La Juventus nella sua lunga storia ha avuto inni diversi, come capita a quasi tutte le squadre. Il senso del gusto cambia, e con esso anche le tonalità, il ritmo e le parole dell’inno. I bianconeri in particolare hanno avuto 5 inni ufficiali, molto diversi tra loro. Andiamo a scoprire insieme la storia degli inni della Juve. 

 

Inno Juve, la storia 

 

Per trovare il primo inno della Juventus bisogna andare parecchio indietro nel tempo. Siamo agli albori del calcio in Italia, in un momento in cui giocare a pallone era quasi una cosa da pionieri. Il primo inno della Juve è stato scritto nel lontano 1915. A comporre il primo testo di un inno dedicato alla Juventus è stato il poeta Corrado Corradino. Non c’era grandissima originalità, almeno a livello di titolo: si chiamava semplicemente “Inno Juve”.

 

La storia di questa prima creazione è lunga, l’”Inno Juve" di Corradino viene poi soppiantato nel 1973 da “Juve, Juve”. Il brano è stato scritto da Renzo Cochis e Lubiak. Non è la loro unica opera a tema sport, o almeno utilizzata in ambito sportivo: hanno anche scritto e musicato “Un corpo e un’anima”, sigla utilizzata da Sky per una fortunata campagna abbonamenti. “Juve, Juve” sarà l’inno più utilizzato della storia della Vecchia Signora: verrà cantato fino al 1991.

 

Meno fortunato l’inno “Sempre Juve” di Edizioni Musicali Eraora: dal 1992 viene utilizzato per appena sei anni. Al suo posto arriva “Grande Juve, bella Signora”, che viene prodotto da una celebre casa discografica, la Fonit Cetra. Non porterà fortuna ai suoi creatori: l’anno dopo hanno chiuso i battenti. Un po’ più rosea la sorte dell’inno: arriverà fino al 2007.

 

Ultimo, per ora, l’attuale “Juve, storia di un grande amore”. Orecchiabile, di facile ripetizione, con motivetto che entra in testa, è scritto da Claudio Guidetti e Alessandra Torre e arrangiato successivamente da Paolo Belli, celebre musicista. 

 

Inno Juve, oggi si canta “Storia di un grande amore”: il testo

 

Di seguito ecco il testo dell’inno della Juventus:

 

"Simili a degli eroi, abbiamo il cuore a strisce 

 

Portaci dove vuoi, verso le tue conquiste 

 

Dove tu arriverai, sarà la storia di tutti noi 

 

Solo chi corre può, fare di te la squadra che sei

 

Juve, storia di un grande amore 

 

il bianco che abbraccia il nero 

 

Coro che si alza davvero, per te

 

Portaci dove vuoi, siamo una curva in festa 

 

Come un abbraccio noi, e ancora non ci basta 

 

Ogni pagina nuova sai, sarà ancora la storia di tutti noi 

 

Solo chi corre può, fare di te quello che sei

 

Juve, storia di un grande amore 

 

Bianco che abbraccia il nero 

 

Coro che si alza davvero, solo per te 

 

È la Juve, storia di quel che sarò

 

Quando fischia l’inizio 

 

Ed inizia quel sogno che sei

 

Juve, storia di un grande amore 

 

Bianco che abbraccia il nero 

 

Coro che si alza davvero 

 

Juve per sempre sarà

 

Juve, storia di un grande amore 

 

Bianco che abbraccia il nero 

 

Coro che si alza davvero 

 

Juve per sempre sarà



Juve, Juve per sempre sarà

 

Juve, Juve per sempre sarà"

 

Inno Juventus, curiosità e storie

 

Belli tra le altre cose è anche un grande tifoso della Juventus: racconterà poi di aver accettato l’incarico con un certo timore, con la paura che il risultato finale non fosse all’altezza. 

 

L’arrangiamento moderno e veloce dell'inno “Juve, storia di un grande amore” in realtà verrà molto apprezzato e amato dai tifosi della Juventus, simbolo della rinascita post-Calciopoli e della rinnovata ascesa verso i vertici del calcio. 

 

Piccola curiosità: l’inno della Juventus ha anche valicato anche i confini nazionali. Arriva sul pullman del Norimberga, siamo a fine stagione - maggio - 2018: i giocatori della squadra tedesca stanno festeggiando la promozione appena ottenuta in Bundesliga, e Enrico Valentini, terzino italo-tedesco, fa cantare a tutta la squadra l’inno della Juve, di cui è appassionato tifoso. 

 

In generale l’inno della Juventus è anche molto utilizzato su Instagram: i tifosi presenti allo stadio spesso lo associano alle loro Stories sulle partite, e lo stesso fanno wags o calciatori in generale.