Il progetto Superlega lascia il posto a quello della 'Unify League', con l'obiettivo di riuscire ad arrivare fio in fondo e creare un nuovo torneo che, nella forma e nella sostanza, potrebbe rivoluzionare il panorama calcistico europeo. Dopo il fallimento del tentativo del 2021, il nuovo format è stato promosso dalla A22 Sports Management e si presenta con qualcosa di totalmente rinnovato. La formula, infatti, prevede l'ingresso nel torneo non per invito ma per meritocrazia. Ma in cosa consisterebbe la Unify League?

 

Unify League, chi potrà partecipare?

 

La Unify League sarà una nuova competizione europea aperta a 96 club di 55 Paesi. L'accesso al torneo, come anticipato, sarà frutto della meritocrazia: le varie squadre potranno qualificarsi di anno in anno in base ai risultati ottenuti nei rispettivi campionati.

 

Il format della Unify League

 

Il progetto prevede che la competizione sia suddivisa in quattro Leghe: la Star League, la Gold League, la Blue League e la Union League. Le prime due prevederanno sedici squadre partecipanti suddivise in due gruppi da otto, mentre alle ultime due prenderanno parte trentadue squadre suddivise in quattro gruppi da otto.

 

Ogni formazione giocherà quattordici partite nell'arco di una stagione, delle quali sette in casa e sette in trasferta. Le prime quattro classificate dei gironi di Star e Gold accederanno ai quarti di finale, mentre per Blue e Union League ad accedere ai quarti saranno le prime due di ogni girone.

 

Nella fase a eliminazione diretta, le sfide saranno inizialmente con la formula andata e ritorno per poi passare alla 'gara secca' e in campo neutro per la Final Four che si disputerà in una sede unica.

 

Il (possibile) calendario della Unify League

 

"Il calendario delle competizioni della Unify League - si legge nel documento pubblicato da A22 - è pienamente conforme al calendario internazionale delle partite esistente". Gli incontri sarebbero spalmati nell'arco della stagione:

 

- I playoff di qualificazione si giocheranno tra luglio e agosto, come avviene attualmente;

 

- La fase a gironi consisterà in 14 giornate e si svolgerà tra settembre e aprile;

 

- La fase a eliminazione diretta consisterà in quattro giornate e si giocherà tra aprile e maggio;

 

- Tutte le partite di disputeranno di martedì, mercoledì e giovedì, eccetto le finali, che si giocheranno in un fine settimana;

 

- Complessivamente, la Unify League occuperà 27 giornate totali (inclusi i playoff di qualificazione), rispetto alle 29 giornate utilizzate nelle attuali competizioni calcistiche europee per club.

 

Unify League, dove si potrà seguire?

 

Sempre secondo quanto stabilito dal progetto, la Unify League sarà trasmessa in chiaro da una piattaforma di streaming. Tutti, dunque, potranno seguire in diretta le gare con pubblicità senza dover fare alcun abbonamento, o in alternativa potranno sottoscrivere un abbonamento a prezzi accessibili per coloro che vogliono ridurre al minimo le interruzioni pubblicitarie ed usufruire di alcune funzioni avanzate, come la selezione della telecamera preferita per seguire il match, statistiche live o altre opzioni interattive.

 

Quante italiane parteciperebbero alla Unify League?

 

Ipotizzando che il ranking utilizzato sia quello attualmente già in uso dalla UEFA, si può ipotizzare il numero di squadre italiane partecipanti: l'Italia, ad oggi, occupa la seconda posizione nel ranking per paesi, il che significa che potrebbe portare alla Unify League da un minimo di otto a un massimo di dieci squadre - il numero dipende dalla qualificazione delle due che disputeranno i playoff.

 

Nel dettaglio:

 

- Tre squadre nella Star League;

- Una squadra nella Gold League;

- Due squadre nella Blue League;

- Due squadre nella Union League.

 

Qualora anche le due partecipanti ai playoff si dovessero qualificare, il numero salirebbe a dieci:

 

- Tre squadre nella Star League;

- Due squadre nella Gold League;

- Tre squadre nella Blue League;

- Due squadre nella Union League.

 

Una nuova competizione europea: le parole dell'AD di A22

 

A22 Sports Management ha annunciato di aver presentato una proposta ufficiale alla FIFA e alla UEFA per ottenere il riconoscimento ufficiale di questa nuova competizione calcistica per club europei. Lo ha fatto tramite una lettera di venti pagine in cui ha ricordato quella che è stata la sentenza favorevole emessa un anno fa dalla Corte di Giustizia dell'Unione Europea. Bernd Reichart, amministratore delegato di A22, ha spiegato che "la storica sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europa ha cambiato per sempre le sorti del calcio in Europa".

 

Proprio in virtù di questa sentenza, è stato possibile "collaborare apertamente con club, leghe, giocatori e tifosi. Il risultato è che abbiamo perfezionato la nostra proposta e quindi abbiamo inviato una lettera a UEFA e FIFA iniziando il procedimento ufficiale per il riconoscimento di una nuova competizione europea".

 

Unify League, la reazione della Liga: “Minaccia il calcio europeo”

 

La Superlega rivoluzionata: ecco la Unify League. Poco cambia, tuttavia, per chi ha sempre ostacolato e visto di cattivo occhio l’introduzione di una competizione al di fuori dell’attuale paradigma UEFA-FIFA. Come la Liga, guidata da Javier Tebas, che non ha nascosto il proprio sentimento contrario in una nota ufficiale: “Ancora una volta – si legge -, A22 ha presentato un altro modello della fallita Super League europea, ora chiamata Unify League. Un progetto che minaccia la governance del calcio europeo cercando di seguire una manciata di grandi club a proprio vantaggio, promuovendo un modello di commercializzazione dei diritti di trasmissione che avvantaggerebbe l’economia delle leghe nazionali. Il progetto continua a non ricevere il supporto di club, federazioni, giocatori, tifosi, governi nazionali e istituzioni europee”.