Kings League Italia | Quando inizia, le regole, i presidenti e dove vederla
Il calcio cambia, diventa più veloce e sempre più dedito allo spettacolo. Ma può succedere che possa cambiare anche il contesto che lo ospita, con un rettangolo verde che diventa più piccolo e con il web che diventa canale di trasmissione principale per gli spettatori. È tempo, dunque, della Kings League Italia: il torneo di Piqué sbarca nei nostri confini nazionali ed è pronto a prendersi le attenzioni di tutti. Diamo un’occhiata allora alle informazioni principali sul torneo: quando inizia, le sue regole, i nomi dei presidenti e dove vederlo.
Kings League Italia, quando inizia? Le date da tenere d’occhio
Non è ancora stata rivelata la data ufficiale in cui ci sarà il calcio d’inizio della Kings League Italia, ma c’è un giorno che però va segnato sul calendario in rosso: il 1° gennaio 2025. Questa sarà la data che darà il via a un nuovo torneo, dove la partecipazione italiana sarà altissima: la Kings League World Cup Nations. La finale dell'evento, come già anticipato da Piqué e compagni, sarà disputata all'Allianz Stadium di Torino il 12 gennaio 2025. Una competizione in cui vi sarà la partecipazione di grandi ex del calcio italiano come Francesco Totti, Alex Del Piero, Claudio Marchisio, Zlatan Ibrahimovic, Andrea Pirlo, Gianluigi Buffon e Luca Toni.
Quali sono le regole della Kings League
A proposito di come funziona la Kings League, diamo un’occhiata alle regole principali di questa competizione. Innanzitutto, parliamo di partite di calcio a 7 suddivise in due tempi regolamentari da 20 minuti l’uno. Durante la partita, però, ci sono eventi particolari che possono accadere a seconda del momento del match. Ma partiamo dall’inizio.
La partita inizia con una palla che cade da una gabbia fissata in alto e con le due squadre che schierano un solo giocatore in campo: può essere un portiere, un difensore, un centrocampista o un attaccante. Dopo ogni minuto trascorso verrà inserito in campo un altro calciatore, così da arrivare al completamento delle due formazioni titolari entro i primi 5 minuti di gioco.
La sfida 7 contro 7 può però subisce delle variazioni al minuto 18 della partita: in questo momento viene messa in pausa la sfida e viene lanciato in campo un grande dado che decreterà il numero dei calciatori che si affronteranno negli ultimi due minuti restanti prima della chiusura del primo tempo.
Gli ultimi due minuti di primo e secondo tempo saranno fondamentali per il risultato finale del match, perché sarà un momento in cui i gol varranno doppio. Questo potrebbe portare le squadre in svantaggio di una rete a ribaltare completamente a proprio favore il parziale o, al tempo stesso, di permettere di allungare il vantaggio all’avversaria che sta conducendo il risultato in quel momento. Il bonus, però, non si applica se le due formazioni arrivano agli ultimi 120 secondi di gioco sul risultato di parità.
I match, infatti, non possono proprio terminare in parità: ci sarà sempre una squadra vincitrice. Se al termine dei due tempi regolamentari nessuna delle due squadre riuscirà a prevalere allora saranno gli shootout a decretarlo. I punti per la classifica, di conseguenza, verranno distribuiti diversamente dal calcio normale: 3 andranno a chi vince durante i tempi regolamentari, 0 a chi perde, 2 a chi vince attraverso gli shootout e 1 solo a chi li perde.
Occhio, poi, ai rigori presidenziali: una volta a partita ogni squadra avrà l’opportunità di far scendere in campo il proprio presidente per tirare un calcio di rigore. Quest’ultimi, presenti in tribuna durante ogni partita, si metteranno gli scarpini per calciare dagli undici metri un pallone che potrebbe risultare decisivo.
Infine, ci sono le carte segrete: ogni squadra ne potrà pescare una, casualmente, a inizio partita e utilizzarla durante i due tempi regolamentari. Quest’ultime potranno portare a diversi bonus o malus per l’avversaria. Le carte esistenti sono, ad esempio: gol che vale doppio, rigore presidenziale (quindi calciato dal presidente del club stesso), espulsione per l’avversario o shootout.
Tutti i presidenti della Kings League Italia
Saranno diversi i presidenti dei club della Kings League Italia: figure importanti, che rappresenteranno e commenteranno la squadra, ma che avranno anche un ruolo potenzialmente decisivo per quanto riguarda i risultati ottenuti sul campo. I presidenti, infatti, potranno calciare il rigore presidenziale, come detto pocanzi. Ci saranno anche alcuni vice presidenti noti, come nel caso di Luciano Moggi che farà da secondo al cantante Fedez. Ibrahimovic e Marchisio, invece, avranno un ruolo dirigenziale all'interno della competizione: il primo sarà presidente della lega, mentre il secondo ricprirà il ruolo di Head of Competition. Diamo un’occhiata, allora, all’elenco di presidenti selezionati fin qui per il torneo:
- Blur (streamer)
- Fedez (cantante)
- Grenbaud (streamer)
- Damiano “Er Faina” e En3rix (influencer e streamer)
- ManuXO (streamer)
- Marzaa (streamer)
- Mirko Cisco (tipster)
- Frenezy (streamer)
- PirlasV (youtuber)
- Sergio Cruz e Off Samuel (tiktoker)
- Zw Jackson (youtuber)
- Luca Campolunghi (tiktoker)
Quali sono le squadre della Kings League Italia
Ogni presidente avrà la sua squadra, di cui il roster completo non è ancora stato svelato. Conosciamo però i nomi che i vari club della Kings Leage Italia avranno all'interno del torneo. Diamogli un'occhiata:
- Stallions (Blur)
- Boomers (Fedez)
- Circus FC (Grenbaud)
- Caesar FC (Damiano “Er Faina” e En3rix)
- Blur (streamer)
- Fedez (cantante)
- Grenbaud (streamer)
- Damiano “Er Faina” e En3rix (influencer e streamer)
- ManuXO (streamer)
- Marzaa (streamer)
- Mirko Cisco (tipster)
- Frenezy (streamer)
- PirlasV (youtuber)
- Sergio Cruz e Off Samuel (tiktoker)
- Zw Jackson (youtuber)
- Luca Campolunghi (tiktoker)
Dove vedere la Kings League in streaming e in TV
La Kings League italiana sarà visibile in streaming attraverso i canali di riferimento della competizione, presente su vari social come: Twitch, TikTok, YouTube e X. Le partite, però, potranno essere guardate anche direttamente dai canali dei presidenti delle squadre coinvolte durante i match. Quest’ultimi si sostituiranno con il loro commento a quello dei classici telecronisti, presenti invece sulle dirette ufficiali della Kings League. Ancora non è chiaro, però, se il torneo verrà trasmesso anche in TV. La Kings League World Cup, ricordiamo, venne portata in chiaro da Sportitalia, ma al momento non si hanno ancora novità in tal senso.