Per un calciatore riuscire a realizzare il primo gol in Serie A è sempre importante, non importa l’età. Certo che riuscire a segnarlo da giovanissimi deve avere tutt’altro sapore. Nella storia del campionato italiano, infatti, ci sono giocatori che sono stati in grado di farne uno prima di diventare maggiorenni. Anzi, a dirla tutta c’è addirittura chi ha fatto gol nel pieno della sua adolescenza. Andiamo allora alla scoperta dei marcatori più giovani della Serie A. Qui la classifica dei primi dieci con l’età in cui hanno realizzato la loro prima rete. 



La classifica dei marcatori più giovani di Serie A



Ecco la classifica dei marcatori più giovani della storia della Serie A. La top 10 comprende tutti calciatori che hanno giocato (e segnato) nel campionato italiano sin dall’anno della sua fondazione (1898). Di seguito il loro nome, il club d’appartenenza al momento della rete e l’età.



  1. Amedeo Amadei (Roma) - 15 anni, 9 mesi e 13 giorni
  2. Gianni Rivera (Alessandria) - 16 anni, 2 mesi e 7 giorni
  3. Pietro Pellegri (Genoa) - 16 anni, 2 mesi e 11 giorni
  4. Giovanni Righi (Modena) - 16 anni, 7 mesi e 9 giorni
  5. Gino Colaussi (Triestina) - 16 anni, 7 mesi e 29 giorni
  6. Renato Buso (Juventus) - 16 anni e 10 mesi
  7. Roberto Mancini (Bologna) - 16 anni, 10 mesi e 7 giorni
  8. Khouma Babacar (Fiorentina) - 17 anni e 3 giorni
  9. Bruno Nicolè (Padova) - 17 anni e 14 giorni
  10. Giorgio De Giorgis (Sampdoria) - 17 anni e 22 giorni



Amedeo Amadei è il marcatore più giovane della Serie A



Il calciatore più giovane ad aver segnato un gol in Serie A è stato Amedeo Amadei, che con la Roma ha realizzato una rete a soli 15 anni, 9 mesi e 13 giorni. Un record quasi imbattibile che resiste dal 9 maggio 1937, quando l’attaccante di Frascati mise a referto una marcatura in una dura sconfitta per 5-1 dei giallorossi contro la Lucchese. 



Con gli anni, dopo un’esperienza a Bergamo in maglia atalantina, è diventato una delle bandiere della Roma grazie anche all’immenso contributo offerto nel primo Scudetto vinto dalla società capitolina nel 1942. Il suo volto appare anche nella storia coreografia della Curva Sud dedicata ai “Figli di Roma, capitani e bandiere”. Il Fornaretto (così soprannominato perché nato in una famiglia di fornai) è uno dei marcatori più prolifici della storia della Serie A: con le sue 174 reti in 423 partite si posiziona in sedicesima posizione.



 



 

Rivera e Pellegri sul podio della classifica cannonieri più giovani di Serie A



Seguono Amadei, e chiudono il podio della classifica marcatori dei più giovani in Serie A, due giocatori divisi da pochissimi giorni: Rivera e Pellegri. Il Pallone d’Oro del 1969, infatti, ha realizzato la sua prima marcatura a 16 anni, 7 mesi e 2 giorni, ossia solamente quattro giorni prima del classe 2001. Abatino (come venne soprannominato da Gianni Brera) mise a segno il suo primo gol con la maglia dell’Alessandria in un pareggio per 2-2 contro la Sampdoria del 25 ottobre 1959. Rivera diventò così il secondo più giovane marcatore della storia del campionato italiano e l’anno successivo firmò per il Milan, con il quale scrisse pagine di storia.



Ha giocato nel Milan anche Pietro Pellegri che però, per il momento, di strada deve farne ancora molta. Il genovese classe 2001 ha realizzato la sua prima rete proprio con la maglia della squadra della sua città, in un Roma-Genoa del 28 maggio 2017 ricordato per essere stata l'ultima gara disputata da Francesco Totti. I record di Pellegri, però, non si fermano qui perché nella stagione successiva, questa volta contro la Lazio, diventa il più giovane di sempre a realizzare una doppietta nel campionato italiano. Le due reti arrivarono in una sfida casalinga del grifone contro i biancocelesti all’età di 16 anni e 112 giorni. Il record precedente apparteneva a Piola, che segnò la sua prima doppietta a 17 anni e 104 giorni.





Il resto dei più giovani presenti nella classifica 



Fuori dal podio troviamo altri calciatori che hanno segnato in età giovanissima. Molti di questi, come Righi, Colaussi e Nicolè, appartengono a un calcio del passato, più vicino a quello di Amedeo Amadei. Nella storia recente, invece, soprattutto guardando dagli anni 80 in poi, troviamo nomi particolari e ancora presenti nel calcio moderno (seppur con altre funzioni). Tra tutti spicca l’attuale CT della Nazionale, Roberto Mancini, che si trova in settima posizione grazie a una rete siglata con la maglia del Bologna nel 1981. Ai tempi, l’allenatore, aveva 16 anni, 10 mesi e 7 giorni: per poco, quindi, non ha agguantato un posto sul podio. 



Anche per Buso si può dire la stessa cosa, che ha firmato la sua prima marcatura solamente una settimana prima di Mancini. In ottava posizione troviamo invece un calciatore che ha segnato diversi gol in Italia con la maglia di Fiorentina, Modena e Sassuolo: Khouma Babacar. Il senegalese, attualmente in forza al Copenaghen, realizzò la sua prima rete con la Viola in un successo per 3-0 contro il Genoa a soli 17 anni e 3 giorni. Chiude la classifica, con una marcatura del 1974, Giorgio De Giorgis: la partita in cui venne realizzata è stata una sconfitta della Sampdoria per 1-3 contro la Juventus.