The Witcher: Henry Cavill non ci sarà

La notizia che Henry Cavill non sarà presente nella prossima stagione di The Witcher ha provocato un grande shock tra i fan della serie, seguito subito da rabbia e confusione per questa scelta dell’attore britannico.

Cavill avrebbe deciso di lasciare la serie dopo la terza stagione, che sarà presentata in anteprima la prossima estate, ma non ha rilasciato informazioni precise in merito ai motivi che lo hanno spinto.

In ogni caso, quello di cui si è certi finora è che per la quarta stagione, The Witcher: Blood Origin, il ruolo del Lupo Bianco sarà interpretato da un altro attore valido, Liam Hemsworth, al quale Cavill ha augurato il meglio per questa nuova avventura nei panni di Geralt Di Rivia.

Anche se non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali, non mancano le indiscrezioni sul motivo per cui Henry Cavill lascerà la serie.

Perché Cavill ha lasciato The Witcher? Le indiscrezioni

Le ragioni che hanno spinto Henry Cavill ad abbandonare la serie The Witcher dopo la terza stagione non sono ancora del tutto chiare. Per il momento, ci sono varie ipotesi sul tavolo.

La prima è che secondo alcuni (soprattutto i fan) l’attore avrebbe deciso di lasciare per tornare nei panni dell’Uomo d’Acciaio con il ritorno di Superman di James Gunn. Tuttavia, se anche questo avesse contribuito, possiamo immaginare che non sia il motivo principale della scelta.

Un’altra possibile ragione, poi, potrebbe essere imputata a una questione pratica, e cioè al fatto che l’attore avrebbe firmato per un contratto a breve termine con Netflix e che non sarebbe pronto all’idea di un programma impegnativo che prevede anche frequenti viaggi all’estero. Ma in realtà ci sono dei dubbi sulla veridicità di queste dichiarazioni.

Infine, quella che potrebbe essere la ragione più probabile è il profondo attaccamento di Cavill ai libri di Andrzej Sapkowski, su cui è basata la serie. Secondo alcune interviste, già da qualche tempo l’attore si era detto dispiaciuto perché gli eventi realizzati in The Witcher si stavano allontanando da quelli raccontati nei romanzi. A tal proposito, l’attore avrebbe anche detto che sarebbe rimasto nella serie solo finché questa avesse “onorato il lavoro” dell’autore. In realtà era già chiaro dalla seconda stagione che il team creativo di The Witcher avrebbe preso una piega diversa rispetto a quella dei libri, cosa che a Cavill non deve aver fatto piacere.

Quindi in sostanza, se la scelta dell’attore britannico è stata mossa dalla sua profonda fedeltà nei confronti del materiale originale, allora non si può fare altro che perdonare il fan che c’è in lui per questa scelta.

Paolo Carta

Paolo collabora da anni con diversi magazine online e riviste cartacee del settore automotive. Appassionato di cinema, viaggi e di sport, non disdegna critiche e giudizi avversi alle serie tv. Nato nel 1978 nella provincia capitolina, è romano ma non romanista.

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