Protagonista assoluto in campo, tanto da ricevere il premio come miglior giocatore della partita: Francia-Germania di Euro 2020 è stata decisa da un autogol di Hummels, sì, ma tra gli artefici della vittoria della squadra di Deschamps c’è stato sicuramente Paul Pogba. Il centrocampista francese ha avviato l’azione che ha portato all’autogol del difensore tedesco grazie a un lancio stupendo, di esterno. Un colpo di genio che solo i grandi campioni sono in grado di pensare, ma anche (e soprattutto di realizzare). 

 

Pogba ha stupito e fatto parlare di sé, e non si è fermato solo al campo. Il francese infatti nella conferenza stampa post partita ha compiuto un gesto che non è passato inosservato: prima dell’inizio del giro di domande di rito, ha spostato una bottiglia di birra Heineken messa davanti a lui come sponsor, nascondendola sotto al tavolo e togliendola dalla vista delle telecamere, senza aggiungere nulla, come se fosse la cosa più naturale del mondo.

 

 

Un gesto simile a quello compiuto da Cristano Ronaldo, che invece ha spostato due bottigliette di Coca Cola, invitando a bere solo “agua”. Insomma, tempi duri per gli sponsor, che probabilmente rivedranno il loro product placement per le prossime competizioni, dopo Euro 2020. Ma perché Pogba ha tolto di mezzo quella birra? Proviamo a dare qualche spiegazione, visto che lui al contrario di Ronaldo non ha proferito parola.

 

Perché Pogba ha nascosto la birra Heineken davanti a lui?

Tre ipotesi: una verosimile e accreditata, l’altra banale ma magari chissà, la terza infine più fantasiosa. 

 

Ipotesi numero 1: Pogba ha tolto la birra perché musulmano. L’Islam vieta l’assunzione di alcol, quindi il francese sarebbe stato infastidito dalla presenza di una bevanda alcolica davanti a lui. Questa è l’ipotesi che va per la maggiore sui vari quotidiani online, e dovrebbe essere quella vera. Ma noi azzardiamo anche altre due teorie. 

Ipotesi numero 2: Pogba ha tolto la birra perché non ci vedeva bene. D’altronde stava piazzata proprio tra lui e i giornalisti, sapete quanto è fastidioso avere una bottiglia tra te e l’interlocutore? A me succede che alcune volte a cena mi ritrovo a parlare con qualcuno e davanti ci sta una bottiglia di “agua”, quindi la sposto. Pogba potrebbe aver fatto lo stesso, chissà.

 

Ipotesi numero 3: a Pogba non piace l’Heineken. Ma roba che proprio non la sopporta, preferisce altre marche, tipo la Menabrea oppure la Ceres. Tutto, pur di non bere l’Heineken. Oh, alla fine sono gusti, ognuno ha i suoi. Possiamo mica biasimarlo per questo?

 

Nota: la birra Heineken che ha spostato Pogba era analcolica

C’è chi su Twitter ha fatto notare questa incongruenza, con una battuta. In effetti sull’etichetta si legge 0,0% di alcol: quella sul tavolo della UEFA era una versione analcolica della Heineken. Se Pogba quindi ha scelto di toglierla per i motivi spiegati nell’ipotesi numero 1, il suo gesto perde un po’ di senso. Restano valide invece le altre due opzioni: io personalmente propendo per la numero 2, per esperienza personale.

 

 

 

L’acqua mette d’accordo tutti ed è quella che ne esce meglio 

E forse questa è l’unica conclusione che possiamo trarne, dopo questi giorni così difficile per le bevande gassate e per quelle alcoliche (o presunte tali). Coca Cola ed Heineken hanno scelto la UEFA per farsi pubblicità, ma alla fine incassano più critiche che altro. L’acqua invece ne esce immacolata, pura, limpida, cristallina: fa bene, non ha controindicazioni, piace a Ronaldo e pure a Pogba, nessuno ha niente da ridire. A parte quando la bottiglia sta tra te e l’interlocutore: quello è proprio insopportabile.