La storia di Maradona e quella del Napoli sono coincise per tanti anni, e hanno continuato a sovrapporsi e a intrecciarsi anche dopo l’addio dell’argentino: il legame tra Diego e la città campana è bellissimo e indissolubile, nessuno potrà mai spezzarlo. Alla notizia della sua morte, tutta la città si è stretta e ha cominciato a piangere il suo campione, capace di portare in alto una squadra, un’intera città, una moltitudine di cuori. Per questo motivo, adesso, l’idea di intitolare lo stadio a Maradona è concreta e vera.

 

Stadio intitolato a Maradona: praticamente già tutto fatto

Diverse fonti istituzionali, tra le quali anche il sindaco di Napoli De Magistris, si sono sin da subito esposte in questo senso, chiedendo che a Maradona venisse intitolato lo stadio di Napoli, al momento chiamato “San Paolo”. Anche da parte dei tifosi si alzata subito in coro la voce che appoggiava l’intitolazione dello stadio azzurro al giocatore del Napoli più rappresentativo di sempre. 

La notizia è che in realtà sarebbe già tutto deciso: lo stadio sarà davvero intitolato a Diego Armando Maradona. La Commissione Toponomastica lo ha già annunciato, a breve partirà l’iter per cambiare nome all’impianto, che a breve quindi “indosserà” il nome e il cognome del suo storico numero dieci, nominato nel 2017 cittadino onorario di Napoli.

Sarà il secondo cambio di nome nella storia dello stadio di Napoli, che fino al 1963 si chiamava Stadio del Sole, poi divenuto San Paolo. Sarà il secondo stadio al mondo intitolato all’indimenticabile campione, al quale è dedicato anche l’impianto dell’Argentinos Juniors. 

Lo scopo è quello di rendere omaggio a un giocatore che ha fatto la storia del club, rendendolo grande e diventando grande con la maglia azzurra, e con il solito numero dieci sulle spalle, che nessuno indossa più da anni, nel Napoli.