Nuova formula Champions League 2024: come funziona
Dopo più di 20 anni, la Champions League cambia volto. La UEFA ha ufficializzato il nuovo regolamento legato alla più importante competizione calcistica europea. Le nuove norme entreranno in vigore a partire dal 2024-2025, vale a dire da questa edizione.
Si tratta della prima vera rivoluzione da quando la UEFA aveva testato la doppia fase a gironi dal 1999/2000 fino al 2002/2003. Quali sono quindi le novità? Scopriamo insieme il nuovo format, dall’accesso al torneo fino alla fase a eliminazione diretta.
Nuova formula Champions League 2024: l’accesso alla competizione
L’accesso al torneo sarà l’unico elemento a non cambiare. La fase di qualificazione fino ai playoff resterà invariata, ma l’aumento del numero di squadre partecipanti da 32 a 36 porterà comunque alcune novità. I quattro posti aggiuntivi saranno suddivisi secondo il seguente criterio:
- uno sarà assegnato alla quinta federazione del ranking UEFA;
- uno a una vincitrice del campionato, estendendo da quattro a cinque il numero di squadre che hanno la possibilità di qualificarsi attraverso il Percorso Campioni, cioè quello a cui prendono parte i club che hanno vinto il campionato delle federazioni non al top del ranking;
- due verranno invece assegnati ciascuno alle due federazioni le cui squadre hanno ottenuto la migliore prestazione collettiva nelle competizioni UEFA della stagione precedente, sempre in base al ranking.
Quest’ultimo criterio in particolare permetterà ai migliori campionati europei di portare cinque squadre in Champions League, senza per questo ridurre il numero di club in Europa League e Conference League.
Iniziando nella stagione 2024/2025, verrà preso in considerazione il ranking UEFA della stagione nazionale 2023/2024 e la graduatoria delle federazioni nella lista d’accesso sarà determinata in base a dei coefficienti riferiti alle stagioni dal 2018/2019 fino al 2022/2023 compreso.
Il nuovo format della Champions League 2024/2025: dalla fase a gironi al campionato
Nella nuova Champions League la fase a gironi verrà sostituita con una fase di campionato a 36 squadre, durante la quale ciascun cub affronterà otto squadre diverse (quattro partite in casa e quattro in trasferta). Alla base di questa decisione, secondo la UEFA stessa, c’è la volontà di fornire “una maggiore equità sportiva per tutti i club, una classifica più dinamica, una più ampia diversità di avversari e un maggiore livello di interesse sportivo fino all’ultima giornata”.
Per garantire l’equilibrio delle sfide, gli avversari di ciascuna squadra verranno assegnati tramite un sorteggio basato su un sistema di fasce.
Come cambia il sorteggio per la Champions League 2024
Anche per quanto riguarda il sorteggio, nella nuova Champions League ci saranno alcune novità. Come accade con la formula attuale, le 36 squadre verranno suddivise in quattro fasce a seconda del loro coefficiente stabilito a inizio stagione. La prima fascia includerà la vincitrice della precedente Champions e le prime otto squadre del ranking UEFA. Perciò, vincere lo scudetto non sarà più garanzia di prima fascia. Le fasce 2, 3 e 4 includeranno invece tutti gli altri club secondo il loro ranking. Determinate queste suddivisioni, ogni squadra verrà sorteggiata contro due avversari per ciascuna delle quattro urne.
In linea di massima, nella fase di campionato non verranno accoppiati club della stessa nazione, fatta eccezione per le federazioni che avranno quattro o più squadre qualificate. In questo caso, è prevista solo una partita per squadra contro avversari della stessa nazione.
Nuova formula Champions League 2024, la fase a eliminazione diretta
Terminata la fase di campionato, le squadre saranno suddivise secondo il loro piazzamento:
- dalla 1ª all’ 8ª posizione si qualificheranno direttamene agli ottavi di finale;
- dalla 9ª alla 16ª posizione affronteranno negli spareggi (andata e ritorno) i club classificatisi dalla 17ª alla 24ª posizione. Le vincitrici degli spareggi affronteranno agli ottavi le prime otto in classifica.
Le squadre dalla 25ª posizione in poi saranno eliminate da tutte le competizioni UEFA, senza la retrocessione tra una coppa e l’altra come avviene oggi.
Gli accoppiamenti della fase a eliminazione diretta verranno determinati in parte dalla classifica della fase di campionato e verrà applicato un sistema di teste di serie: le squadre teste di serie avranno la garanzia di giocare il match di ritorno in casa. Durante gli spareggi, le squadre teste di serie saranno quelle che si sono piazzate dalla 9ª alla 16ª posizione, mentre agli ottavi di finale saranno i club arrivati tra il primo e l’ottavo posto a essere teste di serie.
Per la fase a eliminazione diretta verrà formato un tabellone che stabilirà le partite dai playoff fino alla finale. Le squadre qualificate direttamente agli ottavi verranno accoppiate in base alla loro posizione nella fase di campionato e divise con un soretggio tra le due parti opposte del tabellone. In questo modo, la prima e la seconda classificata nella fase a girone unico potranno incontrarsi solo in finale e tutti conosceranno il loro percorso verso la finale già a partire dagli spareggi. Inoltre, non esiste più il divieto di scontri tra formazioni dello stesso campionato durante la fase a eliminazione diretta.
Il nuovo calendario della Champions League 2024/2025
Anche il calendario della nuova Champions League prevede alcune novità. La fase di campionato andrà da settembre a gennaio e ci saranno settimane in cui le partite di Champions si giocheranno martedì, mercoledì e giovedì. Ovviamente, le altre competizioni europee non saranno previste per quelle settimane.
Ulteriori novità riguardano alcuni orari. Confermate le partite alle 18.45 e alle 21.00 italiane, ma da quest’anno sarà possibile vedere gli ottavi di finale anche alle 18.45 e non più solamente alle 21.00. Infine, nell’ultima giornata della fase di campionato, le partite verranno giocate tutte in contemporanea.