Tutto su Thomas Ceccon: età, fisico, vittorie e carriera
Una nuova stella sta emergendo nell’olimpo del nuoto italiano. Si tratta di Thomas Ceccon, grande protagonista ai mondiali di Fukuoka che si stanno svolgendo in questi giorni. Fresco vincitore della medaglia d’oro nei 50 metri farfalla e argento, per una questione di pochi centesimi, nei 100 metri d’orso, è uno dei nuotatori più eclettici del panorama internazionale, capace di esprimersi al meglio in più specialità.
Le sue imprese lo hanno reso celebre in tutta Italia e non solo, ma lui sta cercando di tenere i piedi per terra. “Non mi sento un idolo – ha dichiarato al Corriere della Sera poco prima dell’inizio dei Mondiali – Se riesci a tramutare la tua paura in sicurezza, è fatta”
Andiamo a scoprire chi è Thomas Ceccon e il suo percorso per raggiungere i massimi livelli.
Thomas Ceccon: altezza, peso e origini
Come tutti i nuotatori, anche Thomas Ceccon si distingue per un fisico possente. Alto 1,97m per 89 chilogrammi, in linea con i grandi di questo sport.
Nasce a Thiene, in provincia di Vicenza, il 27 gennaio 2001. Corregionale di Federica Pellegrini, si avvicina al nuoto all’età di 8 anni, grazie ai genitori Gioia e Loris e al fratello maggiore Efrem, che già praticava da tempo.
Il suo talento emerge già agli inizi. Nel 2011, quando aveva appena 12 anni, si rese protagonista di una incredibile performance al Trofeo dell’Est di Gorizia, quando chiuse i 100 metri in stile libero con il tempo di 1’06”75, decisamente sopra la media dei suoi coetanei. La voce sulle sue doti inizia a circolare, anche grazie al lavoro del suo tecnico Alberto Burlina, e nel settembre 2017 inizia ad allenarsi al Centro Federale Alberto Castagnetti, entrando in contatto con professionisti della nazionale italiana.
Ceccon e primi passi in Nazionale
Nel 2016 inizia a entrare nel giro della Nazionale partecipando agli Europei giovanili in Ungheria, dove inizia a fare esperienza, senza tuttavia cogliere risultati di prestigio. La medaglia arriva l’anno seguente, agli Eurojunior di Netanya, dove vince la 4x100 mista assieme a Nicolò Martinenghi, Davide Nardini e Federico Burdisso.
A livello individuale i primi risultati arrivano al Festival olimpico della gioventù europea 2017, nuovamente in Ungheria, dove vince l’oro nei 200 misti e il bronzo nei 100 stile libero. La sua versatilità non passa inosservata ai tecnici federali che iniziano a intravedere in lui un prospetto di valore per gli anni a venire.
Il 2018: dalla delusione degli Europei al successo ai Giochi Olimpici giovanili
Il 2018 è un anno chiave per Thomas Ceccon. Come detto in precedenza, dal settembre 2017 ha iniziato ad allenarsi al Centro Federale Castagnetti, entrando nel giro del grande nuoto. Nel mese di agosto partecipa ai Campionati Europei di Glasgow, in vasca lunga, gareggiando nei 50 metri e nei 100 metri dorso, oltre che alla 4x100 mista. Non arrivano risultati di alto livello e il vicentino non accede neanche a una finale.
Un passaggio a vuoto che rientra nella logica di maturazione del ragazzo che trova un pronto, e brillante, riscatto poche settimane dopo, ai Giochi olimpici giovanili di Buenos Aires. Qui Ceccon vince l’oro nei 50 metri stile libero, per poi andare a medaglia anche nei 50 e 100 metri dorso e nei 200 misti, sfiorando anche la finale nei 50 farfalla. Un filotto di risultati che gli vale anche l’approdo nel Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro.
Il sogno olimpico
Dinanzi a una costante crescita, Thomas Ceccon inizia a coltivare sogni di Giochi Olimpici. All’orizzonte c’è Tokyo 2020, la cui qualificazione passa da un costante rendimento a ridosso dell’evento. Nel 2019 non è brillantissimo, ma dopo la sosta forzata per la pandemia da Covid 19, che ritarda di un anno anche la rassegna a cinque cerchi, la musica cambia.
Ai Campionati Italiani Invernali 2020 Thomas Ceccon riesce a far segnare il tempo di 52”84 nei 100 metri dorso che gli vale il record italiano e il biglietto per il Giappone. Qui si conferma ad alti livelli: raggiunge la finale e chiude al quarto posto alle spalle di Evgenij Rylov, Kliment Kolesnikov e Ryan Murphy. Il suo 52’30” è il nuovo record italiano, ma è destinato a non durare a lungo.
Se a livello individuale non è arrivata la medaglia, Ceccon ha potuto consolarsi a livello di squadra con il secondo posto nella 4x100 stile libero e il terzo nella 4x100 mista.
Il 2022 di Ceccon: l’anno dei record. E nel 2023...
Il processo di crescita di Thomas Ceccon raggiunge il culmine nel 2022. Budapest, Ungheria. In occasione dei Campionati del Mondo realizza il record mondiale nei 100 metri dorso, vincendo anche la medaglia d’oro con il tempo di 51”60, per poi replicare con la 4x100 mista. Un traguardo che cambia totalmente la dimensione del ragazzo che fa da mattatore agli Europei di Roma vincendo nuovamente l’oro nei 100 metri dorso e nei 50 farfalla. Si tratta di specialità in cui nessun italiano è riuscito a vincere.
“Continuo a fare quel che faccio sempre, nuotare. Fuori dalle piscine sono aumentati un po’ gli impegni, ma niente che non si possa gestire”. Ha parlato così al Corriere della Sera, raccontando della sua nuova vita dopo l’exploit dello scorso anno. Ai Mondiali in Giappone è arrivato l’oro nei 50 metri farfalla, mentre nei 100 metri dorso la vittoria è sfumata per una questione di millesimi.
Il grande sogno: l'oro a Parigi 2024 nei 100m dorso
Alle Olimpiadi di Parigi 2024 è stato coronato il grande sogno: è arrivata la medaglia d'oro nei 100 metri dorso con il crono di 52"00. Un risultato incredibile, non solo per il valore della vittoria in sé, ma soprattutto perché è la prima della storia italiana arrivata in questa specialità.
Victory belongs to Italy! 🇮🇹
— The Olympic Games (@Olympics) July 29, 2024
Congratulations to Thomas Ceccon, claiming first place in swimming men's 100m backstroke! 🏊
This is Thomas' first gold medal and the first Olympic gold medal for Italy in this event! 💪@coninews | @WorldAquatics | #Swimming#Paris2024 | #Samsung… pic.twitter.com/ImHdg7BMJf