
Alessia Orro stipendio: quanto guadagna la palleggiatrice italiana al Fenerbahçe
Alessia Orro è una delle stelle più brillanti della pallavolo italiana, e il suo recente trasferimento al Fenerbahçe Istanbul ha acceso i riflettori anche sul suo stipendio da record. Dopo anni da protagonista con il Vero Volley Milano e prestazioni eccellenti con la Nazionale, culminate nell’oro olimpico a Parigi 2024, la palleggiatrice sarda ha firmato un contratto che la proietta tra le giocatrici più pagate del panorama internazionale. In questo articolo vediamo quanto guadagna Alessia Orro oggi, i dettagli del suo contratto con il club turco e i costi complessivi dell’operazione che ha scosso il mercato del volley femminile.
Stipendio Alessia Orro: quanto guadagna la pallavolista
Con il suo passaggio al Fenerbahçe Istanbul, Alessia Orro ha firmato un contratto triennale dal valore complessivo di 1,8 milioni di euro, che equivale a 600.000 euro netti a stagione. Si tratta di uno degli stipendi più alti mai percepiti da una palleggiatrice nel volley femminile, un traguardo che testimonia il valore tecnico e carismatico della giocatrice. Questo ingaggio la avvicina alle cifre solitamente riservate alle attaccanti di punta, rendendola una delle protagoniste più retribuite della scena internazionale. Il contratto prevede anche una clausola di uscita al termine del secondo anno, offrendo alla giocatrice e al club una certa flessibilità per il futuro.
Alessia Orro al Fenerbahce: quant'è costata l'operazione
Il trasferimento di Alessia Orro al Fenerbahçe non è stato solo una questione di ingaggio. Per assicurarsi le prestazioni della palleggiatrice italiana, il club turco ha dovuto versare una buonuscita di 600.000 euro al Vero Volley Milano, squadra con cui Orro era ancora sotto contratto. Sommando questo esborso al compenso triennale da 1,8 milioni di euro previsto per la giocatrice, il costo complessivo dell’operazione ha raggiunto i 2,4 milioni di euro. Una cifra significativa, che rappresenta uno dei trasferimenti più onerosi nella storia recente del volley femminile. Questo investimento conferma quanto il Fenerbahçe punti su Orro non solo come regista di gioco, ma anche come figura centrale del proprio progetto sportivo.