Coppa Intertoto UEFA: cos'era e come funzionava
Oggi c’è la Conference League a tenere banco, ma la terza coppa europea non è una cosa nuova. Fino agli anni Duemila infatti si è giocata un’altra competizione, organizzata sempre dalla UEFA e alternativa a Champions League e Coppa UEFA: la Coppa Intertoto. Ecco cos’era e come funzionava il torneo.
Coppa Intertoto UEFA: cos’era
Attiva dal 1995 al 2008, l’Intertoto era la terza Coppa organizzata dalla UEFA dopo Champions League e Coppa UEFA. Il torneo si giocava d’estate e vi prendevano parte le squadre di diverse federazioni europee con un criterio molto semplice: si qualificava chi si piazzava immediatamente dietro all’ultimo posto disponibile per la Coppa Uefa, in campionato (come succede oggi per la Conference League, per intenderci). In tutto si sono giocate 14 edizioni, l’ultima delle quali è stata vinta dal Braga.
Il funzionamento della Coppa Intertoto UEFA
Al torneo, che si svolgeva da giugno ad agosto, prendevano parte in totale 60 squadre (fino al 2006, poi il numero è stato ridotto a 49 e dopo ancora aumentato a 50), e al massimo una per ogni Federazione. A seconda del ranking e del posizionamento all’ultimo campionato si cominciava la competizione dal primo, dal secondo oppure dal terzo turno. Le 60 squadre partecipanti giocavano da un minimo di sei a un massimo di dieci partite. Dopo il terzo turno si passava alle semifinali e poi alle finali.
La vincitrice non era soltanto una, o meglio: il numero è cambiato nel corso degli anni.
1995: due vincitrici
Dal 1996 al 2005: tre vincitrici
Dal 2006 al 2008: una vincitrice
Grazie all’Intertoto si conquistava la possibilità di accedere alla Coppa UEFA: inizialmente si qualificavano alla Coppa UEFA solo le tre squadre che vincevano le tre finali, poi il numero è stato aumentato fino a undici. A quel punto, delle undici, la squadra che effettivamente si aggiudicava la Coppa Intertoto era quella che poi riusciva ad andare più avanti in Coppa UEFA.
Albo d’oro Coppa Intertoto: le squadre vincitrici
Questo l’elenco delle squadre che hanno vinto l’Intertoto:
1995: Bordeaux e Strasburgo (Francia)
1996: Karlsruhe (Germania), Silkeborg (Danimarca) e Guingamp (Francia)
1997: Auxerre, Bastia e Lione (Francia)
1998: Bologna (Italia), Valencia (Spagna), Werder Brema (Germania)
1999: Juventus (Italia), West Ham (Inghilterra), Montpellier (Francia)
2000: Celta Vigo (Spagna), Stoccarda (Germania), Udinese (Italia)
2001: PSG e Troyes (Francia), Aston Villa (Inghilterra)
2002: Malaga (Spagna), Stoccarda (Germania) Fulham (Inghilterra)
2003: Villarreal (Spagna), Perugia (Italia), Schalke 04 (Germania)
2004: Villarreal (Spagna), Lille (Francia) Schalke 04 (Germania)
2005: Amburgo (Germania), Marsiglia e Lens (Francia)
2006: Newcastle (Inghilterra)
2007: Amburgo (Germania)
2008: Braga (Portogallo)
Diverse squadre hanno vinto l’Intertoto per due volte nel corso delle quattordici edizioni: si tratta di Villarreal, Amburgo, Stoccarda e Schalke 04. Il Villarreal è inoltre l’unica squadra ad aver vinto l’Intertoto per due edizioni consecutive (2003 e 2004).
La Nazione che può vantare più vittorie è la Francia: le squadre francesi hanno infatti trionfato per 12 volte.
Le italiane che hanno vinto l’Intertoto
Come visto, sono state quattro le squadre italiane che nel corso della loro storia sono riuscite a vincere l’Intertoto:
Bologna (1998)
Juventus (1999)
Udinese (2000)
Perugia (2003)
Storiche in particolar modo le vittorie delle realtà più piccole: l’Intertoto permetteva infatti a tante squadre di poter intraprendere il sogno europeo durante caldissime estati fatte di sfide affascinanti, con la prospettiva di giocare addirittura la Coppa UEFA, in caso di successo. Ad oggi l’Intertoto resta l’unico trofeo internazionale vinto dal Perugia Calcio, che in quel momento viveva un periodo di particolare splendore con Serse Cosmi in panchina (l’anno seguente gli umbri si spinsero fino ai sedicesimi di Coppa UEFA). Il Perugia è stata anche l’ultima squadra italiana a vincere l'Intertoto.