Quanto pesa una pallina da tennis? E una racchetta?
Esistono studi approfonditi e valori variabili per stabilire il peso esatto di una racchetta da tennis. Più semplice invece è determinare quello delle palline utilizzate dai tennisti professionisti. Tutto questo si inserisce in un discorso da non sottovalutare quando parliamo di questo celebre sport, perché il peso esatto di una racchetta da tennis influisce notevolmente sulle prestazioni di un giocatore, principiante o esperto che sia. Potenza, comfort e manovrabilità sono fondamentali per un buono scambio e spesso, come vedremo più avanti, vengono adattate al peso, all’età e al livello del tennista stesso.
Un’evoluzione incredibile se pensiamo alle prime racchette in metallo, lontane solo settant’anni fa e progettate da René Lacoste, prima di essere brevettate immediatamente dall’azienda americana Wilson. Il passaggio all’acciaio rivoluzionò il modo di giocare, prima di passare all’incredibile leggerezza di cui fu portatore l’alluminio, ma con qualche limite corretto negli anni grazie all’utilizzo della grafite. Così negli anni ’80 avvenne la svolta che conduce gradualmente ai giorni nostri: la grafite riduce drasticamente il peso della racchetta, modificando notevolmente anche la disposizione delle corde, prodotte sfruttando materiali in nylon.
Per quanto riguarda lo sviluppo delle palline da tennis, dobbiamo partire dal ‘400, con Luigi XI che pensò di imbottire le sue palline di pelle o, all’occorrenza di lana, con gesso, sabbia e segatura. Facendo un repentino salto in avanti nel tempo e quindi all’origine del tennis, dobbiamo ricordare che le palline di gomma spesso non subivano il processo di pressurizzazione e non esisteva dunque il problema della perdita di pressione. Le palline che conosciamo oggi si diversificano per vari fattori e vengono prodotte seguendo determinati parametri e algoritmi, tenendo conto persino di fattori meteorologici o delle superfici di gioco in cui si svolge il torneo.
Quanto pesa una racchetta da tennis?
Rapporto “uno a sei”: tenetelo bene a mente. La racchetta da tennis deve essere sei volte più pesante della palla e circa un sesto del peso del braccio del giocatore. Per la fisica il peso ideale della racchetta è di circa 340 grammi, ma il rapporto uno a sei, appena citato, è quello che funziona meglio secondo le sperimentazioni. Valutare dunque il peso del braccio del tennista è importante perché quando si colpisce la palla questa avrà una velocità che sarà determinata dalla forza che il giocatore stesso può fisicamente imprimere. Solo così si avrà la potenza per il colpo perfetto, anche se vi evitiamo volentieri ulteriori calcoli e concetti fisici, attestando il peso esatto della racchetta da tennis sui 340,5 grammi.
Quanto pesa una pallina da tennis?
Nel tennis di oggi esiste una grande varietà di palline da tennis. Pensate che ogni torneo ha la sua pallina ufficiale che può variare per fattori come velocità, altura, oppure alta o bassa compressione. Il peso medio di una pallina da tennis oscilla tra i 56,70 e i 58,5 grammi. Ha un diametro di circa 6,67 cm ed è contornata da due semisfere in gomma che vengono unite e poi rivestite di feltro, tessuto che permette (grazie alla sua peluria) di creare attrito e quindi resistenza nell'aria e garantire una riduzione della velocità e dell'altezza del rimbalzo. Le palline usate nei tornei ufficiali e dai giocatori professionisti, a differenza di quelle normali, sono pressurizzate. Vi siete mai chiesti il motivo per il quale le palline vengono sostituite frequentemente nelle gare di tennis? Questi cambi sono previsti perché, a forza di rimbalzare e subire i violenti colpi dalle racchette e del terreno, le palline si sgonfiano rapidamente, alleggerendosi e variando le caratteristiche del rimbalzo. Per questo, a partire dall’inizio di un terzo set e ad intervalli specifici, entrano in campo le nuove palline.