Rui Patricio, caratteristiche tecniche e stipendio
Rui Patricio è diventato uno dei protagonisti di Euro 2020. E del calciomercato: il portiere titolare del Portogallo contro la Francia ha aiutato i suoi a guadagnarsi una qualificazione complessa, in un girone di ferro. Come? Con parate di altissimo livello (chi ha fede li chiamerebbe miracoli) contro Pogba e compagni. Quali? Queste, ad esempio. In particolare la parata su Pogba è la degna risposta ad un siluro illogico tirato fuori dal cilindro del centrocampista francese.
Rui Patricio non è solo uno dei protagonisti assoluti di Euro 2020, ma è al centro anche delle complesse trame di calciomercato: la Roma di Tiago Pinto sta accelerando per portarlo in Italia: ha le caratteristiche tecniche per essere un portiere di spicco anche nel nostro campionato. Attualmente Rui Patricio sta difendendo la porta del Wolverhampton, protagonista di una bella cavalcata in Premier League. Ma cosa rende unico Rui Patricio? Quali sono le sue caratteristiche tecniche principali e il suo stipendio?
Caratteristiche tecniche di Rui Patricio
La caratteristica principale di Rui Patricio tra i pali – forse ve ne sarete accorti – è la reattività incredibile. L’estremo difensore del Portogallo ha riflessi pazzeschi, si tratta di una capacità allenabile certo, che però in particolare Rui Patricio ha portato all’estremo. Nel 2016 il suo anno d’oro: vince gli Europei con il Portogallo, viene inserito tra i 30 candidati per il Pallone d’Oro ed arriva terzo come miglio portiere dell’anno.
Altre caratteristiche di Rui Patricio? Si tratta di un goalkeeper bravo tra i pali e discreto con i piedi, dotato di una buona padronanza tecnica. In particolare in questo fondamentale – che sta diventando sempre più ricercato dagli allenatori, quasi requisito fondamentale per un portiere moderno – è migliorato molto negli ultimi anni.
Altra caratteristica che balza all’occhio in Rui Patricio è la capacità di neutralizzare i calci di rigore. Per un portiere è praticamente come segnare un gol: si tratta di un fondamentale in cui conta il giusto mix di intuito, esperienza, intelligenza, studio, caratura tecnica e reattività. Tutte doti che aiutano Rui Patricio ad essere un portiere temibile da affrontare dal dischetto. In Premier League si è guadagnato una fama da pararigori meritata e in crescita, che potrebbe alimentare in Italia.
Ha maturato molta esperienza – ha 33 anni – anche in campo internazionale, che gli permette di guidare con autorità le difese che gli sono affidate. Si tratta di un portiere dotato di ottime capacità di leadership: si fa sentire tra i pali, e in Premier ha dimostrato di saper superare agevolmente anche gli iniziali ostacoli linguistici.
Contratto Rui Patricio: quanto guadagna?
Dopo un triennio in Premier League, Rui Patricio potrebbe cambiare aria: il suo contratto termina nel 2022, il suo valore di mercato non è proibitivo. Il prezzo del cartellino del portoghese ad oggi ammonta a 5-6 milioni di euro, ma in realtà potrebbe salire visto l’ottimo Europeo. Non di molto: il giocatore va comunque a scadenza.
L’agente di Rui Patricio è il potentissimo Jorge Mendes: il procuratore, tra gli altri, di Cristiano Ronaldo e dello stesso Mourinho – neo-allenatore giallorosso – gode di tantissimo credito ai Wolves, e potrebbe aiutare ad ottenere uno sconto. Nello stesso tempo i parametri contrattuali sono molto più bassi rispetto al portierone del Manchester United De Gea, in uscita dai Red Devils, o anche rispetto ad Areola o Lloris, altri nomi interessanti: Rui Patricio chiederebbe qualcosa di meno di 3 milioni all’anno, una cifra che la Roma sarebbe intenzionata a sborsare.
La Roma sarebbe disposto a garantirgli un triennale: si tratta di un portiere esperto che magari non contribuirebbe a svecchiare la rosa, ma eviterebbe scommesse in un ruolo molto delicato. Senza dimenticare la brutta esperienza della scorsa stagione: Pau Lopez non ha dato garanzie, Mirante idem, bisognerà investire.