Nessun rookie dal 2000 ad oggi aveva mai fatto meglio di Paolo Banchero nelle primissime gare di NBA. L’italo-americano, prima scelta Draft 2022 della scorsa estate, ha impiegato pochissimo per prendersi la scena con gli Orlando Magic. Poche partite, sempre oltre quota 20 punti, il cestista sta infrangendo ogni tipo di record a livello individuale, nonostante i risultati non sorridano ai Magic.



Poche prestazioni che intanto lo collocano nella storia dei rookie: nel match perso contro Cleveland, Banchero ha raccolto ben 29 punti, diventando il sesto giocatore nella storia della NBA a cominciare la sua carriera nella Lega con sei partite consecutive da almeno 20 punti. E non è finita qui, perché Banchero con questi numeri è il terzo giocatore a mettere a segno così tanti punti, prima di lui Shaquille O’Neal e Penny Hardaway. Conosciamo allora nel dettaglio chi è Paolo Banchero.



Paolo Banchero: il predestinato che potrebbe vestire l’azzurro dell’Italbasket



Paolo Banchero, 20 anni, è nato a Seattle, cresciuto negli States e il nostro Paese non l’ha nemmeno mai visitato. Naturalizzato italiano, grazie ai bisnonni liguri che emigrarono negli Stati Uniti all’inizio del secolo scorso per lavorare come contadini e minatori nelle miniere di carbone. Papà Mario e, soprattutto, mamma Rhonda risulteranno decisivi nelI’approccio al basket, partendo dalla O'Dea High School di Seattle, fino alla scelta di trasferirsi nei Duke, università celebre per aver visto transitare i migliori giocatori del passato e del presente NBA. Il prospetto classe 2002 ha ammesso di voler giocare con la Nazionale di basket italiana perché: “Voglio essere diverso, ci sono ottimi giocatori e sarà un'esperienza bellissima. Per uno della mia età, giocare con i professionisti sarà una grande occasione per migliorare”, ha raccontato a marzo 2020.



La strada verso il paradiso del basket americano è tracciata fin da quando decide di rendersi subito eleggibile per il Draft, conscio delle grandi caratteristiche puntualmente mostrate a un mondo universitario che gli va già stretto. Non a caso risulterà tra i migliori della lottery dello scorso giugno, tanto da attirare su di sé le attenzioni di team del calibro di Houston, Thunder e i Magic. È così che cambia improvvisamente la carriera di un predestinato: 208 centimetri e 113 chili, Paolo Banchero era dato tra i primi tre del Draft, secondo molti destinato in direzione Houston Rockets, ma negli ultimi giorni a ridosso dell’attesissima notte sono aumentate le voci su un possibile passaggio al numero uno. Così è stato. La scelta degli Orlando Magic per il Draft NBA 2022 è ricaduta proprio sull’italo-americano, che dopo la stagione da matricola coi Duke Blue Devils, è stato incoronato prima scelta assoluta dei Magic. Sedici anni dopo Bargnani, che fu prima scelta assoluta dei Toronto Raptors e primo atleta non formato cestisticamente negli Stati Uniti, un altro crack italiano si è preso la scena del basket a stelle e strisce.



Le caratteristiche tecniche di Paolo Banchero: tra idoli e skills speciali



Paolo Banchero è una guardia, con doti persino da playmaker: la caratteristica principale, a renderlo unico nel suo genere a quell'età, è soprattutto quella capacità di saper essere versatile, che lo rende spesso micidiale sia quando attacca il canestro che quando c’è da difenderlo dalle incursioni avversarie. Banchero è a tutti gli effetti quello che nel basket viene definito un lungo, dall’ottimo controllo del palleggio e con quella capacità di giocare fronte e spalle al canestro senza paura del contrasto fisico, complice anche un’esuberanza fisica costruita nella giovane carriera da giocatore di football. La crescita e le doti del classe 2002 sono in continua evoluzione, per questo Banchero ha tutte le carte in regola per diventare uno dei prossimi dominatori della NBA. Speriamo al pari del suo mito, Lebron James, idolo fin da bambino e da cui trae da sempre forte ispirazione.