Nel mondo della Formula 1 i riflettori sono sempre sui piloti, che corrono con le loro monoposto ma attraversano il paddock a piedi prima e dopo le sessioni in pista. Uno dei più osservati dalle telecamere, anche per via del suo stile alla moda, è sicuramente Lewis Hamilton. Il pilota Ferrari, però, è sempre seguito da una sorta di angelo custode: non è Anthony Hamilton, ma bensì una signora bionda che è costantemente al suo fianco. Si chiama Angela Cullen, ma chi è e cosa fa? Scopriamolo con il nostro approfondimento. 

 

Angela Cullen, chi è la persona che è sempre con Hamilton?

 

Il gioco di parole è servito: Angela Cullen è senza ombra di dubbi l'angelo custode di Lewis Hamilton. La neozelandese, classe 1974, è la fisioterapista e preparatrice atletica personale del pilota sette volte campione del mondo. Segue il britannico da quasi dieci anni, dal 2016, lavorando con il team Mercedes-AMG Petronas F1. Il ruolo di Angela Cullen, però, non si ferma solo a questo. Chiunque viva il paddock quotidianamente potrà confermarlo: Angela è un'assistente multi-tasking

 

La neozelandese, infatti, non si preoccupa solamente dell'allenamento, della preparazione fisica, dell'alimentazione e della riabilitazione di Lewis. No, Cullen fa molto di più: tra un weekend e l'altro di Gran Premi, organizza le giornate del britannico, aiutandolo negli spostamenti e nel ritrovare la concentrazione ogni qual volta che fosse necessario. Ogni minimo dettaglio pre-gara, poi, è sempre curatissimo dalla coach. 

 

Non è un caso che Hamilton abbia sempre parlato benissimo di lei, arrivando anche a dichiarare: "Angela è una delle persone più importanti della mia vita", oppure: "Mi ha aiutato a esprimere la mia versione migliore. Sono un atleta più forte e una persona migliore grazie a lei". Insomma, quello che è nato come rapporto lavorativo, sembra evidente, è divenuta anche un'amicizia molto forte

 

La carriera di Angela Cullen: dall'hockey alla fisioterapia

 

Angela Cullen, prima di divenire fisioterapista, ha avuto un lungo passato nello sport, anche ad alti livelli. L'hockey su prato è stata la disciplina che la neozelandese, sin da giovane, ha praticato. E lo ha fatto talmente bene da riuscire a raggiungere la Nazionale tra i 15 e i 21 anni d'età. Dopodiché sono arrivati altri sport, come il nuoto, il basket, il cricket e la pallavolo. 

 

Una volta diplomata, però, ha scelto la strada dell'uniersità nel corso Scienze della salute con indirizzo Fisioterapia. Ottenuta la laurea, nel 2000 si trasferisce nel Regno Unito dove inizia a lavorare per l'English Institute of Sport di Londra, ritrovandosi a lavorare con atleti di alto livello come i velocisti dei 100 e 200 metri, ma anche della staffetta 4x100 che poi vinse l'oro olimpico nel 2004.

 

Dopo altre esperienze lavorative, come la consulenza alla SPARC neozelandese, arriva l'ingresso in Hintsa Performance: l'azienda di coaching fondata da Aki Hintsa, medico finlandese, nonché ex assistente di Hamilton. A seguito della sua scomparsa, Angela Cullen prende il suo posto nell'affiancamento al pilota britannico, iniziando così a costruire quella storia che oggi conosciamo tutti. 

 

Angela Cullen e gli sport estremi: non solo la F1 vista da fuori

 

Angela Cullen è un'amante dello sport, lo abbiamo detto in precedenza, ma non disdegna nemmeno l'esperienze più estreme. Nel 2006, infatti, Angela ha compiuto una grande impresa a bordo di una bicicletta, viaggiando dal Sud America fino all'America Centrale. Ha percorso 250km al giorno di media, con un percorso che l'ha vista partire dalla Terra del Fuoco in Argentina fino ad arrivare in Colombia. Ha percorso praticamente gli stessi chilometri che Hamilton fa in un anno a bordo di una monoposto di Formula 1. 

 

Poi ci sarebbe anche quel tuffo fatto in Canada nel 2022 all'interno di un fiume dopo il Gran Premio a Montreal. In quell'occasione Angela Cullen promise ad Hamilton che lo avrebbe fatto se lui avesse centrato un podio. Detto, fatto: Lewis arriva terzo dietro Sainz e Verstappen. Il resto è storia.