
Sara Curtis: chi è la nuotatrice che ha battuto il record di Federica Pellegrini
Potremmo chiamarla "Divina", ma è un soprannome che appartiene a un'altra icona del nuoto italiano che lei, comunque, è riuscita a superare. Sì, perché in questa disciplina sta brillando una nuova stella, una “Prodigiosa” delle corsie azzurre che sta facendo parlare di sé per talento, determinazione e risultati sorprendenti. Il suo nome è Sara Curtis, e a soli 18 anni ha già conquistato un primato che sembrava intoccabile: il record italiano nei 100 metri stile libero, appartenuto precedentemente alla leggendaria Federica Pellegrini. In questo articolo ripercorreremo i momenti chiave della, fin qui, giovane carriera di Sara Curtis, dagli esordi ai successi internazionali, fino al traguardo che l’ha definitivamente proiettata tra le grandi del nuoto italiano.
Sara Curtis e il record nei 100 metri SL: battuto il primato di Pellegrini
Il 15 aprile 2025, durante i Campionati Italiani Assoluti di nuoto a Riccione, Sara Curtis ha riscritto la storia del nuoto azzurro. Con un tempo straordinario di 53”01 nei 100 metri stile libero, la giovane piemontese ha battuto il record italiano che da quasi nove anni apparteneva a Federica Pellegrini. Il precedente primato, fissato a 53”18, era stato stabilito dalla "Divina" nel 2016, e sembrava un punto di riferimento irraggiungibile per intere generazioni di atlete.
Il passaggio ai 50 metri in 25”16 e una seconda vasca controllata e potente hanno permesso a Curtis di fermare il cronometro su un tempo che non solo le ha garantito la qualificazione ai Mondiali di Singapore 2025, ma che l’ha anche portata al vertice delle classifiche stagionali mondiali. Un risultato che conferma la maturità tecnica e mentale di un’atleta giovanissima, capace di gestire la pressione e di imporsi su un terreno storicamente dominato da campionesse affermate.
Chi è Sara Curtis: gli inizi di carriera, i successi e le Olimpiadi
Nata il 19 agosto 2006 a Savigliano, in provincia di Cuneo, Sara Curtis si è avvicinata al nuoto fin da piccolissima, dimostrando sin dai primi corsi una naturale confidenza con l’acqua. La sua ascesa sportiva è stata rapida e costante, alimentata da talento, determinazione e un percorso tecnico costruito con cura insieme al suo allenatore Thomas Maggiora. Tesserata per il Centro Sportivo Esercito e per il CS Roero, ha saputo distinguersi molto presto sia a livello nazionale che internazionale nella specialità della casa: lo stile libero. Non a caso, quello dove ha poi ottenuto il record.
Il debutto nei grandi appuntamenti è arrivato nel 2022, quando ha conquistato le sue prime medaglie agli Europei Juniores di Otopeni, in Romania, tra cui un oro nella staffetta 4×100 stile libero e nella 4x100 mista. Nello stesso anno, ai Mondiali Giovanili di Lima, si è portata a casa due argenti e un bronzo, confermandosi tra le giovani più promettenti del panorama europeo.
Il 2023 ha segnato l’ingresso di Curtis nel nuoto assoluto. In occasione degli Europei in vasca corta ha ottenuto due argenti nelle staffette, mentre agli Europei Juniores di Belgrado ha fatto incetta di medaglie con tre ori e due argenti, consolidando il suo dominio nelle distanze sprint.
La consacrazione è arrivata nel 2024: ai Campionati Assoluti di Riccione ha nuotato i 50 metri stile libero in 24”56, stabilendo il record italiano e il primato europeo juniores, e centrando così la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi. Nella rassegna a cinque cerchi, ha rappresentato l’Italia nei 50 stile e nella staffetta 4×100 stile libero, chiudendo rispettivamente al 14° e all’8° posto. Risultati che, per una diciassettenne al debutto olimpico, hanno lasciato intravedere un potenziale immenso.