Lo diciamo subito, perché ci sembra giusto così: è una top 10 personalissima e quindi, anche per questo, del tutto sbagliata. Perché inevitabilmente rimarranno fuori una serie di giocatori storici, fortissimi, che hanno scritto pagine enormi del calcio italiano e non solo. Ma questo fa capire anche quanto Berlusconi e il Milan, insieme, abbiamo vissuto un’era di incredibili successi. I talenti passati in rossonero durante la presidenza del Cavaliere sono stati tantissimi e noi, in qualche modo, proveremo a riassumerli così. Ecco, quindi, i migliori acquisti dell’era Berlusconi al Milan

 

 

Migliori acquisti di Berlusconi al Milan: la nostra top 10 

 

 

  • Ricardo Kakà
  • Andriij Shevchenko
  • Marco van Basten
  • Ruud Gullit
  • George Weah
  • Zlatan Ibrahimovic
  • Frank Rijkaard
  • Cafu
  • Filippo Inzaghi
  • Carlo Ancelotti

 

 

Da Kakà ad Ancelotti: i migliori acquisti del Milan di Berlusconi 

 

 

Abbiamo scelto, per cominciare, dieci nomi iconici: giocatori che, appena vengono nominati, fanno tornare alle mente i colori rosso e nero. Calciatori appartenenti ad epoche totalmente differenti, che hanno avuto tifosi di tutte le età. Sì, perché la presidenza di Silvio Berlusconi è durata dal 1986 al 2017: 31 anni di proprietà in cui il Milan ha vinto 29 trofei in totale. E questi giocatori sono stati protagonisti di queste grandi coppe vinte.  

 

 

Kakà è uno dei calciatori più iconici dell’era Berlusconi, specialmente quella degli anni 2000, caratterizzata dalla finale di Champions vinta nel 2007 contro lo stesso Liverpool che due anni prima aveva trionfato a Istanbul. Il brasiliano, arrivato nel 2003, vinse nell’anno dell’ex Coppa dei Campioni anche il Pallone d’Oro: un premio che molti dei giocatori acquistati dal Cavaliere ottennero in rossonero. È il caso di Andrij Shevchenko, che la Champions la vinse nel 2003, ma anche di van Basten (che ne vinse il premio di France Football addirittura tre volte tra il 1988 e 1992), Ruud Gullit e Weah

 

 

Al club dei vincitori del premio individuale più importante per un calciatore, si aggiunge una serie di calciatori iconici come Zlatan Ibrahimovic, Rijkaard (fondamentale nel Milan di Sacchi caratterizzato dal trio olandese), Cafu, Pippo Inzaghi e Carlo Ancelotti. Quest’ultimo ha scritto la storia anche da allenatore del Milan (sempre sotto Berlusconi), ma anche da calciatore si è reso protagonista di grandi successi, come le due Coppe dei Campioni, le Supercoppe europee e le Coppe intercontinentali.  

 

 

 

 

 

Milan, gli altri grandi nomi dell’era Berlusconi 

 

 

Ma Berlusconi, al Milan, ha fatto tanti altri acquisti iconici. Mettiamo qui altri nomi impossibili da non citare, che hanno contribuito (chi più e chi meno) a vincere trofei e a rendere il club rossonero uno dei più importanti nel panorama calcistico italiano ed europeo.  

 

 

  • Roberto Donadoni
  • Daniele Massaro
  • Marcel Desailly
  • Massimo Ambrosini
  • Roberto Baggio
  • Gennaro Gattuso
  • Serginho
  • Rivaldo
  • Nelson Dida
  • Rui Costa
  • Andrea Pirlo
  • Alessandro Nesta
  • Clarence Seedorf
  • Jaap Stam
  • Alberto Gilardino
  • Ronaldo
  • Alexandre Pato
  • Robinho
  • Ronaldinho
  • David Beckham
  • Thiago Silva
  • Mario Balotelli
  • Gianluigi Donnarumma

 

 

Qui è difficile spendere una parola per tutti, ci dilungheremmo troppo. Anche perché di parole, in realtà, ne meriterebbero tutti tantissime. Ci limitiamo a dire che all’interno dei tanti Milan visti sotto Berlusconi, passati in mano a tecnici Sacchi, Capello o Ancelotti, ci sono stati giocatori che hanno fatto la differenza in campo nazionale e internazionale, anche con le maglie delle proprie selezioni. Parliamo dei campioni del mondo 2006: Gattuso, Pirlo, Nesta, Gilardino e di altri italiani iconici (ognuno a modo proprio), come Baggio, Ambrosini, Donadoni, Massaro e i più recenti Balotelli o Donnarumma.  

 

 

C’è poi sempre stato quel feeling con il paese che, non a caso, ha vinto più Mondiali di tutti: il Brasile. Oltre ai già citati Kakà e Cafu, come non menzionare i vari Dida, Serginho, Rivaldo, Ronaldinho, Robinho, Thiago Silva e Pato? Alcuni di loro hanno inciso tanto, altri un po’ meno. Tutti, però, hanno in comune un aspetto non banale: hanno regalato sogni e giocate spettacolari ai propri tifosi.  

 

 

Gli acquisti più costosi del Milan di Berlusconi 

 

 

Chiudiamo con gli acquisti che hanno portato a spendere più soldi a Berlusconi e al suo Milan. Nella classifica ci sono giocatori che non abbiamo menzionato fin qui, nonostante poi la maggior parte di questi abbia in un certo senso rispettato le aspettative che la cifra investita faceva intendere. Anche il Cavaliere, però, ha sbagliato qualche colpo. Una sorta di lezione che, prima o poi, tutti hanno dovuto imparare: spendere tanto non sempre significa costruire una squadra imbattibile. Questi i giocatori più costosi dell’era Berlusconi

 

 

  • Rui Costa: 41,32 mln euro 
  • Filippo Inzaghi: 36,15 mln euro 
  • Carlos Bacca: 33,3 mln euro
  • Alessandro Nesta: 31 mln euro 
  • Alberto Gilardino: 25 mln euro 
  • Alessio Romagnoli: 25 mln euro
  • Ronaldinho: 24,15 mln euro 
  • Zlatan Ibrahimovic: 24 mln euro
  • Alexandre Pato: 24 mln euro
  • Andriij Shevchenko: 23,91 mln euro