Otto italiane in Europa. Cinque in Champions, due in Europa League e una in Conference. La seconda competizione sarà "capitale": per la prima volta l'Italia dovrà difenderne il titolo e perché, soprattutto, a giocarla saranno Roma e Lazio. Entrambe proveranno a seguire la strada dell'Atalanta. Per i giallorossi si tratta di tentare di replicare il percorso del 2022/23 quando, dopo aver vinto la Conference, si arrivò in finale. La Lazio, invece, insegue un trionfo europeo che le manca dal 1999 quando si rese protagonista della straordinaria doppietta Coppa delle Coppe-Supercoppa europea.

 

 

Europa e Conference League: il nuovo format

 

 

Non solo la Champions: anche Europa e Conference League sono totalmente rinnovate. Il format dei due tornei sarà il medesimo di quello centrale: 36 squadre, gruppo unico, playoff ed eliminazione diretta agli ottavi. Ogni club affronterà otto avversari diversi e le prime otto classificate strapperanno subito il pass per gli ottavi di finale. Chi, invece, chiuderà tra il nono e il 24° posto, si sfiderà negli spareggi per raggiungere lo step successivo. Da lì in avanti, si procederà con la classica fase a eliminazione diretta. Anche qui niente retrocessioni: chi terminerà dal 25° posto in poi sarà fuori. 

 

 

Tutto identico per la Conference che però, rispetto all'Europa League, "vanta" due particolarità: la prima fase non si svolgerà in 8 giornate, ma ancora in 6, e infatti le 36 finaliste saranno divise in 6 fasce al sorteggio. Inoltre, tutte le partecipanti dovranno affrontare un playoff estivo prima di entrare nei gruppi.

 

 

Europa e Conference League, la posizione delle italiane

 

 

Due le italiane qualificate in Europa League: Roma e Lazio, entrambe in prima fascia. Non mancano le grandi rivali: tra le altre, ci sono Manchester United, Porto, Tottenham, Eintracht di Francoforte, Real Sociedad e Olympiacos, qualificato dopo aver battuto la Fiorentina in finale di Conference. Il torneo vale 565 milioni, ben 100 in più rispetto al passato. 

 

 

Per la terza stagione di fila, in Conference ci sarà la Fiorentina che, come le altre, dovrà superare i playoff, per fortuna da testa di serie. Tra le rivali, AEK Atene, Riga, Dnipro, Maribor, Servette, anche se la squadra da battere nel torneo è una: il Chelsea. I Blues rientrano in Europa, puntando subito in alto. I premi Uefa totali, in questo caso, ammontano a 285 milioni, con un "aumento" consistente di 50 milioni. 

 

 

Europa e Conference League, quando è in programma il sorteggio?

 

 

Roma, Lazio e Fiorentina sapranno il nome delle otto avversarie il prossimo 29 agosto, quando andrà in scena il sorteggio della nuova edizione di Europa League, mentre la fase a gironi si concluderà il 29 gennaio 2025. Le novità coinvolgono anche il sorteggio, con l'addio alle vecchie "palline" e l'introduzione della tecnologia. Una decisione necessaria visto l’allargamento dei tornei a 36 squadre, che avrebbe reso troppo lungo e macchinoso il rituale delle urne e delle palline. E così, a sostituirlo, sarà un sistema “ibrido”.

 

 

Con il nuovo format, il classico sorteggio manuale dalle urne richiederebbe dalle 3 alle 4 ore e l’uso di ben 900 palline. Ci penserà un computer, dunque, dopo un primo “aiuto manuale” da parte dell’uomo: i club verranno selezionati manualmente e poi il computer comporrà le fasce da 9 squadre ciascuna, impiegando per tutto il processo circa 35 minuti (la stessa durata del formato attuale).

 

 

Europa eConference League, ranking stagionale ed assoluto

 

 

Una volta contava solo il ranking Uefa assoluto - che assegnava i posti nelle coppe ai vari campionati, analizzando il rendimento degli ultimi cinque anni. Ora c'è anche quello annuale, importante poiché regala un posto in più in Champions ai due tornei col miglior score: quest’anno ce l’hanno fatta l’Italia e la Germania, ma a luglio si riparte da zero. E dal prossimo anno gli equilibri cambieranno un po’. La Champions valeva massimo 38 punti per ogni club, l’Euroleague 34, la Conference 30. Ora la somma sarà diversa: la Champions vale 46,5, l’Europa 40, la Conference 36,5. Non una differenza enorme, ma significativa. 

 

 

Nel ranking assoluto si riparte bene, al 2° posto dietro all’Inghilterra (che è 10 punti avanti), precedendo la Spagna 3° (5 punti sotto). Un miracolo tutto italiano, un dolce ritorno al passato. Gli azzurri e la Germania hanno 8 squadre in corsa, spagnoli e tedeschi 7. Potevano essere anche nove in caso di vittoria della Conference da parte della Fiorentina, riuscita in passato soltanto a Inghilterra e Spagna (due volte ciascuna). Non sarebbe comunque stato record: nel ’97-98 la Francia ne aveva addirittura 10 (2 in Champions, 1 in Coppa delle Coppe, 7 in Coppa Uefa).

 

 

Europa League, il calendario

 

 

Di seguito il calendario della fase campionato e quella ad eliminazione diretta dell’Europa League 2024/25:

 

 

  • Prima giornata: 25/26 settembre 2024
  • Seconda giornata: 3 ottobre 2024
  • Terza giornata: 24 ottobre 2024
  • Quarta giornata: 7 novembre 2024
  • Quinta giornata: 28 novembre 2024
  • Sesta giornata: 12 dicembre 2024
  • Settima giornata: 23 gennaio 2025
  • Ottava giornata: 30 gennaio 2025
  • Spareggi per la fase a eliminazione diretta: 13 e 20 febbraio 2025
  • Ottavi di finale: 6 e 13 marzo 2025
  • Quarti di finale: 10 e 17 aprile
  • Semifinale: 1 e 8 maggio 
  • Finale: 21 maggio 2025

 

 

Europa League, dove si giocherà la finale?

 

 

La stagione 2024/25 della UEFA Europa League si concluderà all'Estadio de San Mamés di Bilbao, in Spagna, il 21 maggio 2025. Con una capienza di oltre 50.000 posti, la casa dell'Athletic Club è stata inaugurata nel settembre 2013 per sostituire il vecchio San Mamés, che ospitava il club dal 1913. Il vecchio stadio ha ospitato la gara di ritorno della finale di Coppa UEFA del 1977, in cui l'Athletic ha battuto la Juventus per 2-1, salvo perdere per i gol in trasferta dopo la sconfitta per 1-0 dell'andata, e tre partite della fase finale della Coppa del Mondo FIFA del 1982.