La lotta per la Scarpa d'Oro 2025 si fa sempre più avvincente: ci avviciniamo al fianle di stagione e di gol, quest'anno, gli attaccanti ne stanno segnando veramente tanti. In vetta c'è una sfida agguerritissima tra diversi giocatori che comprende anche un italiano. Sì, è il bomber della Nazionale, Mateo Retegui. Diamo allora un'occhiata alla classifica della Scarpa d'Oro aggiornata e alla posizione in cui si trova l'attaccante dell'Atalanta.

 

Scarpa d'Oro 2025: la classifica aggiornata al 10/02/2025

 

Ecco la classifica della Scarpa d'Oro aggiornata giornata di campionato dopo giornata di campionato. Retegui, attualmente, si trova in terza posizione.

 

  1. Harry Kane (Bayern Monaco) – 21 gol, 42 punti
  2. Mohamed Salah (Liverpool) – 21 gol, 42 punti
  3. Mateo Retegui (Atalanta) – 20 gol, 40 punti
  4. Erling Haaland (Manchester City) – 19 gol, 38 punti
  5. Robert Lewandowski (Barcellona) – 19 gol, 38 punti
  6. Alexander Isak (Newcastle) – 17 gol, 34 punti
  7. Chris Wood (Nottingham Forest) – 17 gol, 34 punti
  8. Viktor Gyökeres (Sporting CP) – 22 gol, 33 punti
  9. Ousmane Dembélé (Paris Saint-Germain) – 16 gol, 32 punti
  10. Kylian Mbappé (Real Madrid) – 16 gol, 32 punti

 

Quali sono le possibilità di Retegui di vincere la Scarpa d'Oro

 

Attualmente Mateo Retegui ha davvero tante possibilità di vincere la Scarpa d'Oro. E i motivi sono principalmente due: sta vivendo una super stagione e gioca praticamente sempre. L'attaccante della nazionale italiana, infatti, è un titolarissimo inamovibile della squadra di Gasperini (complice anche lo sfortunato secondo infortunio di Scamacca). Inoltre, gioca in un club con una forte impronta offensiva: un aspetto che gli permette di segnare gol a raffica, anche in una sola partita (basta vedere Verona-Atalanta 0-5 dove ha realizzato un poker). 

 

Come funzionano i punteggi della Scarpa d'Oro

 

La Scarpa d’Oro è un premio assegnato ogni anno al miglior marcatore dei campionati europei. Il sistema di punteggio adottato tiene conto non solo del numero di gol segnati, ma anche del coefficiente di difficoltà del campionato in cui il giocatore milita. Infatti, ai fini della classifica finale, i gol vengono moltiplicati per un coefficiente che varia in base al ranking UEFA dei campionati: 2,0 per i cinque campionati più competitivi (Premier League, La Liga, Serie A, Bundesliga e Ligue 1), 1,5 per i tornei di livello intermedio e 1,0 per quelli considerati meno competitivi. Questo meccanismo assicura che un gol segnato in un campionato d’élite valga di più rispetto a uno segnato in un torneo minore, rendendo la competizione più equa.

 

Gli ultimi italiani ad aver vinto la Scarpa d'Oro

 

Gli ultimi italiani, e fin qui unici nella storia, ad aver vinto la Scarpa d'Oro sono stati, in ordine cronologico dal più recente al più lontano, Ciro Immobile, Francesco Totti e Luca Toni. Questi tre super attaccanti, che hanno scritto pagine indelebili del calcio italiano, hanno vinto il premio rispettivamente nel 2020, 2007 e 2006. Il primo lo ha fatto con la maglia della Lazio, siglando 36 gol; il secondo con quella della Roma facendone 26 (giocando da trequartista); il terzo con la maglia della Fiorentina trascinata in Champions con 31 reti.

 

La curiosità vuole che nessun altro calciatore della Serie A, oltre questi tre, abbia mai vinto la Scarpa d'Oro nella storia. In tempi recenti la sfortuna è stata quella di condividere il palcoscenico del calcio europeo con fenomeni come Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. L'argentino, in un'annata, è riuscito addirittura a chiudere la stagione con la cifra record di 100 punti collezionati (50 gol realizzati nel 2011/12).