Nella stagione in cui la Lazio ha dovuto salutare sia Strakosha che Pepe Reina, insieme a Provedel è arrivato un portiere di cui si è parlato molto negli ultimi anni: Maximiano. Ex Sporting Lisbona e Granada, di nazionalità portoghese, il classe 1999 non si è presentato subito benissimo ai suoi nuovi tifosi. Ciò che è certo, però, è che ha delle caratteristiche tecniche niente male per essere uno della sua età. Non è infatti un caso che si trovi già in Serie A.

 

 

Lazio, ecco chi è Maximiano: caratteristiche tecniche del portiere portoghese

 

 

Classe 1999 come l’attuale portiere del PSG Gianluigi Donnarumma, il portoghese Maximiano ha giocato diverse stagioni nello Sporting Lisbona, club nel quale si è trasferito a soli 13 anni dopo aver giocato da giovanissimo nel Braga. Maximiano è alto 190 cm e nella sua esperienza in prima squadra ha messo in mostra delle qualità interessanti. In questo riassunto del suo profilo, possiamo vedere alcune delle migliori caratteristiche tecniche di Maximiano dell'ex Sporting: è molto attento, è coraggioso nelle uscite, ha un’ottima reattività nelle parate da distanza ravvicinata e ha anche una buona presa. Insomma: considerando la giovane età, le basi ci sono. 

 

 

Lazio, il record da dimenticare di Maximiano e il suo futuro

 

 

In biancoceleste ci è arrivato tra grandi speranze, ma il suo esordio ufficiale si è trasformato sin da subito in un vero incubo. Ad essere precisi, gli sono bastati solamente 158 secondi per far trasformare la sua prima partita con la Lazio in un qualcosa da voler dimenticare immediatamente: dopo questo brevissimo lasso di tempo Maximiano è stato espulso per aver bloccato un pallone con le mani fuori dalla sua area di rigore. Parliamo del secondo giocatore della storia ad averricevuto un cartellino rosso così veloce all'esordio, il primo se si considerano solo i portieri. 

 

 

Di certo non il miglior modo per iniziare un'avventura con la propria squadra. Parliamo di un qualcosa che lo ha fatto immediatamente scendere nelle gerarchie di Maurizio Sarri, che oggi infatti preferisce Provedel. Non c'è comunque nulla di definitivo per il momento: il portiere italiano si sta comportando bene ma non è detto che in futuro il portoghese non possa riavere le sue chance per riprendersi il posto da titolare.