Nel finale di Genoa-Milan del 7 ottobre è successo di tutto, ma l'immagine più clamorosa è sicuramente quella di Giroud con indosso i guanti da portiere. I fatti: espulso Maignan a tempo quasi scaduto per un’uscita pericolosa, i rossoneri hanno finito i cambi. Chi va in porta? Si propone Pulisic, autore del gol vittoria, ma come dice Pioli “è piccolino” - che poi neanche troppo, visto che è alto 178 cm. Comunque, in porta va il colosso francese, che di centimetri ne misura 193 e che già ai tempi dell’Arsenal si era dilettato tra i pali, in allenamento. Questa volta gli è toccato parare “per davvero”.

 

L’attaccante, infatti, ha prima visto un pallone pericoloso stamparsi sulla traversa, poi è intervenuto in maniera decisiva proprio nelle ultime battute del match, uscendo a valanga e sventando un attacco pericoloso del Genoa, colpendo il pallone di pungo, come un supereroe, e poi bloccandolo tra le braccia, quasi a volerlo cullare. Un gesto tecnico tanto semplice quanto efficace, sicuramente miracoloso per un giocatore che di solito i gol li fa, non li sventa.

 

 

Nel corso della storia del calcio, ci sono stati altri giocatori che si sono dovuti improvvisare portieri, con risultati più o meno convincenti. C’è addirittura chi è riuscito a parare un rigore: compito già difficile per uno che di mestiere indossa i guanti, figurarsi per gli chi gioca fuori dai pali...

 

Ecco una carrellata con i dieci migliori calciatori “prestati” al ruolo di portiere, in ordine cronologico.

 

Giocatori che si sono improvvisati portieri: i 10 più famosi

 

Graziani vs Mönchengladbach, 1976

 

Si gioca la Coppa dei Campioni, il Torino resta senza portiere nella sfida contro il Borussia Mönchengladbach. In Germania non ci sono alternative: qualcuno deve andare in porta e la scelta ricade sul bomber Ciccio Graziani. Risultato: l’ex Roma effettua una parata decisiva per mantenere il risultato sullo 0-0, prendendo anche l’applauso del pubblico avversario.

 

Bilica vs Milan, 1999

 

I rossoneri ospitano il Venezia in una partita a senso unico, il risultato era già sul 2-0 quando Bilica fu costretto a mettersi i guantoni prendendo il posto di Casazza. Dal dischetto va Shevchenko, non uno qualunque: l’ucraino lascia partire il tiro e Bilica clamorosamente para, opponendosi anche al tentativo seguente di Boban, arrendendosi solo all’ultimo tocco vincente di Orlandini. Bilica battuto, ma comunque nella storia.

 

Di Michele vs Lecce, 2004

 

Ha avuto decisamente più fortuna David Di Michele, altro giocatore che si è improvvisato para rigori: sfida di Coppa Italia contro il Lecce, l’attaccante va in porta per sostituire Handanovic, reo di aver causato il rigore (con conseguente espulsione). Minuto 90, partita praticamente finita, un gol qualifica il Lecce. E invece: Di Michele intuisce il tiro di Vucinic e regala il passaggio del turno all’Udinese, con l’ovazione del pubblico.

 

Delvecchio vs Treviso (e vs Reggina), 2005 (e 2006)

 

Per Delvecchio si tratta addirittura di “doppietta”: prima con la maglia del Lecce, poi con quella della Sampdoria, il centrocampista si è dilettato due volte tra i pali nel giro di due stagioni, entrambe le volte parando e difendendo alla grande i pali. Sostanzialmente si può dire che avesse un doppio ruolo, in quegli anni...

 

Palacio vs Bologna, 2012

 

Coppa Italia, l’Inter affronta in casa contro l’Hellas Verona. Castellazzi infortunato, cambi finiti: chi va in porta? Si offre volontario Palacio, che di certo non è un gigante ma che di sicuro è reattivo e scattante. E infatti el Trenza si esibisce in una parata plastica su un tentativo di Carrozza. Applausi.

 

Felipe Melo vs Elazigspor, 2012

 

Altro ex interista, Felipe Melo ha indossato i guantoni nello stesso anno di Palacio, riuscendo addirittura a fare di meglio: il suo Galatasaray sfida l’Elazigspor, risultato di 1-0, Muslera viene espulso. Chi va in porta, al posto dell’uruguaiano? Proprio il brasiliano, che riesce a parare il rigore e a regalare alla sua squadra la vittoria.  

 

Cosmin Moti vs Steaua Bucarest, 2012

 

Il 2012 evidentemente è stato un anno di grazia, per i giocatori di movimento che si improvvisano portieri. Da menzionare anche Cosmin Moti, storico ex giocatore del Ludogorets, che nella partita contro lo Steaua Bucarest si esibisce in una partita memorabile: trovatosi a dover difendere i pali della sua squadra per necessità, para e porta i suoi fino ai calci di rigore; arrivati a quel punto, ne para due e realizza quello decisivo.  

 

Harry Kane vs Asteras Tripolis, 2014

 

Memorabile, ma questa volta perché goffa e impacciata, la prestazione di Harry Kane contro l’Aestras Tripolis: autore di una tripletta, sul risultato di 5-0 per il suo Tottenham deve andare in porta e si trova di fronte a un calcio di punizione. Parte il tiro, traiettoria semplice e tutt’altro che irresistibile, il centravanti cerca di bloccare il pallone ma la sfera gli sfugge e rotola in porta.  

 

Romero vs Inter, 2018

 

Soltanto pochi minuti di gloria invece per Romero del Verona, che nel 2018 ha sostituito l’infortunato Nicolas in porta, nel corso della sfida contro l’Inter. L’ex Lazio si rende comunque protagonista di una bella parata; quindi, merita la menzione in questa lista.

 

Walker vs Atalanta, 2019

 

In Champions League, abbiamo assistito alla prestazione di Walker da portiere, nel corso del match tra Atalanta e Manchester City. Il terzino ha preso il posto di Bravo tra i pali e, anche se solo per pochi minuti, si è disimpegnato più che dignitosamente, disinnescando una punizione dello specialista Malinovskyi.