Si avvicina Qatar 2022 e, insieme a lui, cresce l’hype delle persone attorno a un’edizione della Coppa del Mondo atipica. Sfortunatamente non ci sarà di nuovo l’Italia a farci sognare e dovremo scegliere una nazionale da tifare tra i mesi di novembre e dicembre. Assieme all’attenzione riservata alle squadre e ai loro giocatori, però, cresce anche l’interesse dedicato al brano ufficiale del torneo. 



Un’usanza che accompagna la Coppa del Mondo dal 1962, quando è stata scritta la prima canzone dedicata alla competizione (che in quell’anno si svolse in Cile). Vediamo dunque di scoprire qual è l’inno dei Mondiali 2022, leggendo il testo e facendo un tuffo nel passato riscoprendo tutti quei brani che hanno accompagnato le migliori cavalcate delle nazionali vincenti, comprese le nostre. 



Qual è l’inno dei Mondiali 2022



L’inno dei Mondiali 2022, che si svolgeranno in Qatar, si chiama “Arhbo” ed è una canzone di Ozuna e GIMS. Il primo è un cantante portoricano, mentre il secondo è un rapper nato nella Repubblica del Congo e particolarmente famoso in Francia (anche in Italia lo abbiamo conosciuto grazie al singolo di successo “Est-ce Que Tu M'aimes?”).



Nei mesi precedenti era stato annunciato un altro brano ufficiale per Qatar 2022, ma quest’ultimo (di nome Hayya Hayya) non sarà la canzone che risuonerà prima di ogni match e in tutti gli intervalli. “Arhbo” ha anche un video ufficiale e il genere musicale dell’inno sarà un mix tra il reggeaton e la trap. 



Testo dell’inno di Qatar 2022



Ecco di seguito il testo di Arhbo, inno dei Mondiali 2022:



Ha, yah, ha, yah, ha, yah, ha, po, pé, no, mi, ké, oh

(Woh-oh)

Ha, yah, ha, yah, ha, yah, ha, po, pé, no, mi, ké, oh

Ha, yah, ha, yah, ha, yah, ha, po, pé, no, mi, ké, oh

(Ozuna)

Let's go

Hoy mi gente viene aquí a celebrar (celebrar)

Todos nos vamo' a quedar hasta el final

Digan si sienten el amor que quieren dar (quieren dar)

Como una ola que nadie puede parar (eoh-eoh)

Tonight

La-la-li-la-la-la

East to west, high and low

Up and down and baby oh

Tonight (tonight)

East to west, high and low

La-la-li-la-la-la (la-la-li-la-la-la)

It's going down

Ahla bikom, arhbo (oh-oh-oh-oh-oh)

Bienvenido, welcome home (oh-oh-oh-oh-oh)

Ahla bikom, arhbo (oh-oh-oh-oh-oh)

On y va, here we go (oh-oh-oh-oh-oh)

Ha, yah, ha, yah, ha, yah, ha, po, pé, no, mi, ké, oh

Ha, yah, ha, yah, ha, yah, ha, po, pé, no, mi, ké, oh

Ha, yah, ha, yah, ha, yah, ha, po, pé, no, mi, ké, oh

(Woh-oh)

Ha, yah, ha, yah, ha, yah, ha, po, pé, no, mi, ké, oh

(Yeh eh)

C'est toujours tant qu'on pense savoir qu'on s'est tout dit

Qu'on réalise que le bonheur est dans des choses bien plus subtiles

De bonne augure comme un salam ou un sourire

C'est évident qu'on atteindra le toit du monde et tous unis

Tonight (tonight)

La-la-li-la-la-la (la-la-li-la-la-la)

East to west, high and low Up and down and baby oh

Tonight (tonight)

La-la-li-la-la-la (la-la-li-la-la-la)

East to west, high and low

It's going down

Ahla bikom, arhbo (Oh-oh-oh-oh-oh)

Bienvenido, welcome home (Oh-oh-oh-oh-oh)

Ahla bikom, arhbo (Oh-oh-oh-oh-oh)

On y va, here we go (Oh-oh-oh-oh-oh)

Ha, yah, ha, yah, ha, yah, ha, po, pé, no, mi, ké, oh

Ha, yah, ha, yah, ha, yah, ha, po, pé, no, mi, ké, oh

Ha, yah, ha, yah, ha, yah, ha, po, pé, no, mi, ké, oh

(Woh-oh)

Ha, yah, ha, yah, ha, yah, ha, po, pé, no, mi, ké, oh

(Yeh eh)

Hoy de fiesta hasta el final

El mundo vino a gozar

La Copa siempre e' el sueño

Viviéndose aquí en Qatar

La gente bailando no para un gol

Un penal que cambió el panorama 'el juego

La fiebre viviendo en tu sala El deporte, la música

Dime ahora quién lo para

Garde un souvenir de moi

J'ai fait des kilomètres

Les yeux plein d'étoiles avec la main sur le cœur

Garde un souvenir de moi

J'ai fait des kilomètres

Les yeux plein d'étoiles avec la main sur le cœur

Ahla bikom, arhbo (Oh-oh-oh-oh-oh)

Bienvenido, welcome home (Oh-oh-oh-oh-oh)

Ahla bikom, arhbo

(Oh-oh-oh-oh-oh)

On y va, here we go

(Oh-oh-oh-oh-oh)

Ha, yah, ha, yah, ha, yah, ha, po, pé, no, mi, ké, oh

(Woh-oh)

Ha, yah, ha, yah, ha, yah, ha, po, pé, no, mi, ké, oh

(Yeh eh)

Ha, yah, ha, yah, ha, yah, ha, po, pé, no, mi, ké, oh

(Woh-oh)

Ha, yah, ha, yah, ha, yah, ha, po, pé, no, mi, ké, oh

(Yeh eh)

 

Brani ufficiali dei Mondiali: i più celebri



Nella storia dei Mondiali ci sono stati molti brani ufficiali che hanno scritto la storia. Alcune di queste canzoni hanno sfondato il muro del calcio, diventando celebri anche nelle radio e nelle playlist di tantissime persone. In tal senso non può non essere menzionata “Waka Waka” di Shakira, scritta in occasione dell’edizione del 2010 in Sudafrica, che ad oggi conta più di 3 miliardi di visualizzazioni su YouTube. Ha riscosso molto successo anche la canzone di Pitbull e Jennifer Lopez per il Mondiale in Brasile del 2014 (We Are One). 




Meno celebri, invece, gli inni che hanno accompagnato le cavalcate vincenti dell’Italia nel 2006 e nel 1982 (“Celebrate the day” e “Mundial 82”). Al tempo stesso, però, va detto che “Un’estate italiana” di Bennato e Nannini risuona ancora oggi prima di ogni match degli Azzurri. Una canzone che in Italia associamo automaticamente alla Nazionale e che, durante ogni torneo, risuona nelle case degli italiani, ma che in realtà fu scritta esclusivamente per Italia 1990.