L’attesa è quasi finita. Domenica 11 febbraio, all’Allegiant Stadium di Paradise, nella periferia di Las Vegas, andrà in scena il grande show del Super Bowl. Milioni di spettatori in tutto il mondo, ospiti internazionali sugli spalti e ovviamente nell’attesissimo Half Time Show, dove si esibirà la star dell’R&B Usher e che vedrà esordire anche Lionel Messi, calciatore dell’Inter Miami e nuovo volto dello spot pubblicitario della birra Michelob Ultra. Ma oltre a un grande spettacolo, il Super Bowl è in primis un evento sportivo, la finale del campionato NFL (National Football League), ovvero la lega statunitense di football americano.

 

A sfidarsi in campo ci saranno i San Francisco 49ers e i Kansas City Chiefs, due squadre che sono arrivate all’appuntamento più importante dell’anno con percorsi diversi ma con la stessa ambizione di vittoria. E sebbene indicare un netto favorito è un’impresa ardua, specialmente in una sfida imprevedibile come storicamente è il Super Bowl, analizzare compagini e protagonisti può prepararci al meglio a questa attesissima finale.

 

Finale Super Bowl 2024: quando e dove vederla

 

Lo stadio di Las Vegas ospiterà oltre 65 mila persone, con i prezzi dei biglietti che, nell’ultima settimana, sono schizzati alle stelle. Milioni di persone (si parla di un numero compreso tra i 90 e i 110) saranno collegati da tutto il mondo per non perdersi nemmeno un minuto. In Italia il match sarà trasmesso in diretta, nella notte di domenica 11 febbraio, da Mediaset. Le trasmissioni cominceranno dalle 00.15 su Italia 1 con telecronaca di Federico Mastria, Gabriele Cattaneo e Alessandro Trabattoni. La partita inoltre potrà essere seguita anche in streaming su Mediaset Infinity e sulla piattaforma di Dazn al costo di 0,99 euro.

 

I San Francisco 49ers e il talento di Brock Purdy

 

I San Francisco 49ers sono una delle squadre con maggiore tradizione e tra le franchigie più preziose dell’intera NFL, con un valore complessivo stimato di circa 6 miliardi di dollari, il nono più alto del circuito. Il loro soprannome, che poi è diventato parte integrante del nome stesso della squadra, ovvero “49ers”, vuole richiamare la caccia all’oro che ha caratterizzato l’area di San Francisco nel 1949. E proprio l’oro è elemento costitutivo dello stemma della squadra, i cui colori sociali sono il rosso e, appunto, l’oro. Ma oltre a essere una squadra iconica e dall’alto valore commerciale, San Francisco è anche una delle più vincenti. I 49ers, con una vittoria nel prossimo Super Bowl, potrebbero raggiungere i New England Patriots e i Pittsburgh Steelers sull’olimpo dei club più vincenti di sempre. I californiani, per il momento, sono infatti fermi a cinque vittorie in sette Super Bowl disputati, con uno di questi, nel 2020, perso proprio contro Kansas City.

 

Per raggiungere il sesto titolo, coach Shanahan si affiderà a uno dei suoi giocatori di maggior talento: Brock Purdy. Il quarterback è stato fondamentale per tutto il percorso dei 49ers, che nei Conference Championship Games, ovvero l’ultimo atto dei playoff prima del Super Bowl, ha trascinato i suoi a un’incredibile rimonta contro i Detroit Lions. All’intervallo infatti la sua squadra era sotto 24-6, ma nel terzo quarto Purdy segna un touchdown e sale in cattedra ispirando tutta la manovra dei suoi, fino a quel momento statica e passiva, invertendo così l’inerzia del match: la partita si chiude 34-31 per San Francisco. «Non sono mai stato il più grande, il più veloce, il più forte o cose del genere. Sento di aver sempre dovuto lottare e lavorare per ciò che ho. Ma Dio mi ha sempre dato un’opportunità», ha detto Purdy, che ora spera di ripetersi anche contro Kansas City.

 

I Kansas City Chiefs e la fame di Patrick Mahones

 

Nonostante Kansas City non sia una delle franchigie NFL con il valore commerciale più alto (2,3 miliardi e 23esimo posto in questa speciale classifica), negli ultimi anni si è imposta come nuova capitale statunitense del football americano. I Chiefs infatti, avendo eliminato agilmente 17-10 i Baltimore Ravels nei Championship, si apprestano a giocare il quarto Super Bowl degli ultimi cinque anni, il sesto della loro storia. In totale le vittorie sono tre, una arrivata lo scorso anno e un’altra nel 2020, quando Kansas ha potuto festeggiare un titolo NFL cinquant’anni esatti dopo la prima, e fino ad allora unica, volta. E lo ha fatto, come detto, proprio contro San Francisco.

 

Il successo recente della squadra del Minnesota è dovuto a più fattori, uno dei quali è sicuramente Patrick Mahones. Il quarterback, che gli esperti paragonano soltanto a Tom Brady per qualità e leadership, ha costruito un’alchimia perfetta con il coach Andy Reid, che ha creato negli anni un sistema di gioco che ruota interamente attorno a lui. Mahones è uno dei protagonisti annunciati anche nel Super Bowl del 2024, con la sua sfida a Purdy che è una delle più attese della finalissima.

 

I pronostici e le quote del Super Bowl 2024

 

Il Super Bowl 2024 appare molto equilibrato, ma San Francisco sembra leggermente favorita. Le motivazioni infatti potrebbero fare la differenza, con Kansas che, visti i tanti successi recenti, rischia di avere meno fame dei rivali. La quota per la vittoria californiana è fissata a 1.75, ma l’esperienza dei Chiefs a giocare certe partite e gestire le tensioni e la pressione di un match così importante potrebbero fare la differenza: ecco perché consigliamo di puntare sulla vittoria di Kansas City, quotata 2.10. Ma chi segnerà il primo touchdown? Le opzioni sono tante, noi consigliamo di puntare su Travis Kelce dei Chiefs, apparso in gran forma durante tutti i playoff e con una quota fissata a 6.00. Tra le fila di San Francisco invece puntiamo su Christian McCaffrey, giocatore chiave per i 49ers: il suo touchdown è quotato 3.50.

 

  • 2 fisso: quota 1.75
  • Kelce primo giocatore touchdown: quota 6.00
  • McCaffrey primo giocatore touchdown: quota 3.50