whatsapp

WhatsApp, arriva la trascrizione dei messaggi vocali

Addio lunghissimi audio in situazioni inopportune, benvenuta trascrizione! Era una funzione attesa da tempo dagli utenti Android di WhatsApp, che invidiavano gli utenti di Telegram che già la hanno da un po’, ma sta finalmente per diventare realtà. La trascrizione automatica dei messaggi vocali, già disponibile da un anno su iOS, approda anche sulla versione Android dell’app di messaggistica più diffusa al mondo.

Come funziona la trascrizione dei messaggi vocali su Android?

Per attivare la trascrizione, gli utenti dovranno scaricare un pacchetto dati aggiuntivo di circa 150 MB. Al momento la funzione supporta 5 lingue: inglese, spagnolo, portoghese (Brasile), russo e hindi. Non ancora l’italiano, ma è lecito aspettarsi che venga aggiunto in un futuro molto prossimo.

La trascrizione avviene direttamente sul dispositivo, garantendo la massima privacy degli utenti. I dati non vengono infatti caricati su cloud o server remoti, ma rimangono sempre crittografati end-to-end.

Come attivare la trascrizione dei messaggi vocali su Android

Per attivare la trascrizione, basterà seguire questi semplici passaggi:

  1. Aggiornare WhatsApp alla versione beta 2.24.7.8 o successiva
  2. Aprire le Impostazioni di WhatsApp
  3. Selezionare la voce “Chat”
  4. Attivare l’opzione “Trascrizione messaggi vocali”

La trascrizione dei messaggi vocali è una funzione utile per tutti, ma lo è in particolare per chi:

  • Non può ascoltare i messaggi vocali in ambienti rumorosi
  • Ha problemi di udito
  • Predilige leggere i messaggi anziché ascoltarli

Con l’introduzione della trascrizione dei messaggi vocali, WhatsApp colma il gap con le app rivali come Telegram e WeChat, che offrono già da tempo questa funzione. Un passo importante per rimanere l’app di messaggistica più popolare al mondo.

Al momento non è stata ancora diffusa una data ufficiale per il rilascio della trascrizione dei messaggi vocali a tutti gli utenti Android. Tuttavia, visto che la funzione è già presente nella versione beta, è lecito aspettarsi un rilascio nei prossimi mesi.

Paolo Carta

Paolo collabora da anni con diversi magazine online e riviste cartacee del settore automotive. Appassionato di cinema, viaggi e di sport, non disdegna critiche e giudizi avversi alle serie tv. Nato nel 1978 nella provincia capitolina, è romano ma non romanista.

Bonus fino a 20.050€ di bonus.

Scopri

Articoli Correlati

app tiktok

07 Gennaio 2025

TikTok: 5 parole che sono entrate nel linguaggio comune

TikTok, oltre ad essere un fenomeno culturale globale, è diventato una vera e propria fucina di nuovi termini e espressioni. Nel 2024, cinque parole nate sulla piattaforma sono entrate a far parte del...

Continua a leggere

samsung

06 Gennaio 2025

Samsung vs Apple: quale scegliere?

La scelta tra un iPhone e un Samsung Galaxy è una decisione che va ben oltre le specifiche tecniche. Entrambi i brand offrono smartphone di altissima qualità, ma si rivolgono a pubblici diversi e hann...

Continua a leggere

In evidenza

Vedi tutte