Secret Invasion serie tv: l’intro è realizzata con l’IA!

Ebbene sì, dopo l’IA per far parlare i personaggi dei videogiochi, è arrivata ancora un’altra modalità di utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nel mondo delle serie TV.

Questa novità è strettamente collegata alla nuova serie Secret Invasion, il cui primo episodio è stato rilasciato solo una settimana fa in streaming. Ciò che ha scatenato la polemica da un lato e la sorpresa dall’altro, è l’intro della serie, realizzata completamente con l’Intelligenza Artificiale. A queste reazioni, soprattutto le più arrabbiate, non sono mancate le risposte da parte dei piani alti.

Seguici su Sisal News per scoprire tutto quello che sappiamo finora!

Ecco i dettagli sulla prima sigla realizzata dall’IA

La diffusione in streaming del primo capitolo di Secret Invasion ha scatenato un polverone da parte dei fan che erano in fervente attesa della serie TV. Le polemiche sono dovute alla decisione da parte dello studio di produzione di dare origine a una sigla iniziale realizzata con l’Intelligenza Artificiale. A questa reazione, il VFX della serie targata Marvel Studios ha cercato subito di dare una spiegazione, pubblicando un comunicato stampa con i vari dettagli.

Proprio nella giornata di esordio di Secret Invasion, il regista Ali Salem ha rivelato che la società di VFX Method Studios ha deciso di utilizzare l’IA per progettare 3 i titoli di testa (quindi l’intro) di Secret Invasion. A questo proposito, il regista ha spiegato che i titoli generati dagli strumenti dell’IA sono stati creati proprio in base al tema dell’identità del mondo Skrull e del cambiamento di forma“.

Una delle motivazioni che hanno spinto gli utenti ad avere una reazione negativa riguarda la volontà di utilizzare la tecnologia per un’attività svolta da un lavoratore che probabilmente a avrà perso o perderà presto il lavoro. A questo genere di protesta i Method Studios hanno risposto: “Lavorare a Secret Invasion, un’avvincente serie che esplora l’infiltrazione degli alieni nella società umana, ha fornito un’opportunità eccezionale per addentrarsi nell’intrigante regno dell’IA, in particolare per creare attributi e movimenti unici dei personaggi. L’utilizzo di uno strumento di IA personalizzato per questo particolare elemento si è allineato perfettamente al tema generale del progetto e all’estetica desiderata“.

Inoltre, nella stessa dichiarazione è stato anche aggiunto che il processo di produzione è stato molto collaborativo, con un’elevata attenzione sull’applicazione dell’IA, coinvolgendo tutti i componenti del team. Quindi, sebbene i risultati generati dall’IA siano stati eccellenti, è stato solo uno degli strumenti utilizzati dagli artisti che hanno lavorato alla serie. Di conseguenza, è impensabile pensare che questo lavoro possa sostituire il team di lavoratori, ma al massimo lo arricchisce

Paolo Carta

Paolo collabora da anni con diversi magazine online e riviste cartacee del settore automotive. Appassionato di cinema, viaggi e di sport, non disdegna critiche e giudizi avversi alle serie tv. Nato nel 1978 nella provincia capitolina, è romano ma non romanista.

Bonus fino a 20.050€ di bonus.

Scopri

Articoli Correlati

ps5

11 Gennaio 2025

PS5: 4 funzioni nascoste che potresti non conoscere

La PlayStation 5 è una console potente e versatile, ma per sfruttare al massimo tutte le sue potenzialità è necessario conoscerne a fondo le funzionalità. Oltre alle impostazioni di base, la PS5 nasco...

Continua a leggere

app tiktok

07 Gennaio 2025

TikTok: 5 parole che sono entrate nel linguaggio comune

TikTok, oltre ad essere un fenomeno culturale globale, è diventato una vera e propria fucina di nuovi termini e espressioni. Nel 2024, cinque parole nate sulla piattaforma sono entrate a far parte del...

Continua a leggere

In evidenza

Vedi tutte