L’alimentazione per uno sportivo è un fattore determinante: mangiare bene porta a grandi prestazioni, sia prima che durante una gara. Per Novak Djokovic, riuscire a gestirla, è stato decisivo: una volta chiarite alcune cose all’interno della sua dieta, i titoli hanno iniziato a fioccare. Che gli Slam siano arrivato solo per merito del cibo non possiamo di certo dirlo, ma cambiare modo di mangiare lo ha sicuramente aiutato. Questo perché Djokovic è celiaco? Non proprio, facciamo chiarezza.  

 

 

Djokovic e la celiachia: cosa mangia il tennista 

 

 

Partiamo subito da un’affermazione: no, Novak Djokovic non è celiaco. Il glutine, però, non fa più parte della sua dieta da tantissimi anni. Questo perché il tennista serbo, seppur non essendo allergico prolammina (una proteina del glutine), ne è intollerante. La scoperta, raccontata anche nel suo libro “Il Punto Vincente”, è merito del dottor Igor Cetojevic che si accorse di come Nole, specialmente nelle partite più estenuanti, non riuscisse a mantenere alto il livello del proprio tennis verso gli ultimi set.  

 

 

Una volta tolto il glutine dalla propria alimentazione, infatti, Djokovic ha subito ottenuto grandi benefici nelle proprie prestazioni sportive. E appena un anno dopo questa rivelazione, Nole vince Australian Open, Wimbledon, US Open e diventa n°1 al mondo: non una casualità, quindi. Che il serbo abbia un’attenzione maniacale per la dieta, dunque, non è più una novità. È noto a tutti il fatto che Djokovic sia vegano e che abbia nel cibo un grandissimo alleato dalla quale prende energie per vincere. Una cosa, naturalmente, è da chiarire in questi casi: ciò che mangia il serbo non per forza deve essere adatto a chiunque. Il consiglio, infatti, è sempre quello di rivolgersi a dei nutrizionisti prima di intraprendere qualsiasi tipologia di dieta.