Con le italiane protagoniste in Champions League e in Europa e Conference League, i riflettori in questo momento sono puntati sulle Coppa europee: in questo periodo della stagione se ne parla molto, tra le varie domande spuntano anche quelle sul regolamento. A questo proposito, spunta una domanda: chi vince la Champions League si qualifica direttamente all’edizione successiva? E chi invece conquista l'Europa League? Ecco come funziona la regola. 

 

Chi vince la Champions va in Champions? Ecco la regola

 

La risposta breve è sì: chi vince la Champions League guadagna l’accesso diretto alla fase a gironi dell’edizione successiva della Champions, a meno che non l’abbia già conquistato attraverso il piazzamento in campionato. 

 

Questo vuol dire che, ad esempio, se una squadra italiana vince la Champions senza rientrare tra le prime quattro in classifica, per l’edizione successiva l’Italia avrà cinque squadre qualificate in Champions. Questo però non vuol dire che se una squadra italiana vince, “libera” lo slot per il quinto posto: come detto, il principio funziona solo se un club non è già qualificato tramite piazzamento in classifica in campionato.

 

Chi vince l’Europa League va in Champions?

 

La regola vale anche per la squadra vincitrice dell’Europa League, che si qualifica di diritto per l’edizione successiva della Champions League: passare per l’altra Coppa, dunque, può essere un ottimo modo per strappare un pass per la Champions, soprattutto se le squadre coinvolte non sono piazzate bene nella classifica generale del campionato (possiamo fare l’esempio della Juventus, che con la penalizzazione è distante dal quarto posto ma al momento è ai quarti di Europa League). 

 

Squadra vince Champions o Europa League ma retrocede: come funziona?

 

Indipendentemente dal piazzamento in campionato, addirittura anche se dovesse arrivare un'ipotetica retrocessione, chiunque vinca Champions o Europa League guadagna l’accesso all’edizione successiva della Champions.