Nel mondo del ciclismo su strada, poche imprese sono tanto leggendarie quanto il trionfo in una delle cosiddette Classiche Monumento. Cinque corse  che rappresentano probabilmente la massima espressione delle gare in una sola giornata: un mix di tradizione, fatica e gloria eterna per chi riesce a primeggiare. Ogni Monumento è un pezzo di storia a sé, capace di definire la carriera di un ciclista. Ma vincerle tutte? Quella è un’impresa da immortali del mondo dello sport

 

Quali sono le Classiche Monumento: l'elenco 

 

Le Classiche Monumento sono cinque storiche corse di un giorno, disputate ogni anno in Europa, ognuna con caratteristiche uniche. Ecco l’elenco delle Monumento e i Paesi in cui si svolgono: 

 

  • Milano-Sanremo (Italia)
  • Giro delle Fiandre (Belgio)
  • Parigi-Roubaix (Francia)
  • Liegi-Bastogne-Liegi (Belgio)
  • Giro di Lombardia (Italia)

 

Le Classiche Monumento del ciclismo: la storia

 

Ciascuna di queste corse ha una propria identità ben definita, con uno speciale rapporto costruito con l'Italia. Dopotutto, la stagione delle Classiche Monumento parte dalla Milano-Sanremo e si conclude con il Giro di Lombardia. Vediamole nel dettaglio:

 

  • Milano-Sanremo: nota come "La Classicissima", si tiene a marzo ed è la più lunga del calendario (quasi 300 km). Pur essendo considerata “la più facile da finire”, è una delle più difficili da vincere, spesso decisa negli ultimi chilometri, tra il Poggio e lo sprint finale sul lungomare di Sanremo.
  • Giro delle Fiandre: disputato tra i muri del Belgio fiammingo, è una corsa per uomini duri, tra pavé e salite brevi ma micidiali come il Koppenberg e il Paterberg. È il cuore pulsante del ciclismo belga.
  • Parigi-Roubaix: chiamata "l’Inferno del Nord" e "la Regina delle Classiche". Con i suoi oltre 50 km di pavé distribuiti in circa 30 settori, è una corsa brutale, segnata da polvere, fango e cadute, che si conclude nello storico velodromo di Roubaix. Vincere qui significa scrivere il proprio nome nella leggenda.
  • Liegi-Bastogne-Liegi: "La Doyenne" (la Decana), è la più antica delle cinque. Si corre nelle Ardenne e premia scalatori e passisti resistenti, su un percorso nervoso costellato di salite come la Côte de La Redoute e la Côte de Saint-Nicolas.
  • Giro di Lombardia: chiamato anche "Classica delle foglie morte", chiude la stagione a ottobre. Con i suoi saliscendi sul Lago di Como e il mitico Muro di Sormano, è la classica degli scalatori, l’ultima occasione per lasciare il segno prima dell’inverno.

 

Chi ha vinto tutte le Classiche Monumento?

 

Soltanto tre ciclisti nella storia sono riusciti a vincere tutte e cinque le Classiche Monumento: un'impresa che richiede talento, versatilità e una carriera leggendaria. Tutti e tre sono belgi, patria indiscussa del ciclismo di un giorno. Chi? Uno potete immaginarlo benissimo.  

 

  • Eddy Merckx
  • Roger De Vlaeminck
  • Rik Van Looy

 

Non poteva non esserci una leggenda come Eddy Merckx quando si parla di record e vittorie nel mondo del ciclismo. Il Cannibale, infatti, ha vinto in totale ben 19 Classiche Monumento. Nello specifico, 7 Milano-Sanremo, 2 Giri delle Fiandre, 3 Parigi-Roubaix, 5 Liegi-Bastogne-Liegi e 2 Giri di Lombardia. De Vlaeminck e Van Looy? Loro hanno vinto, rispettivamente, 11 e 8 Classiche Monumento. L'Imperatore di Herentals è stato il primo in assoluto a ottenere la cinquina.