Golden Slam: cos’è e come funziona
Tra i sogni proibiti di un tennista c’è sicuramente quello di vincere uno dei quattro Slam, vale a dire i tornei più importanti della stagione: gli Australian Open, il Roland Garros, Wimbledon e gli US Open. C’è qualcuno però i cui sogni vanno oltre. È il caso di chi sogna il Grande Slam, ovvero vincere tutti e quattro i tornei nella stessa stagione. Impresa riuscita a pochissimi e fallita da molti, anche, in tempi recenti, dal quasi invincibile Novak Djokovic.
Esistono, tuttavia, nel gergo tennistico, diverse definizioni per esaltare imprese di questo genere, che fanno comunque entrare chi le compie nell’Olimpo dei più grandi di sempre o addirittura un gradino più su. È il caso, ad esempio, del cosiddetto Golden Slam che, se vogliamo, assume un carattere ancora più leggendario del Grande Slam, perché si lega all’evento sportivo più importante: le Olimpiadi.
Cos’è il Golden Slam e chi lo ha vinto
Per Golden Slam, che si traduce anche in Grande Slam d’Oro, si intende la vittoria, nella stessa stagione tennistica, dei quattro tornei principali più i Giochi olimpici. Ogni quattro anni quindi un’atleta ha l’occasione di entrare nella storia vincendo i quattro Slam e le Olimpiadi, ma in passato soltanto un’atleta è riuscita a completare il Golden Slam. Si tratta di Steffi Graf, leggendaria tennista tedesca ma naturalizzata statunitense e moglie di Andre Agassi. Graf fu capace di vincere, in carriera, ben 22 titoli Slam e nell’estate del 1988, alle Olimpiadi di Seul, conquistò la medaglia d’oro dopo aver vinto tutti e quattro gli Slam. Proprio per celebrare quest’impresa senza precedenti, e tuttora unica nel suo genere, fu coniata la parola “Golden Slam” in onore della medaglia d’oro olimpica.
Come detto nessuno, negli anni successivi, né tennisti uomini né donne, è riuscito a emulare l’impresa di Graf, ma certamente non smettono di provarci. L’ultimo a lanciare la sfida è stato, ancora una volta, Novak Djokovic, che oltre a continuare la sua caccia al Grande Slam parteciperà anche alle prossime Olimpiadi di Parigi, in programma nell’estate del 2024. Il tennista serbo, da poco incoronato tennista più vincente di tutti i tempi con i suoi 24 titoli Slam, ha quindi annunciato di puntare direttamente al Golden Slam. Una sfida raccolta, tra gli altri, da Carlos Alcaraz, che ha assicurato, con il sorriso, che “farò di tutto per impedirglielo”.
Cos’è il Career Golden Slam e chi lo ha vinto
Una variazione del Golden Slam è il Career Golden Slam, vale a dire la vittoria, durante tutto l’arco della propria carriera tennistica, dei quattro tornei Slam e della medaglia d’oro olimpica. Sebbene si possa pensare che sia più facile raggiungere questo risultato nell’arco di un’intera carriera (e sicuramente lo è), basti pensare che solamente quattro tennisti nella storia sono riusciti a festeggiarlo per rendersi conto della sua difficoltà.
Tra le donne c’è, ovviamente, la già citata Steffi Graf e Serena Williams, che precede proprio la statunitense nella speciale classifica delle tenniste più vincenti di sempre con 23 titoli Slam, a fronte dei 22 di Graf. Tra gli uomini hanno conquistato il Career Golden Slam soltanto Andre Agassi, che ha vinto il suo oro olimpico nel 1996 terminando l’impresa tre anni dopo, e Rafael Nadal. Lo spagnolo in particolare ha potuto festeggiare nel 2010 vincendo gli US Open e diventando, contestualmente, all’età di 24 anni, il più giovane di sempre a vincere il Career Golden Slam.
Alle Olimpiadi di Parigi 2024 sono però arrivati altri due Career Golden Slam: quelli di Novak Djokovic e, soprattutto, quello di Sara Errani. Il serbo ha vinto l'oro olimpico nella finale contro Alcaraz, mentre la tennista italiana ha vinto la finale del doppio insieme a Jasmine Paolini. Per Errani, infatti, è un Career Golden Slam arrivato proprio nel doppio, dopo aver vinto anche tutti gli slam con Roberta Vinci.