Allenatori a rischio esonero Serie A 2022: le ultime
Tra le tante sorprese che la Serie A può ancora regalarci, ci sono altri possibili cambi di panchina. Gli allenatori a rischio esonero, arrivati a questo punto della stagione, non sono pochi e a vacillare sono soprattutto quelli impegnati nella lotta retrocessione. Dopo ben sette cambi di panchina in questa stagione, alcune squadre continuano a faticare nel raggiungere quell’identità che gli permetterebbe di ottenere un buon piazzamento in classifica. Vediamo dunque quali sono gli allenatori che rischiano di non terminare la stagione con la propria squadra.
Quali sono gli allenatori a rischio esonero
Arrivati a questo punto della stagione non si può più sbagliare. Proprio per questo alcuni tecnici sembrerebbero più in bilico di altri. Su Sisal, infatti, scopriamo che è ancora lecito aspettarsi qualche altro esonero di allenatori. Tra tutti, il più in pericolo sembrerebbe essere proprio Mazzarri, seguito poi da Thiago Motta e Zanetti. Il Cagliari, nonostante le due vittorie raggiunte nelle ultime cinque partite, è ancora fermo a 17 punti in zona retrocessione. Un solo punto più sopra c’è il Venezia, che con una partita in meno ancora da giocare può scavalcare la Sampdoria al sedicesimo posto. Ecco quindi le principali quote sugli allenatori a rischio esonero proposte da Sisal.
Mazzarri: 2.40
Thiago Motta: 4.00
Zanetti: 4.00
Giampaolo: 4.50
Mihajlovic: 5.00
Dionisi: 9.00
Sarri: 9.00
Esonero allenatori: quali squadre hanno cambiato panchina finora
Scarsi risultati raggiunti, stili di gioco prevedibili o una rosa sfruttata male: sono diversi i possibili motivi che spingono la presidenza di un club a cambiare il tecnico durante la stagione. Una sola cosa è certa: quando questo accade, significa che la squadra sta navigando in cattive acque. L’esonero degli allenatori è un fatto spiacevole, che può portare un club a una veloce risalita o verso un profondo declino. Durante il corso della Serie A 2021/22, questo fatto si è già verificato sette volte. Vediamo quindi quali sono state le squadre che hanno effettuato un cambio di panchina finora.
Cagliari: Il Cagliari ci ha messo pochissimo ad esonerare l’allenatore con cui aveva iniziato la stagione 2021/22. Leonardo Semplici, infatti, dopo sole tre giornate è stato sostituito da Walter Mazzarri. Nonostante il cambio panchina, però, i rossoblu continuano ad essere in zona retrocessione al terz’ultimo posto sopra Genoa e Salernitana.
Hellas Verona: anche l’Hellas Verona ha optato per l’esonero di Eusebio Di Francesco alla terza giornata di campionato. L’ex Sassuolo e Roma, infatti, è stato sostituito da Igor Tudor dopo aver collezionato tre sconfitte di fila. Mossa che si è rivelata vincente per il club di Setti, che adesso viaggia ad alti ritmi in classifica vicino alle zone europee.
Salernitana: il terzo esonero della stagione è arrivato, invece, all’ottava giornata di campionato. A dover lasciare il proprio posto in panchina, in questo caso, è stato Fabrizio Castori, che con la sua Salernitana fino a quel momento aveva collezionato una sola vittoria, un pareggio e sei sconfitte. In granata è arrivato Stefano Colantuono, che aveva già guidato la Salernitana nella stagione 2017/18.
Genoa: la stagione del Genoa, fin qui, è stata a dir poco burrascosa. A confermare ciò ci hanno pensato anche i due cambi in panchina avvenuti durante la stagione. Il primo è arrivato alla dodicesima giornata di campionato, con Ballardini che ha dovuto lasciare il posto ad Andriy Shevchenko. Dopo aver allenato l’Ucraina, l’ex Milan era stato accolto con affetto ed entusiasmo, ma i risultati raggiunti non hanno soddisfatto la nuova proprietà dei rossoblu. Dopo aver collezionato solo tre punti in nove partite, è arrivato l’esonero. Il Genoa ha giocato una partita con Konko come tecnico ad interim, per poi virare sul tedesco Blessin.
Udinese: Alla sedicesima giornata è stato Luca Gotti a dover salutare la Serie A. Il tecnico, che fino a quel momento aveva collezionato sedici punti, ha dovuto salutare l’Udinese dopo tre stagioni con una lettera commovente ai tifosi friulani. Al suo posto, adesso, siede l’allenatore ad interim Gabriele Cioffi.
Sampdoria: a Genova ci sono stati molti cambi di panchine, e la sponda doriana non ha fatto eccezione in questo. Alla ventiduesima giornata, infatti, è arrivato l’ultimo esonero del campionato: quello di D’Aversa, che aveva portato la Sampdoria troppo vicino alla zona retrocessione. Per risollevare gli animi, i blucerchiati hanno richiamato Marco Giampaolo, nella speranza di rivedere la Samp 2018/19.