Chi intraprende la carriera da calciatore professionista sa bene che, una volta che appenderà gli scarpini al chiodo, avrà ancora tutta una vita davanti. C’è chi il mondo del calcio non lo abbandona mai e decide di diventare allenatore, dirigente sportivo o procuratore, e c’è chi se ne allontana completamente e si reinventa in una nuova veste.

 

Tuttavia, c’è anche chi decide di fare entrambe le cose, come ad esempio Anderson Hernanes de Carvalho Viana Lima, o semplicemente Hernanes. Universalmente conosciuto come “Il Profeta”, il calciatore brasiliano è stato considerato uno dei talenti più cristallini del suo periodo, tanto da venir nominato il miglior calciatore Under-23 del mondo dal Times, nel 2009.

 

Ma vediamo qual è la vita oggi del Profeta Hernanes e ripercorriamo insieme la sua carriera.

 

La vita di Hernanes dopo il ritiro

 

Il Profeta Hernanes dice addio al calcio giocato il 2 maggio 2022. Aveva deciso di chiudere la carriera al Recife, la città che, 37 anni prima, lo aveva visto nascere. Da diversi anni, inoltre, Hernanes aveva iniziato a coltivare anche l’altra sua grande passione: l’enogastronomia. Nel 2016, quando ancora giocava per la Juventus, apre un’attività di lusso nell’Astigiano, zona del basso Piemonte rinomata per le coltivazioni di uva e i vini pregiati. Qui, apre un agriturismo a cinque stelle con filari per la produzione del vino chiamato Ca’ del Profeta, sopravvissuto anche al periodo molto complicato dovuto alla pandemia d Covid-19. Un’attività che, oltre ad andare bene economicamente, piace molto a Hernanes, tanto che l’ex centrocampista decide di allargarla con l’apertura di un ristorante nel centro di Torino, il Luogo Divino: un locale esclusivo per aperitivi.

 

Nel 2023, però, la passione per il calcio è tornata a bussare prepotentemente e Hernanes non ha saputo resistergli. A ottobre decide dunque di rimettere scarpini e casacca e tornare a giocare, questa volta per l’ASD Sale, società di Prima Categoria dell’omonimo paesino in provincia di Alessandria. Una firma che ovviamente ha destato grane stupore: “Il 5 novembre è venuto al nostro centro sportivo per una partitella, un’amichevole tra di noi. Poi è tornato ad agosto, sempre per una sgambata in famiglia – aveva raccontato il ds del Sale, Delconte, in un’intervista a SerieD24 - Da alcuni anni conoscevamo già Hernanes, con il tempo abbiamo cercato poi di fortificare il rapporto che è diventato un’amicizia. La trattativa vera e propria è nata a fine settembre".

 

Il Sale si trova in questo momento settimo a 20 punti nel suo campionato e, dei 18 gol segnati in totale, due di questi portano la firma del Profeta.

 

La carriera di Hernanes

 

La prima squadra di Hernanes è il Santa Cruz, società della città di Recife, in Brasile. Successivamente si trasferisce all'Unibol Pernambuco, un piccolo club sempre della sua città in cui gioca tra i 14 e i 15 anni. Nel 2001 viene tesserato dal San Paolo, entrando a fare parte del settore giovanile. L’esordio in prima squadra arriva nel 2005 e quell’anno disputa sedici partite, segnando anche tre gol. L’anno dopo viene girato in prestito al Santo André e nel 2007 torna al Tricolor, guadagnandosi un posto da titolare e vincendo il campionato Brasilerao. Hernanes arriva primo in campionato con il San Paolo anche la stagione successiva e resta nel club brasiliano fino al 6 agosto 2010, quando, all’indomani dell’eliminazione della Copa Libertadores, viene ufficializzato il suo trasferimento alla Lazio per 13,5 milioni di euro.

 

Nel club biancoceleste Hernanes mette in mostra il suo miglior calcio: gioca 118 partite, segna 33 gol e vince anche una Coppa Italia nella stagione 2012-2013.

 

Nel gennaio 2014 saluta la Lazio e i suoi tifosi, per trasferirsi all’Inter. Un addio sofferto: Hernanes infatti lascia il centro sportivo di Formello in lacrime. Con i nerazzurri gioca solamente una stagione, nella quale disputa 42 match e segna 7 reti, tre delle quali proprio alla sua ex squadra. La prima il 10 maggio dello stesso anno, mentre gli altri due gol li segna l’anno dopo, entrambi nella stessa partita (la sua unica doppietta interista).

 

Dopo l’esperienza in nerazzurro, Hernanes viene acquistato dalla Juventus per 11 milioni di euro. Con la Vecchia Signora, Il Profeta colleziona 24 presenze e due gol, ma vince anche uno scudetto e una Coppa Italia.

 

Il 9 febbraio 2017 passa a titolo definitivo all'Hebei China Fortune per otto milioni di euro più due milioni di bonus. Durante quello stesso anno viene poi girato in prestito al San Paolo, dove segna nove gol in diciannove partite di campionato. Terminato il prestito ritorna in Cina per un breve periodo prima di firmare, il 29 dicembre 2018, un nuovo contratto con il San Paolo con cui vince un campionato Paulista.

 

Il 3 agosto 2021 passa al Sport Recife, club della sua città natale e a fine stagione, il 2 maggio 2022, annuncia il ritiro dal calcio giocato.

 

In nazionale, Hernanes esordisce nel marzo del 2008, quando scende in campo nell’amichevole vinta 1-0 contro la Svezia. Nei Giochi Olimpici dello stesso anno, conquista la medaglia di bronzo con la nazionale verde-oro, segnando anche un gol nella prima partita della competizione, contro il Belgio. Il 14 maggio viene inserito, dal CT Luiz Felipe Scolari, nella lista dei 23 convocati per la FIFA Confederations Cup 2013, programmata in Brasile dal 15 al 30 giugno come preludio del Mondiale 2014 e vinta proprio dalla Seleçao.

 

In totale, Hernanes colleziona 35 presenze con la maglia della sua nazionale, entrando nel tabellino dei marcatori per tre volte.