Prima edizione Europei di calcio: quando sono nati e chi li ha vinti
Oramai l’attesa sta per terminare. Venerdì 14 giugno prenderà il via Euro 2024, la 17ª edizione dei Campionati Europei di calcio in Germania, che si concluderanno un mese dopo, il 14 luglio. Le migliori nazionali del Vecchio Continente sono pronte ad affrontarsi per salire sul tetto d’Europa, con gli Azzurri di Luciano Spalletti che sperano di ripetere l’impresa del 2021 e laurearsi campioni per la terza volta nella storia.
Ma a quando risale il primo Europeo di calcio? E chi fu la prima nazione a vincerlo? Ecco allora tutto quello che c’è da sapere sulla prima edizione dei Campionati Europei.
Coppa delle Nazioni Europee 1960: la prima edizione degli Europei
Il Campionato europeo di calcio 1960, ufficialmente denominato Coppa delle Nazioni Europee di calcio 1960, è stata la prima edizione del Campionato europeo, organizzato, da quel momento, ogni quattro anni dalla UEFA. Al torneo si iscrissero in tutto diciassette squadre, con le clamorose rinunce principalmente della Germania Ovest, dell'Italia e dell'Inghilterra. La fase finale fu ospitata dalla Francia, dove si svolsero le ultime quattro partite dal 6 al 10 luglio del 1960.
Euro 1960: la formula
La formula dei primi Campionati Europei di calcio è diversa da quella a cui siamo abituati oggi, con le varie nazionali suddivise in gironi e poi la successiva fase a eliminazione diretta. Quella del 1960 prevedeva direttamente turni a eliminazione diretta, con partite di andata e ritorno. Le semifinali, la finale per il terzo-quarto posto e quella per il primo sono state disputate invece in gare uniche, giocate in una delle quattro nazioni che fossero giunte alla fase finale. In questo caso, la Francia. Gli stadi utilizzati furono il Parco dei Principi di Parigi, teatro della finale, e lo Stadio Vélodrome di Marsiglia.
La fase delle qualificazioni
Quella che per noi oggi è la fase a eliminazione diretta, a Euro 1960 veniva chiamato il turno di qualificazione, secondo la seguente formula:
Turno preliminare: 2 squadre, giocano partite di andata e ritorno. La vincente accede agli ottavi di finale.
Ottavi di finale: 16 squadre, giocano partite di andata e ritorno. Le vincenti si qualificano ai quarti di finale.
Quarti di finale: 8 squadre, giocano partite di andata e ritorno. Le vincenti si qualificano alla fase finale.
In caso di parità tra due squadre, veniva effettuato uno spareggio in campo neutro e, in caso di ulteriore parità, si effettuava il sorteggio. Le due squadre che si sfidarono nel turno preliminare furono Irlanda e Cecoslovacchia, con quest’ultima che superò 4-2 gli irlandesi, per poi arrivare addirittura al terzo posto.
La fase finale della prima edizione degli Europei
Ad accedere alla fase finale del torneo furono la Cecoslovacchia, l’Unione Sovietica, la Francia e la Jugoslavia. L’Unione Sovietica sconfisse la Cecoslovacchia per 3 a 0, grazie alle reti di Ivanov e Ponedel'nik, mentre il match tra Francia e Jugoslavia si concluse con uno spettacolare 5-4 in favore di quest’ultima: per i francesi entrarono nel tabellino Vincent, Wisnieski e Heutte con una doppietta, mentre tra le file degli jugoslavi segnarono Galić, Žanetić, Knez e due volte Jerković.
A sollevare al cielo la prima coppa di un Campionato Europeo fu l’Unione Sovietica, che sconfisse la Jugoslavia con i gol di Metreveli e Ponedel'nik. Va ricordato che quell’Unione Sovietica venne trascinata alla vittoria anche grazie alle parate di Lev Jašin, l’unico portiere nella storia a ricevere il Pallone d’Oro. Inoltre, nel 2020 Jašin è stato eletto da France Football come il miglior portiere di sempre, battendo la concorrenza di Gianluigi Buffon e Manue Neur.
Sul gradino più basso del podio salì invece la Cecoslovacchia, battendo 2-0 la Francia: Bubník e Pavlovič i marcatori.