whatsapp

WhatsApp: a breve ci sarà Google immagini in app?

WhatsApp sta per fare un importante passo avanti nella lotta alle fake news e nella verifica delle informazioni. L’app di messaggistica più utilizzata al mondo sta infatti testando una nuova funzione che permetterà di effettuare ricerche sulle immagini direttamente all’interno delle chat, utilizzando il potente motore di ricerca di Google Immagini.

Come funzionerà?

Questa nuova funzionalità, attualmente disponibile solo per alcuni beta tester, sarà molto semplice da utilizzare. Una volta selezionata un’immagine all’interno di una chat, comparirà un nuovo pulsante che permetterà di avviare una ricerca su Google Immagini. In questo modo, potremo rapidamente verificare l’origine dell’immagine, scoprire se è stata manipolata o se è stata utilizzata in altri contesti.

Questa novità è particolarmente utile per:

  • Verificare l’autenticità delle immagini: spesso riceviamo immagini che potrebbero essere false o fuorvianti. Grazie a questa nuova funzione, potremo facilmente scoprire se un’immagine è stata manipolata o se è stata utilizzata per diffondere notizie false.
  • Approfondire un argomento: se riceviamo un’immagine che ci incuriosisce, potremo utilizzarla come punto di partenza per una ricerca più approfondita su Google.
  • Proteggerci dalle fake news: in un’epoca in cui le fake news si diffondono rapidamente, avere uno strumento per verificare l’autenticità delle immagini è fondamentale.

Un passo avanti nella lotta alle fake news

Questa nuova funzionalità si inserisce in un contesto più ampio in cui le piattaforme social stanno cercando di combattere la disinformazione. WhatsApp, in particolare, ha già introdotto altre funzionalità simili, come gli avvisi per i messaggi inoltrati e le etichette per le notizie false.

Al momento, la funzione di ricerca immagini è ancora in fase di test e non è disponibile per tutti gli utenti. Tuttavia, si prevede che verrà rilasciata a breve per tutti gli utenti della versione beta e, successivamente, per tutti gli utenti di WhatsApp. Speriamo che questi passi avanti contribuiscano a combattere la disinformazione e che arrivino il prima possibile per tutti gli utenti.

Paolo Carta

Paolo collabora da anni con diversi magazine online e riviste cartacee del settore automotive. Appassionato di cinema, viaggi e di sport, non disdegna critiche e giudizi avversi alle serie tv. Nato nel 1978 nella provincia capitolina, è romano ma non romanista.

Bonus fino a 20.050€ di bonus.

Scopri

Articoli Correlati

app tiktok

07 Gennaio 2025

TikTok: 5 parole che sono entrate nel linguaggio comune

TikTok, oltre ad essere un fenomeno culturale globale, è diventato una vera e propria fucina di nuovi termini e espressioni. Nel 2024, cinque parole nate sulla piattaforma sono entrate a far parte del...

Continua a leggere

samsung

06 Gennaio 2025

Samsung vs Apple: quale scegliere?

La scelta tra un iPhone e un Samsung Galaxy è una decisione che va ben oltre le specifiche tecniche. Entrambi i brand offrono smartphone di altissima qualità, ma si rivolgono a pubblici diversi e hann...

Continua a leggere

In evidenza

Vedi tutte