Nel rush finale di campionato, una novità ha sorpreso i tifosi della Lazio: il cambio tra i pali. In panchina Provedel, Mandas titolare. Al portiere azzurro, sul banco degli imputati dopo qualche errore di troppo, è subentrato il giovane talento greco, in campo sia nella delicata partita contro l'Atalanta, che in Europa col Bodo/Glimt. Poi, ha confermato la propria titolarità nel derby contro la Roma, salvando il risultato in occasione della conclusione di Mancini. Quando mancano sei giornate alla fine del campionato di Serie A, la domanda è lecita: Mandas o Provedel, chi è il titolare della Lazio?

 

Mandas e Provedel, un'alternanza "inedita"?

 

Partiamo da Mandas. Portiere di Coppa, aveva giocato praticamente tutte le partite europee della Lazio nella fase a gironi, "concedendo" la porta al compagno solamente nell'andata e nel ritorno dei quarti di finale contro il Viktoria Plzen. In Serie A, era stato sempre spettatore, fino alla partita contro il Venezia, quando Baroni l'aveva schierato titolare per scelta tecnica. "Mandas? Sono sempre andato fin dall'inizio sul dare spazio a tutti. Provedel è tra quelli con più minutaggio in campionato, la mia è una rotazione per un recupero sia mentale che fisico. Ma rimane comunque il nostro portiere titolare", le parole dell'allenatore ai microfoni di Dazn

 

Nessun allarme, insomma, ma una semplice alternanza che però, quando si tratta della porta, viene sempre mal digerita da chi è convinto che la "staffetta" per quanto riguarda l'estremo difensore sia poco più che un'illusione. Le cose sono cambiate quando il tecnico ha chiamato in causa Mandas anche contro l'Atalanta, per poi confermarlo sia contro il Bodo che nel derby. Ai 720' in Europa League e i 180' di Coppa Italia, si sono aggiunti 270 minuti in Serie A, per un totale di 1170' stagionali, undici gol subiti e quattro clean sheet. 

 

Lazio-Provedel, da intoccabile a panchinaro

 

Sembrava un vero intoccabile della Lazio di Baroni, come lo era stato d'altronde anche di quella di Sarri, che l'aveva voluto personalmente a Roma, sponda Lazio. Poi qualche errore di troppo, le critiche dei tifosi che sono piovute abbandonati e, nonostante le difese pubbliche da parte di Baroni - "Abbiamo due portieri forti, Provedel è il titolare e gode della fiducia mia e di tutta la squadra. È un professionista di altissimo livello e non ci sono problemi", le sue parole in conferenza stampa prima del Verona - alla fine sembra aver perso il posto. Il minutaggio totale è sicuramente maggiore rispetto a quello del compagno (2880 minuti in campo), anche perché la sua titolarità non sembrava affatto in discussione nel corso del girone d'andata, ma il momento attuale è certamente di difficoltà. Il derby l'ha dovuto vivere da spettatore, dopo la pesante assenza nella vittoria contro la Dea. Anche in quel caso Baroni aveva allontanato ogni parvenza di bocciatura a Sky: "Rientra nella logica delle rotazioni".

 

Calciomercato Lazio, il futuro fa rima con Mandas? 

 

E ora? Le assenze sono state rumorose. Ad oggi, alla domanda "chi è il portiere titolare della Lazio?", probabilmente più di qualcuno risponderebbe "Mandas". Baroni, dopo il derby, ha parlato addirittura di "tutti titolari" in questa ultima fase di stagione. Può andar bene per gli altri reparti, non per la porta. Nessuno toglierebbe il posto al greco, a maggior ragione dopo le ultime prestazioni, ed è assolutamente probabile che giocherà lui le ultime sei partite, incluse le eventuali europee. A fine campionato, poi, sarà il tempo delle riflessioni. Provedel non è più intoccabile, anzi: da più parti di parla di una possibile cessione, con la conseguente promozione del classe '01. Quel che accadrà è ancora tutto da scoprire, ma sul titolare della Lazio c'è più di qualche dubbio.