ancora oggi in attività. Si tratta di un centrocampista difensivo, un mediano vecchia maniera, che tra il 2006 e il 2009 realizzò il gol più potente della storia. Ai tempi indossava la maglietta dello Sporting Lisbona, e durante un match contro il Naval lasciò partire una conclusione da 221 km/h. Un tiro imparabile che gli vale il primato, per distacco, nella nostra speciale classifica.