Infortunio Chiesa, quando torna e cosa fare al Fantacalcio
Il giocatore che alza le mani al cielo, che si ferma e chiede soccorso; poi il tentativo di tornare in campo, di resistere, di dire: mi sto sbagliando, non è niente, sto bene. E invece Federico Chiesa non stava affatto bene. Costretto a uscire per infortunio al minuto 32 del primo tempo di Roma-Juventus, il giocatore si è poi sottoposto agli esami di rito che hanno confermato il peggio: la diagnosi è lesione del legamento crociato anteriore. Ma i tempi di recupero, ormai, sono finiti.
Infortunio Chiesa, quando torna? I tempi di recupero
Federico Chiesa è stato operato poco dopo l'infortunio: per lui si prospettava un recupero standard per chi si lesiona il legamento crociato anteriore (circa 7 mesi), ma l'ala bianconera è stata a riposo più del dovuto. Vuoi per precauzione, vuoi per evitare di fare un rientro troppo azzardato, Chiesa in totale è rimasto fuori circa 10 mesi. Ma il tempo per stare a riposo, adesso, è scaduto.
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— JuventusFC (@juventusfc) October 23, 2022
Alla Continassa, l'ex Viola ha già svolto la prima amichevole casalinga: è andato tutto bene, ha anche segnato due gol e sembra pronto per poter tornare in campo anhce nella Serie A. Si parlava già di un suo utilizzo in Champions League contro il Benfica, ma il suo rientro potrebbe avvenire in campionato contro il Lecce, dove potrebbe giocare gli ultimi minuti del match.
L’infortunio di Chiesa ha cambiato i piani: dal mercato al… Fantacalcio
La Juve ha cambiato i suoi piani sul mercato dal giorno in cui Chiesa si è fatto male, ma oggi si ritroverà con un giocatore in più in grado di fare la differenza. Tra il numero 7, Di Maria, Kostic, Vlahovic, Milik e Kean (più Cuadrado), la concorrenza lì davanti adesso sarà folta: al tecnico bianconero il compito di scegliere chi far scendere in campo.
E al Fantacalcio, che fare? Beh, chi ha puntato su di lui già in estate potrà gioire, perché Chiesa gradualmente si prenderà un posto da titolare sulla fascia (o come seconda punta). Per chi, invece, sta già pensando all'asta di riparazione a gennaio il nostro consiglio è quello di puntare su di lui. Tornare da un infortunio simile non è semplice, ma il giocatore ha compiuto un percorso di recupero molto lento: ragione per cui, ci aspettiamo che possa tornare ai migliori livelli in breve tempo.