Come si gioca

In molte varianti del poker, come l'Hold'em e l'Omaha, il gioco inizia con delle puntate obbligatorie conosciute come grande buio (big blind) e piccolo buio (small blind).

Le puntate obbligatorie formano il piatto di partenza di tutte le mani e sono il primo incentivo ai giocatori per vincere una mano. Le azioni derivanti dai giri di puntate successivi aumentano ulteriormente la dimensione del piatto.

Dopo che sono state distribuite le carte iniziali, i giocatori sono chiamati ad agire a turno in senso orario attorno al tavolo.

Quando è il suo turno, ogni partecipante può effettuare una delle seguenti azioni:

• Check (Stare): rinuncia ad aprire le puntate e l’opportunità di agire passa al giocatore successivo. È possibile fare check solo quando non c'è ancora una puntata nel giro attuale. Se tutti i giocatori attivi fanno check, quei giocatori restano nella mano e il giro di puntate si considera completato.
  
  
• Bet (Puntare): è possibile puntare quando gli altri giocatori non hanno ancora scommesso durante il giro in corso. Una volta effettuata una puntata, gli altri giocatori devono almeno vedere, scommettendo come minimo lo stesso importo della prima puntata, per poter rimanere nella mano.
  
  
• Fold (Passare): i giocatori che passano rinunciano alle proprie carte e non possono vincere o agire nuovamente durante la mano in corso.
  
  
• Call (Vedere o chiamare): è possibile vedere quando almeno un giocatore ha effettuato una puntata nel giro attuale. Il valore della puntata, in questo caso, è pari alla puntata più alta effettuata fino a quel momento.
  
  
• Raise (Rilanciare): è possibile rilanciare quando almeno un giocatore ha effettuato una scommessa nel giro di puntate attuale. Per rilanciare è necessario superare la scommessa più alta effettuata fino a quel momento. Tutti i giocatori successivi dovranno vedere o rilanciare nuovamente per rimanere nella mano.

Le diverse varianti del poker si distinguono anche per il numero e la sequenza dei giri di puntate. Le due modalità di gioco più popolari, Texas Hold'em e Omaha, condividono una struttura simile, articolata in quattro fasi: pre-flop, flop, turn e river.

Il primo giro di puntate, il pre-flop, ha inizio subito dopo che tutti i giocatori hanno ricevuto le proprie carte coperte, ma prima che vengano distribuite le carte comuni.

Il secondo giro, noto come flop, si svolge dopo la rivelazione delle prime tre carte comuni. Segue il turno di puntate chiamato turn, che si attiva con la scoperta della quarta carta comune. Infine, il giro finale, detto river, avviene dopo la distribuzione della quinta e ultima carta comune.

Durante ciascun giro, i giocatori devono decidere se puntare, rilanciare, vedere o passare. Le puntate continuano finché tutti i giocatori non hanno effettuato una puntata dello stesso importo o hanno deciso di passare. Se nessuno effettua una puntata, il giro si conclude quando ogni giocatore ha fatto check. Una volta concluso un giro, si passa a quello successivo, fino a terminare la mano.

Al termine del giro finale, se l'ultima puntata o rilancio viene visto, si procede con lo showdown. A questo punto, i giocatori rimasti in gioco rivelano le proprie carte e il piatto viene assegnato al giocatore o ai giocatori con la mano migliore.

Le diverse varianti del poker utilizzano differenti graduatorie dei punti. Texas Hold'em e Omaha usano la graduatoria tradizionale, i cui punti sono elencati di seguito dal valore più alto a quello più basso:

• Scala colore: cinque carte in scala dello stesso seme. La migliore scala colore è la scala reale, in cui la carta più alta è l'asso.
• Poker: quattro carte dello stesso valore e una quinta carta, detta kicker.
• Full: tre carte dello stesso valore e due carte di valore uguale fra loro ma diverso dal tris.
• Colore: cinque carte dello stesso seme.
• Scala: cinque carte in sequenza.
• Tris: tre carte dello stesso valore e due carte diverse.
• Doppia coppia: due carte dello stesso valore, in combinazione con altre due carte dello stesso valore, più un kicker.
• Coppia: due carte dello stesso valore.
• Carta alta: una mano che non contiene nessuna delle precedenti combinazioni, dove vince la carta con il valore più alto in gioco.

I limiti di puntata definiscono gli importi con cui è possibile aprire le puntate e rilanciare. Solitamente, i giochi di poker si suddividono in tre categorie principali:

• No Limit: è possibile puntare o rilanciare qualsiasi importo durante il proprio turno, arrivando a scommettere l'intero stack (cioè il totale delle chips possedute in quel momento) in qualsiasi giro di puntate.
  
  
• Pot Limit: è possibile puntare o rilanciare fino a un massimo pari al valore totale del piatto in quel momento. L'importo massimo consentito per una puntata o un rilancio è quindi determinato dalla dimensione del piatto in quel preciso istante.
  
  
• Fixed Limit: è possibile vedere, puntare o rilanciare, ma solo con un importo predeterminato e fisso. Questo importo è stabilito all'inizio della partita e rimane costante per ciascun giro di puntate.