Fifa 21 è arrivato nei negozi e nelle case degli appassionati, con tutte le novità e le innovazioni promesse dalla EA Sports, la casa che da anni sforna titoli sportivi di successo. Ed è già partita la caccia ai migliori giovani talenti di Fifa 21, da prendere al volo.

Le novità più importanti di Fifa 21 riguardano la modalità Carriera: molte delle istanze che la community richiedeva da anni finalmente sono state accolte. Fifa 21, in qualche modo, ha seguito una strada più manageriale, dalle trattative alle partite, che si possono seguire in modalità allenatore, entrando ed uscendo dal gioco live, in qualsiasi momento. Una vera e propria rivoluzione, che invoglierà molti player a cimentarsi nel Career Mode. Ma chi sono i talenti giovani più promettenti da scoprire?

 

I migliori giovani talenti Under 18 di Fifa 21

Abbiamo selezionato con cura i migliori talenti Under 18 di Fifa 21, con una precisazione importante. Per la prima volta il gioco sembra dare il potere al player di indirizzare al meglio la crescita dei giovani, sia nelle skills, sia nella posizione in campo. Certo, difficilmente un attaccante di 17 anni diventerà un buon difensore, ma un terzino potrebbe diventare un esterno, o un centrale veloce.

migliori giovani talenti di Fifa 21 sono dei veri e propri gioiellini: possono esplodere e far decollare all’improvviso una stagione, regalando grandi soddisfazioni ad una squadra. La crescita dei giovani talenti fa in modo che sia ancora più gratificante seguirne l’andamento e il rendimento, dosarne le forze e il minutaggio.

Vale anche la pena ricordare che questa classifica tiene conto solo dell’overall potenziale, non del valore effettivo all’inizio del gioco. Non tutti i giocatori riusciranno a farli rendere al massimo, e non in tutte le carriere i talenti in questione potranno raggiungere il loro picco. Di seguito i migliori under 18 per overall potenziale, secondo il portale Sofifa:

  • Ansu Fati del Barcellona
  • M. Greenwood del Manchester United
  • Wirtz del Bayer Leverkusen
  • J. Bellingham del Borussia Dortmund
  • Pedri del Barcellona
  • R. Cherki del Lione
  • E. Camavinga del Rennes
  • M. Ilhattaren del Psv
  • B. Saka dell’Arsenal
  • J. Doku dell’Anderlecht

 

Vediamo allora chi sono i migliori Under 18 per Overall potenziale, ovvero per la qualità complessiva che potrebbero raggiungere:

  1. Ansu Fati del Barcellona, 17 anni: dagli attuali 76 se potenziato bene può raggiungere 90 di overall, un vero top player. In Nazionale, al suo esordio, ha subito fatto gol: non c’è dubbio che si tratti non solo di uno dei giocatori più promettenti già nel mondo reale, ma potrebbe diventare presto la copertina di Fifa. Ne ha qualità, carisma, capacità. Con la speranza che non venga travolto dal progetto di rivoluzione avviato da Koeman, ma che anzi la sua crescita ne risulti potenziata. La cessione di Messi, in tal senso, poteva essere vitale per vederlo titolare sempre, o quasi.
  2. M. Greenwood del Manchester United, 18 anni: gioiellino del calcio inglese, da 77 può arrivare a 89 di overall potenziale. Si tratta di uno dei giocatori più promettenti del gioco, francamente difficile strapparlo allo United, dal momento che inizialmente vale 14,5 milioni ma il prezzo del cartellino è destinato rapidamente a salire. Da prendere solo in caso si sia alla guida di un top club. Stipendio da 33 k a week, per dire.
  3. F. Wirtz del Bayer Leverkusen, 17 anni: un piccolo fenomeno, che parte basso – 68 – ma raggiunge 88. Una crescita pazzesca, e vale solo 1.8 milioni all’inizio del gioco. Da prendere subito: si tratta del classico acquisto a poco che può rendere tantissimo. Anche perché con la nuova modalità manageriale finalmente il player potrà giocare agevolmente più stagioni. E un talento così può rendere tantissimo in caso di cessione, o può diventare il gioiello di qualsiasi squadra.
  4. J. Bellingham del Borussia Dortmund, 17 anni: di lui si è parlato molto quest’estate, altro incredibile astro nascente. da 69 anche per lui un 88 da top player. E il suo prezzo parte da 2,1 milioni: un talento incredibile da far crescere con calma, approfittando della sua bassa valutazione. Lo possono prendere squadre di altissimo livello, non necessariamente il top del mondo. E chiunque sia a prenderlo, ne trarrà immenso giovamento.
  5. Pedri del Barcellona, 17 anni: parte da un overall migliore, 72, e anche lui raggiunge 88. Costa di più, 6 milioni, e strapparlo al Barcellona potrebbe non essere facile. In estate si è parlato a lungo del suo talento: in Catalogna temono che la dirigenza se lo lasci sfuggire, come è già successo con molti giocatori divenuti poi dei veri e propri top player. Da prendere solo se si è in un top club, altrimenti difficilmente la trattativa andrà a buon fine.
  6. R. Cherki del Lione, 16 anni: uno dei giocatori più giovani di Fifa a questi livelli altissimi. Parte con 67 e raggiunge 88 di overall, la Juventus sa qualcosa del suo talento nel mondo reale, dato che l’ha segnato sul taccuino da qualche mese oramai. Esterno che può fare tutte e due le fasce o giocare al centro, si tratta di un ragazzino di cui sentiremo parlare a breve. Nella vita reale, e su Fifa 21.
  7. E. Camavinga del Rennes, 17 anni: altro da prendere subito. Parte già altissimo, 77, sale fino ad 88. Ha già un prezzo altino ma abbordabile per qualsiasi squadra di fascia medio alta. Garantito, fa divertire: si tratta di un centrocampista centrale che gioca con l’autorevolezza di un veterano. Chi lo prende si assicura anni di grandi cose là in mezzo, pur sapendo che la crescita non sarà verticale, ma commisurata ad un overall già da ottimo giocatore.
  8. M. Ilhattaren del Psv, 18 anni: un altro che parte già molto alto, in una posizione simile a Camavinga, ma più duttile. Costa tantino, 14 milioni, ma milita – come Camavinga – in un club che potrebbe essere tentato da offerte non stratosferiche. Parte da 77, arriva ad 88: un altro che potrebbe far inorgoglire in tempi brevi chi ha la capacità di portarselo a casa.
  9. B. Saka dell’Arsenal, 18 anni: anche lui parte molto alto, e gioca in una posizione laterale potenzialmente offensiva che potrebbe farne un giocatore jolly molto molto interessante. Parte pure lui da 75, e chiude a 88. Prezzo alto, 12 milioni, buona squadra, l’Arsenal: sarà difficile portarlo via. Guadagna anche tanto, 22k, contro i 7k di Ilhattaren, per dire.
  10. J. Doku dell’Anderlecht, 18 anni: parte bassino, da 71, ma anche in questa edizione di Fifa si tratta di una delle ali più promettenti. Può arrivare fino a 88 e giocare su entrambe le fasce. Costo contenuto, 4,9 milioni, può crescere molto e la duttilità su entrambe le fasce lo rende un ottimo jolly, da giocare anche a partita in corso, con le squadre più lunghe e affaticate.