I 10 giocatori più bassi dell’NBA da ieri a oggi
Che il basket sia uno sport per giganti è risaputo. Ma in realtà, dietro questo concetto preconfezionato, si nascondono una serie di realtà e storie diverse che annullano questa diceria: sono tanti i cestisti che hanno fatto la storia dei campionati più importanti che non raggiungevano neanche il metro e ottanta. Oggi, infatti, ci concentreremo proprio su di loro, specialmente su quegli atleti che hanno giocato nella lega americana più importante di tutte. Ecco allora il nostro approfondimento sul giocatore più basso della NBA e non solo.
Qui tutti i pronostici NBA della giornata
Chi è il giocatore più basso nella storia dell’NBA
Il tempo passa e ogni cosa evolve, ma tutto (specialmente nello sport) è fatto per essere ribaltato. Basta pensare al basket: uno sport tipicamente pensato per persone alte, che però spesso viene rivoluzionato da atleti con molti meno centimetri. È il caso di Muggsy Bogues, il giocatore più basso della storia della NBA: 160 centimetri per uno dei cestisti più famosi degli anni ‘90, che grazie alla sua agilità è stato sempre ritenuto una spina nel fianco per gli avversari che lo hanno affrontato.
Bogues era un cestista abile sia in fase difensiva che offensiva. Agiva da playmaker e, grazie ai suoi movimenti rapidi, era in grado di rubare il pallone con facilità agli avversari, a dribblarli e poi ad andare al tiro o a servire un assist vincente. Per capire più precisamente che tipo di giocatore era, basterebbe soffermarsi sul suo nome: all’anagrafe Tyrone Curtis Bouges è stato rinominato Muggsy, un nomignolo che arriva dal termine americano “mugging” (aggressione).
Infermabile, agile e incredibilmente fastidioso per gli avversari (nel senso più positivo sportivamente parlando). Muggsy Bogues sbucava dal nulla, rubando il possesso e talvolta facendo anche qualche stoppata (è storica quella realizzata ai danni del centro Patrick Ewing, alto ben 213 cm). Arrivò in NBA come dodicesima scelta al Draft del 1987, per poi giocare con Washington Bullets, Charlotte Hornets, Golden State Warriors. Toronto Raptors, New York Knicks e Dallas Mavericks (con queste ultime due, però, non scese mai in campo).
In una NBA che oggi ha una media d’altezza pari ai 205 cm, Bogues era sicuramente un giocatore atipico. Ma l’altezza, per lui, non è mai stato un vero problema. Anzi, riuscì a trasformare questa sua caratteristica in un punto di forza. Ci riuscì talmente tanto da diventare un’icona della lega e non solo. Fu proprio lui uno dei cestisti della NBA scelto per recitare nel film Space Jam: uno dei cinque a cui venne rubato il talento dagli alieni Monstars. Anche con la Nazionale è stato in grado di lasciare il segno: insieme agli Stati Uniti ha giocato dieci partite, riuscendo a laurearsi campione del mondo nel Campionato mondiale FIBA del 1986 disputato in Spagna.
La top 10 dei giocatori NBA più bassi di sempre
Ma in NBA ci sono stati altri giocatori come Muggsy Bogues? Assolutamente sì. Ecco, infatti, la top 10 dei giocatori NBA più bassi di sempre. In classifica troviamo tantissimi cestisti straordinari, tra cui proprio i due atleti che chiudono il podio dopo l’ex playmaker del Maryland.
- Muggsy Bogues: 1,60 metri
- Earl Boykins: 1,65 metri
- Spud Webb: 1,68 metri
- Mel Hirsch: 1,68 metri
- Greg Grant: 1,70 metri
- Keith Jennings: 1,70 metri
- Herm Klotz: 1,70 metri
- Wataru Misaka: 1,70 metri
- Monte Towe: 1,70 metri
- Charlie Criss: 1,73 metri
Con 165 centimetri, infatti, al secondo posto c’è Earl Boykins: un cestista che noi, in Italia, conosciamo molto bene. È arrivato in NBA nel 1999, giocando per tantissime franchigie come Cleveland Cavaliers, New Jersey Nets, Orlando Magic, Los Angeles Clippers, Golden State Warriors e Denver Nuggets (quella con cui ha passato più tempo). Nel 2008, però, passa alla Virtus Bologna dove riesce a vincere l’EuroChallenge. Viene considerato da alcuni grandi della NBA, come LeBron James, Tim Duncan o Derrick Rose, una grande fonte di ispirazione. Giocando nel ruolo di playmaker, è riuscito a terminare la sua carriera con una media di 8,9 punti e 19,9 minuti a partita. Ha ottenuto un oro alle Universiadi disputate in Sicilia nel 1997.
Non possiamo non dedicare qualche parola anche a Spud Webb, il cestista più basso in grado di effettuare una schiacciata. I dunk del classe 1963 sono stati talmente spettacolari da risultare decisivi nello Slam Dunk Contest del 1986, dove arrivò primo battendo Dominique Wilkins. Con i suoi 168 centimetri è ancora oggi il giocatore più basso della storia della NBA a essere riuscito a schiacciare in una partita. Anche Webb, per caratteristiche fisiche, svolgeva il ruolo di playmaker nelle franchigie di Atlanta Hawks, Sacramento, Minnesota Timberwolves e Orlando Magic. Anche lui ha avuto una piccola parentesi in Italia, più precisamente a Verona con lo Scaligera Basket nel 1996/97. Un altro riconoscimento ottenuto? È stato il miglior tiratore di liberi NBA nel 1995.