Silvio Berlusconi ha segnato un’epoca anche nel mondo del calcio. L’imprenditore e politico, scomparso all’età di 86 anni lo scorso 12 giugno, ha guidato per 31 anni il Milan per uno dei cicli più vincenti a livello internazionale.  

 

Rilevata la società il 20 febbraio del 1986, Berlusconi ha guidato la squadra rossonera fino al 13 aprile del 2017 ricoprendo vari incarichi. In questo periodo il Milan ha conquistato ben 29 trofei. Trattasi di otto scudetti, cinque Champions League, una Coppa Italia, sette Supercoppe Italiane, cinque Supercoppe Europee, due Coppe Intercontinentali e un Mondiale per Club.  

 

Numeri da record che rendono Silvio Berlusconi il proprietario di un club più vincente della storia in Italia.  Oltre al Cavaliere, altri imprenditori hanno raggiunto risultati simili, riuscendo anche a far meglio.  

 

Andiamo a scoprire chi sono i Presidenti più vincenti della storia del calcio a livello internazionale.  

 

Il record di Pinto da Costa  

 

Jorge Nuno de Lima Pinto da Costa è il dirigente più vincente della storia del calcio.  Classe 1937, ha acquisito il Porto il 17 aprile del 1982 inaugurando un ciclo, tutt’ora aperto, che conta ben 67 trofei.  

 

Al tempo dell’acquisizione, il Porto era l’unica delle tre grandi del Portogallo (con Benfica e Sporting Lisbona) a non aver mai vinto in Europa. Inerzia che mutò decisamente con Pinto da Costa. Il primo passo fu la finale di Coppa delle Coppe, persa contro la Juventus, seguita dalla prima affermazione in coppa dei Campioni nella stagione 1986-87.

 

Il Porto acquisì anno dopo anno sempre maggiore credibilità a livello continentale, togliendosi naturalmente anche soddisfazioni in patria. Il culmine fu raggiunto quando, nel finale della stagione 2001-02, fu messo sotto contratto un giovane allenatore: José Mourinho. Nel giro di due anni i lusitani vinsero la Coppa Uefa e una storica edizione della Champions League, andando a un passo dal triplete.

 

Raggiungere quota 67 trofei non sarà semplice. Il record, che potrebbe crescere ulteriormente negli anni a venire, sembra difficilmente attaccabile.  

 

Dalla Giordania all’Egitto: le leggende del calcio asiatico

 

Majed Al-Adwan e Mohamed Saleh Selim sono nomi poco noti in Europa, ma sono attualmente sul podio dei presidenti più vincenti della storia del calcio. Il primo è lo storico patron dell’Al-Faisaly, squadra della Giordania che ha guidato in tre cicli, dal 1970 al 1978, dal 1992 al 2007 e dal 2009 al 2018. In questo periodo sono arrivati ben 47 trofei tra competizioni nazionali, ma anche due Champions League asiatiche.  

 

Saleh Selim ha guidato per più di 18 anni l’Al Ahly, squadra del campionato egiziano. Un ciclo diviso in due blocchi, tra il 1980 e il 1988 e tra il 1992 e il 2002. Gestione che ha fruttato la bellezza di 32 trofei che pongono il dirigente sul gradino più basso del podio di questa speciale classifica.  

 

Florentino Perez: il sogno del suo personale podio  

 

Nei prossimi anni qualcosa potrebbe cambiare ai piani alti della classifica dei presidenti più vincenti della storia del calcio. Attualmente al quarto posto troviamo Florentino Perez, vulcanico patron del Real Madrid. L’imprenditore spagnolo vanta attualmente 31 trofei nella sua gestione, fatta di due cicli: il primo, inaugurato nel 2000, si concluse nel 2006. L’addio fu breve poiché una nuova elezione nel 2009 lo riportò alla guida dei Blancos. Si tratta di una delle squadre più gloriose a livello europeo che, con Perez ha raggiunto nuove vette.  

 

Campagne acquisti senza freni, la voglia e il tentativo di catalizzare grandi campioni hanno portato a coniare il nome ‘Galacticos’ per indicare il Real Madrid dei primi anni 2000. In rapida successione Perez ingaggiò Luis Figo, Zinedine Zidane, Ronaldo, David Beckham e Michael Owen che portarono alla vittoria di due titoli in Liga, una Champions League, una Supercoppa europea, una Coppa Intercontinentale e due Supercoppe di Spagna.

 

Il primo ciclo di Perez si interruppe dopo una serie di stagioni negative, ma quando tornò in carica non cambiò linea puntando su Cristiano Ronaldo e altri grandi campioni. Il Real Madrid ha potuto incrementare il numero di Champions League in bacheca (dal 2009 altri quattro successi nella massima competizione europea) e non solo.  

 

Salire sul podio dei presidenti più vincenti di sempre non è un tabù per Florentino Perez. Il suo mandato alla presidenza dei Blancos è stato confermato e rinnovato fino al 2025. Il tempo per poter incrementare il bottino non manca.  

 

La convivenza tra Silvio Berlusconi e Santiago Bernabeu

 

Il viaggio tra i presidenti più vincenti della storia del calcio sta per esaurirsi e torniamo a parlare di Silvio Berlusconi. Come detto, nel corso della sua presidenza, il Milan ha sollevato 29 trofei, in una fase che difficilmente i tifosi rossoneri dimenticheranno.  

 

Il famoso Milan di Arrigo Sacchi, a cavallo tra la fine degli anni ‘80 e l’inizio degli anni ‘90 ha fatto scuola a suon di successi e di un calcio rivoluzionario. In quel periodo arrivarono in Italia fuoriclasse del calibro di Marco Van Basten e Ruud Gullit che portarono la squadra lombarda per due anni consecutivi (1989 e 1990) sul tetto d’Europa. Subito dopo iniziò l’era di Fabio Capello, che in cinque anni vinse ben quattro scudetti. Fu l’apice della prima fase della gestione Berlusconi che raggiunse nuovi picchi negli anni duemila con Carlo Ancelotti che riuscì a conquistare altre due edizioni della Champions League.  

 

Silvio Berlusconi occupa così la quinta posizione dei presidenti più vincenti della storia del calcio, in coabitazione con Santiago Bernabeu. Storico patron del Real Madrid che, nel corso del suo ciclo dal 1943 al 1978, vide i Blancos sollevare 29 trofei, tra le quali spiccano 6 Coppe dei Campioni.