I migliori arbitri italiani di ieri e di oggi
Da sempre riempiono gli incubi di ogni tifoso, mai protagonisti delle cronache se non in negativo, quello degli arbitri di calcio è un compito davvero ingrato! I 30.577 arbitri italiani ogni settimana permettono a milioni di tifosi di godere dello spettacolo più bello del mondo, da San Siro sino all’ultimo campetto di periferia. Ma quali sono stati i migliori arbitri italiani di sempre? E quali sono considerati oggi i più bravi? Vediamo tra quelli che hanno appeso il fischietto al chiodo chi ha lasciato un miglior ricordo.
I migliori arbitri italiani di sempre: la top 5 del passato
Quinto posto: Stefano Braschi
Anche se può contare “solo” 136 partite di Serie A, Stefano Braschi di Barberino del Mugello ha arbitrato importanti finali di competizioni europee, come quella di Coppa delle Coppe tra Chelsea e Stoccarda nel 1997-’98 e soprattutto la finale della UEFA Champions League tra Real Madrid e Valencia el 2000. Nel 2014 è inserito nella Hall of Fame del calcio italiano, mentre nel 1999 e 2001 interrompe per due volte il dominio di Pierluigi Collina aggiudicandosi l’Oscar del Calcio AIC quale miglior arbitro italiano.
Quarto posto: Luigi Agnolin
Figlio d’arte, l’arbitro di Bassano del Grappa è stato considerato uno degli arbitri migliori del mondo tra gli anni 70 e 80, durante i quali ha diretto 226 partite in Serie A. Nel suo carnet anche la finale di Coppa dei Campioni nel 1987-’88 tra PSV Eindhoven e Benfica, quella di Coppa delle Coppe Ajax-Lokomotiv Lipsia nel 1986-’87 e, nella stessa stagione, la Supercoppa Europea Steaua Bucarest-Dinamo Kiev. Nel 2012 è stato inserito nella Hall of Fame del calcio italiano.
Terzo posto: Concetto Lo Bello
Concetto Lo Bello di Siracusa è il prototipo del grande arbitro italiano. Nessuno ha diretto in Serie A tante gare come lui, ben 328 tra il 1958 e il 1974. Dotato di grande carisma e fermezza in campo, a volte accusato di eccessivo protagonismo, Lo Bello è anche l’unico arbitro italiano ad essere sceso in campo in ben due finali di Coppa dei Campioni, per Manchester United-Benfica nel 1967-’68 e per Feyenoord-Celtic Glasgow nel 1969-’70. Ma è anche uno dei pochissimi arbitri al mondo a poter vantare di aver diretto tutte le finali delle competizioni europee esistenti nella sua epoca: a quelle citate vanno aggiunte la Coppa UEFA 1973-’74 Feyenoord-Tottenham, la Coppa delle Coppe 1966-’67 Bayern Monaco-Glasgow Rangers, la Mitropacup del 1963 tra Vasas SC e MTK Budapest. Nel 1966-’67 Lo Bello ha arbitrato anche la finale della Coppa Intercontinentale tra Penarol e Real Madrid. Nel 2012 gli viene assegnato postumo un posto nella Hall of Fame del calcio italiano.
Secondo posto: Nicola Rizzoli
Con 234 partite in Serie A tra il 2001-’02 e il 2016-’17, Nicola Rizzoli è stato uno dei migliori arbitri del mondo, come tale premiato nella classifica IFFHS nel 2014 e nel 2015. È uno dei sette arbitri italiani ad aver diretto una finale di Champions League, quella dell’edizione 2012-13 tra Bayern Monaco e Borussia Dortmund e come solo Collina e Sergio Gonella, ha arbitrato anche la finale dei mondiali di calcio 2014 in Brasile, tra Germania e Argentina. Dal 2011 al 2017 è stato premiato come miglior arbitro AIC ma il riconoscimento più importante arriva nel 2016, quando con il Premio Giulio Campanati la UEFA lo incorona miglior direttore di gara del campionato europeo di calcio 2016.
Primo posto: Pierluigi Collina
L’arbitro di Viareggio è sicuramente uno dei migliori arbitri di sempre a livello internazionale. Grande carisma e prestanza fisica gli hanno permesso di arbitrare 240 partite in Serie A, collezionando anche la finale del mondiale di calcio 2002 tra Francia e Brasile, la finale della UEFA Champions League 1998-1999 con la rocambolesca vittoria del Manchester United sul Bayern Monaco e la finale della Coppa UEFA 2003-2004 tra Valencia e Olympique Marsiglia. La classifica IFFHS lo incorona miglior arbitro del mondo dal 1998 al 2003 e nel 2011 è inserito nella Hall of fame del calcio italiano. È il direttore di gara ad aver vinto più volte l’Oscar del calcio AIC, con sette titoli.
Riassumendo, la classifica all time degli arbitri italiani è questa:
1. Pierluigi Collina
2. Nicola Rizzoli
3. Concetto Lo Bello
4. Luigi Angolin
5. Stefano Braschi
I migliori arbitri italiani di oggi (2024)
Questi sono i miti del mondo arbitrale, protagonisti di imprese passate, ma quali sono oggi i migliori arbitri italiani? Tra certezze e speranze per il futuro, ecco i primi cinque:
Quinto posto: Maria Sole Ferrieri Caputi
Anche se ha arbitrato pochissime partite di calcio maschile, al quinto posto troviamo a sorpresa la prima arbitro donna che abbia mai diretto una partita in Serie A. Considerata tra le migliori del mondo in campo femminile, Ferrieri Caputi da Livorno si è ben distinta anche quando è stata chiamata a dirigere squadre maschili: attenzione, equilibrio e personalità l’hanno portata nel 2023 ad essere anche la prima donna nella storia dell'AIA ad arbitrare una partita fra nazionali maggiori maschili, Germania e Perù. Anche a lei e alle atre donne pronte a fare “il salto” è affidato il futuro della categoria.
Quarto posto: Daniele Chiffi
Daniele Chiffi è ancora giovane (classe 1984) ma su di lui sono riposte molte speranze del settore arbitrale italiano. Ha esordito in Serie A nel 2018 e dal 2022 è arbitro internazionale. Nel 2022-’23 ha ricevuto il premio "Giovanni Mauro", quale arbitro internazionale maggiormente distintosi durante la stagione sportiva.
Terzo posto: Marco Guida
Marco Guida di Torre Annunziata sale sul podio dei migliori arbitri italiani in attività. Ha esordito giovanissimo nel 2010 e può vantare quasi duecento direzioni di gara nella categoria. Inoltre con 8 presenze in Champions League è l’arbitro italiano attalmente più impegnato nella massima competizione europea dopo il leggendario Orsato. Nel 2023 viene promosso nella categoria arbitrale internazionale Élite.
Secondo posto: Paolo Valeri
L’arbitro di Roma è, dopo Orsato, quello in attività che vanta più presenze in Serie A, e l’unico ad aver superato le 200 partite nella categoria. A lui sono state affidate le finali di Coppa Italia del 2021-’22 Inter-Juventus e quelle di Supercoppa di Lega nel 2014-’15 e nel 2020-’21, entrambe disputate tra Juventus e Napoli.
Primo posto: Daniele Orsato
Daniele Orsato di Montecchio Maggiore (VI) è sicuramente il miglior arbitro italiano in attività. Attualmente conta 286 presenze in serie A, una carriera lunghissima iniziata nel 2006. In campo internazionale Orsato ha arbitrato la partita più importante nel 2019-’20, per la finale di Champions League tra Bayern Monaco e Paris Saint Germain. Nello stesso anno è stato eletto miglior arbitro al mondo dall'IFFHS. Vicino al ritiro per limiti di età, la speranza è che le nuove generazioni di arbitri ne possano ripercorrere la carriera.
Dunque, la classifica dei migliori arbitri attuali nel 2024 è la seguente:
1. Daniele Orsato
2. Paolo Valeri
3. Marco Guida
4. Daniele Chiffi
5. Maria Sole Ferrieri Caputi