Le migliori citazioni di Mourinho: le frasi celebri
Personaggio straordinario, José Mourinho: l’allenatore portoghese può stare simpatico o meno, ma di sicuro non passa indifferente. Lo Special One è diventato famoso non solo per i suoi risultati sul campo, ma anche per le sue frasi celebri: quali sono le migliori citazioni di Mourinho? Di seguito abbiamo raccolto le principali, dai tempi del Porto fino ad oggi. Ecco José Mourinho in tutta la sua splendente personalità.
Le frasi celebri di Mourinho: ecco le citazioni migliori
- “Vi prego di non chiamarmi arrogante, ma sono campione d’Europa e credo di essere speciale. Se avessi voluto un lavoro facile sarei rimasto al Porto: una bella sedia blu, una Champions League, Dio, e dopo Dio, io”: così si presentava al Chelsea nel 2004 José Mourinho, da vincente e da… Special One.
- “Lo Monaco? Io conosco il monaco del Tibet, il Principato di Monaco, il Bayern Monaco, il Gran Prix di Monaco. Non ne conosco altri. Se questo Lo Monaco vuole essere conosciuto per parlare di me, mi deve pagare”. Ecco, diciamo che Mou non è uno che le manda a dire: questa la sua risposta ai giornalisti che nel 2008 gli chiedevano cosa pensasse delle dichiarazioni di Lo Monaco.
- “Non mi piace la prostituzione intellettuale, a me piace l’onestà intellettuale. Mi sembra che negli ultimi giorni ci sia una grandissima manipolazione intellettuale, un grande lavoro organizzato per cambiare l’opinione pubblica per un mondo che non è il mio. Negli ultimi due giorni non si è parlato della Roma che ha grandissimi giocatori, ma che finirà la stagione con zero titoli. Non si è parlato del Milan che ha 11 punti meno di noi e chiuderà la stagione con zero titoli. Non si è parlato della Juve che ha conquistato tanti punti con errori arbitrali”: nel marzo del 2009 arrivò questa famosa dichiarazione tra “zeru tituli” e “prostituzione intellettuale”, in uno dei momenti più rappresentativi del personaggio Mourinho.
- Anno 2014, quarti di Champions, il Chelsea ribalta clamorosamente il risultato dei quarti di andata di Champions battendo il PSG che aveva vinto all’andata 3-1: il risultato finale è di 2-0, gol dei subentrati Schurrle e Demba Ba.
Domanda del giornalista: “Entra Schurrle e segna. Entra Demba Ba e segna. Questo si chiama?”
Mourinho: “Culo!”
Gioco, partita, incontro: José Mourinho.