![](/content/dam/new-dam/italy/canali/sisal-it/scommesse/blog/2025/gennaio/volee-demi-volee-tennis-significato.jpg/_jcr_content/renditions/original)
Volée e demi volée nel tennis: il significato e cosa sono
Il tennis sta vivendo una nuova primavera in Italia, grazie al talento di un giocatore come Jannik Sinner, in grado di vincere in tantissimi tornei e di catturare l'attenzione di un pubblico sempre più vasto. Molti italiani si stanno avvicinando a questo sport affascinante e sentono la curiosità di comprendere termini tecnici che, a prima vista, possono sembrare complessi. Tra questi troviamo la volée e la demi volée, due gesti che rappresentano non solo una dimostrazione di abilità tecnica, ma anche di eleganza e strategia in campo. Ma cosa significano realmente questi termini e come si eseguono? Scopriamolo insieme.
Il dizionario tecnico del tennis: cosa sono la volée e la demi volée
Passiamo direttamente alla spiegazione tecnica della volée e della demi volée: due colpi molto importanti per un tennista che vuole variare spesso nelle sue giocate e che diventa essenziale per chi ama attaccare sotto rete. Vediamoli singolarmente nel dettaglio.
Cos'è la volée nel tennis e come si effettua
La volée è un colpo eseguito al volo, ovvero senza attendere che la palla rimbalzi a terra. Solitamente si effettua vicino alla rete, in una posizione avanzata, con l'obiettivo di chiudere il punto in modo rapido e aggressivo. Tecnicamente, la volée richiede un controllo eccellente della racchetta e un posizionamento corretto del corpo. Per eseguirla al meglio, è importante:
Mantenere una presa solida
Muoversi rapidamente verso la rete per intercettare la palla
Effettuare un movimento breve e preciso, senza swing ampio (movimento largo della racchetta), per garantire maggiore controllo
La volée può essere giocata di dritto o di rovescio e, a seconda della posizione dell'avversario, si può decidere di indirizzarla verso una zona scoperta del campo o di optare per una volée smorzata. I grandi maestri della volée includono Stefan Edberg, Pete Sampras e, tra i più recenti, Roger Federer, la cui eleganza a rete è spesso definita leggendaria.
Cos'è la demi volée nel tennis e come si effettua
La demi volée, come suggerisce il termine francese "mezza volée", è un colpo che si esegue subito dopo il rimbalzo della palla. A differenza della volée pura, la demi volée richiede un tempismo perfetto, poiché la palla viene colpita quando è ancora molto vicina al terreno. Questo colpo si usa in situazioni di emergenza, quando il giocatore non ha tempo o spazio per posizionarsi correttamente dietro la palla. Dal punto di vista tecnico, per una buona demi volée è fondamentale:
Flettersi sulle ginocchia per abbassare il baricentro e mantenere stabilità
Colpire con un movimento compatto, simile a una volée, ma adattato alla bassa altezza della palla
Anticipare il rimbalzo e calcolare con precisione il punto di impatto
La demi volée è un colpo meno comune, ma estremamente efficace in mani esperte. Tra i migliori interpreti di questo gesto possiamo citare Novak Djokovic, che lo utilizza con maestria per trasformare situazioni difensive in opportunità di attacco.
Le differenze principali tra i due colpi
La differenza fondamentale tra la volée e la demi volée sta nel momento in cui si colpisce la palla:
Volée: la palla viene colpita al volo, senza farla rimbalzare.
Demi volée: la palla viene colpita subito dopo il rimbalzo, in prossimità del terreno.
Un altro aspetto distintivo riguarda il contesto di utilizzo: la volée è spesso un colpo offensivo giocato vicino alla rete, mentre la demi volée è più comune in situazioni di pressione, quando il giocatore si trova a difendere.