Dopo aver dominato lo scorso campionato di Serie B, chiudendolo al primo posto, le aspettative sul Parma di Fabio Pecchia sono molto alte. I ducali sono tornati nella massima divisione del calcio italiano dopo tre anni di assenza, e il loro ritorno promette spettacolo. Pecchia ha creato il giusto mix tra giovani di qualità, come Man e Mihaila, ed elementi d’esperienza come Hernani, leader indiscusso a centrocampo e nello spogliatoio. Il risultato è una squadra capace di adattarsi alle caratteristiche dell’avversario senza snaturarsi e giocando un calcio propositivo, che mira ad avere il possesso del pallone e provare a imporre il proprio ritmo.

 

In Serie A ovviamente l’obiettivo del Parma sarà quello di salvarsi, con la lotta per mantenere la categoria che sarà aperta e dura fino all’ultima giornata. La sensazione però è che la squadra di Pecchia possa puntare a qualcosa di più, avendo in rosa le qualità per disputare un campionato tranquillo e per mettere in difficoltà, specialmente al Tardini, fortino dell’ultima stagione di B, anche squadre di alta classifica. Il tecnico dei ducali però si aspetta un’accelerata dal calciomercato e la società ha già promesso innesti di qualità che conoscano la categoria.

 

Il calciomercato del Parma: come cambia la probabile formazione 

 

Finora il mercato ha regalato a Pecchia giocatori interessanti, ma deve ancora entrare nel vivo, a un mese dalla sua chiusura. In porta è arrivato il giapponese Zion Suzuki, per quasi 8 milioni dal club belga del Sint-Truiden. Si tratta di un estremo difensore ancora giovane (21 anni), ma che ha già mostrato il proprio valore in Europa e che in pochi anni è destinato a squadre di alta classifica. Esplosivo e bravo con i piedi può interpretare al meglio il ruolo secondo i dettami di Pecchia e, salvo sorprese o problemi di adattamento, sarà lui il titolare della porta ducale.

 

In difesa, il Parma ha piazzato un colpo a costo zero: Emanuele Valeri. Il giovane terzino, accostato anche alla Lazio negli scorsi mesi, conosce già la Serie A avendo giocato, nell’ultima stagione, con il Frosinone di Di Francesco e potrà garantire spinta e imprevedibilità, vista la sua forte propensione offensiva. Da migliorare sicuramente la fase difensiva.

 

Un altro acquisto in prospettiva è arrivato in attacco, dove è stato prelevato dal Jagiellonia il classe 2005 Mateusz Kowalski. Sul ragazzo, di grande talento, c’era anche l’Udinese e il cartellino è costato 1 milione di euro più una percentuale, a favore del club polacco, sulla futura rivendita.

 

Ora però Pecchia si aspetta., come detto, colpi di categoria. Ed ecco perché, nelle ultime ore, il Parma ha intensificato i contatti con la Lazio per Cancellieri, reduce da una buona stagione all’Empoli, e con il Sassuolo per Armand Laurienté, su cui è forte la concorrenza della stessa Lazio. A centrocampo invece il sogno si chiama Fabio Miretti, che potrebbe arrivare in prestito dalla Juventus, mentre sono fitti i contatti con il Venezia per concludere l’affare Tessmann, cercato nelle scorse settimane anche dall’Inter.

 

La probabile formazione del Parma 2024/25

 

Il Parma di Fabio Pecchia, dunque, è un cantiere ancora aperto, ma gran parte della rosa è già formata. La squadra si basa infatti sull’ossatura che ha portato alla promozione della scorsa stagione. In porta il tecnico ducale darà fiducia al nuovo acquisto Suzuki; in difesa spazio al nuovo arrivato Valeri sulla sinistra, mentre sulla destra sarà confermato Del Prato con Osorio e Circati centrali della linea a quattro. La mediana a due sarà composta da Hernani ed Estevez, mentre sulla trequarti agiranno Man, Bernabé e Mihaila. Prima punta Bonny.

 

Parma (4-2-3-1): Suzuki; Del Prato, Osorio, Circati, Valeri; Hernani, Estevez; Man, Bernabé, Mihaila; Bonny. All. Pecchia